Battaglia per la Flotta Katana

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Battaglia per la Flotta Katana
Battaglia per la Flotta Katana 1.JPG
Conflitto

Guerra Civile Galattica - Campagna di Thrawn

Data

9 ABY (44:6:29)

Luogo

Orlo Intermedio

Esito

vittoria tattica della Nuova Repubblica, sconfitta strategica con la perdita della maggior parte delle Dreadnaught della Flotta Katana catturate dal'Impero

Schieramenti

Impero Galattico

Nuova Repubblica

Comandanti
Forza
Perdite
  • Tutto l'equipaggio del Peremptory
  • 11 navi da sbarco
  • Pesanti perdite tra i TIE
  • La maggior parte del team tecnico mandato sulla Katana
"Ho un vero e proprio brutto presentimento al riguardo, Han."
"Già. Benvenuto nel club.
"
Luke Skywalker a Han Solo[fonte]

La Battaglia per la Flotta Katana fu una significante battaglia svoltasi durante la Campagna di Thrawn per il possesso della Flotta Katana.

Corsa alla ricerca di un fantasma

Con entrambe le forze dell'Impero e della Nuova Repubblica impoverite prima e durante la Campagna di Thrawn, la necessità di recuperare nuove navi da guerra divenne ben presto evidente per entrambe le parti. Dopo il disastroso tentativo da parte delle forze imperiali di recuperare le navi della Nuova Repubblica dai Cantieri navali di Sluis Van, la necessità divenne ancora più critica, con oltre quaranta navi da guerra della Nuova Repubblica disabilitate dopo questa battaglia.

Conosciuta solo a pochi, rivelando la posizione della Flotta Katana in questo periodo della Guerra Civile Galattica, una formazione di 200 navi da guerra Dreadnaught pre-Guerre dei Cloni, avrebbe fatto pendere l'ago della bilancia del potere verso coloro che la detenevano. Tra i pochi a conoscenza di questa flotta, il capo contrabbandiere e mediatore di informazioni Talon Karrde era stato portato nel conflitto nonostante i suoi tentativi di rimanere neutrale.

Avendo l'opportunità di incontrare il Grand'Ammiraglio Thrawn, Mara accettò di ottenere la posizione della Flotta Katana da Karrde in cambio dell'annullamento delle condanne a morte pendenti su di lui e sui suoi dipendenti. Purtroppo, Thrawn rintracciò Mara di ritorno alla nuova base di Karrde e catturò Karrde. Prima che Thrawn potesse ottenere la posizione della flotta, Mara e Luke Skywalker si infiltrarono nell'ammiraglia del Grand'Ammiraglio, lo Star Destroyer Imperiale Chimaera e lo liberarono. Estremamente grato, Karrde accettò di fornire alla Nuova Repubblica la posizione della flotta di Dreadnaught, insistendo sul fatto che un'operazione di salvataggio dovesse iniziare il più presto possibile.

Purtroppo, Thrawn continuò con il suo progetto nonostante la perdita di Karrde e portò la Chimaera a Pantolomin, assaltando il casinò di lusso mobile Coral Vanda, nel tentativo di rapire un'altra persona che conosceva la posizione della flotta: il Capitano Hoffner, che una volta aveva avuto Karrde nell'equipaggio.

Trovando la Forza Oscura

Arrivati alla posizione della flotta con la Squadriglia Rogue e un piccolo gruppo di tecnici, Luke, Han Solo, Chewbacca e Lando Calrissian salirono a bordo di una delle Dreadnaught e tentarono di portare la flotta verso lo spazio della Nuova Repubblica. La Dreadnaught scelta, sulla base della percezione della Forza di Luke, si rivelò essere la stessa Katana, l'ammiraglia nonchè fonte del circuito di asservimento completo della flotta. Tuttavia, i loro sforzi vennero bloccati dall'arrivo di Borsk Fey'lya a bordo delle fregata da scorta Nebulon-B Quenfis, che chiese immediatamente che Han e gli altri si consegnassero a lui. La situazione venne ulteriormente complicata dall'arrivo dello Star Destroyer Judicator, le cui squadriglie di caccia TIE si mossero ad attaccare la Squadriglia Rogue. Una decina di navette vennero spedite dal Judicator a bordo della Katana per catturarla. Il team a bordo della Katana riuscì a ripristinare l'alimentazione delle batterie turbolaser della nave, distruggendo cinque delle navette con la loro salva di apertura insieme a un paio di caccia TIE mentre danneggiarono la maggior parte delle altre navette. Sfortunatamente per loro, la prima salva della Katana fu anche la sua ultima, essendo il condensatore turbolaser distrutto da un sovraccarico del sistema.

Invece di aiutare, però, Fey'lya chiese al Capitano Sarin Virgilio di prendere la sua nave e ritirarsi. Sconvolta dalla mancanza di preoccupazione per il bene dei loro compagni di Fey'lya, Karrde e Leia portarono Fey'lya ad ammetterlo su una frequenza di comunicazione aperta. Le forze di Fey'lya si misero immediatamente ad assistere la Squadriglia Rogue e Fey'lya venne arrestato. Due squadroni di Ala-X della Quenfis si unirono alla Squadriglia Rogue e cominciarono a prendere il sopravvento sui TIE imperiali. Riuscirono a distruggere l'onda di apertura, così come sei delle sette navette sopravvissute all'attacco turbolaser della Katana.

Ricevendo rapporti di un inaspettato livello di resistenza, Thrawn decise di intervenire personalmente con la sua ammiraglia Chimaera. Tuttavia, questo piano venne interrotto dall'arrivo improvviso di Joruus C'baoth, in una fregata classe Lancer dirottata. Rendendosi conto che ritardare la partenza della sua nave per prendere il Maestro JediMaestro C'baoth l'avrebbe portato ad arrivare troppo tardi per influenzare la battaglia, Thrawn spedì invece il Peremptory al suo posto. A bordo del Judicator, il Capitano Brandei lanciò uno dei suoi squadroni di riserva per rafforzare le altre due formazioni di TIE e portò il suo Star Destroyer in avanti per coinvolgere le forze della Nuova Repubblica direttamente.

In quel momento, diciotto navi da carico e caccia stellari della flotta di contrabbandieri di Karrde emersero dall'iperspazio dietro il Judicator e cominciarono ad attaccare. Mara Jade, approfittando della sua vasta conoscenza delle specifiche di progetto dello Star Destroyer Imperiale, attaccò un punto debole poco noto in basso, a poppa della griglia di sensori con il suo Z-95 Headhunter, accecando efficacemente il Judicator agli attacchi dal basso. Brandei rispose lanciando la sua squadra di bombardieri TIE/sa per attaccare i contrabbandieri, ma poi Garm Bel Iblis arrivò con la sua flotta di sei Dreadnaught della Katana, essendogli stata fornita la posizione della flotta Katana da Han Solo. Le Dreadnaught di Bel Iblis iniziarono un pesante bombardamento con i cannoni ionici contro il Judicator, ma la battaglia si trasformò rapidamente in favore dell'Impero, con l'arrivo del Peremptory. I tre incrociatori di Bel Iblis interruppero l'attacco e si spostarono contro il nuovo Star Destroyer, mentre le navi di Karrde tentavano disperatamente di fuggire. L'Headhunter di Mara Jade venne paralizzato da un colpo di laser randagio, ma lei riuscì a collocarlo su una rotta di collisione con l'hangar del Judicator prima dell'espulsione. Purtroppo, questo la mise direttamente nel percorso di sbarramento ionico delle Dreadnaught, che disabilitò il faro localizzatore nel suo seggiolino eiettabile.

Han Solo e Luke Skywalker usano un AT-PT dannegiato sulla Katana

Nel frattempo, a bordo della Katana, Luke, Han, Chewbacca e Lando cercavano di affrontare le forze imperiali che avevano abbordato la nave, ad un certo punto facendo uso anche di un AT-PT danneggiato, che era stato costretto in uno dei corridoi dell'incrociatore decenni prima dall'equipaggio afflitto dal virus Hive che aveva condannato la flotta. Trovandosi in un angolo e in inferiorità numerica sul ponte, Luke lanciò la sua spada laser per provocare una decompressione nel corridoio che conduceva al ponte causando così che le truppe rimanenti venissero uccise dalla mancanza di aria. Han poi utilizzò i sistemi del circuito di asservimento delle navi per manovrare a distanza nel percorso del Peremptory una delle altre Dreadnaught che, a differenza della stessa Katana, aveva ancora i motori subluce funzionanti. Lo Star Destroyer non riuscì a evitare la collisione, che distrusse le due navi da guerra all'istante. Una delle Dreadnaught di Bel Iblis venne danneggiata nell'esplosione, ma le altre due subito si unirono al resto della sua flotta per bombardare il Judicator. Rendendosi conto che era ormai in minoranza e disarmato, Brandei ordinò subito alla sua nave di recuperare i TIE restanti e di ritirarsi, mettendo fine alla battaglia.

Conseguenze

"Non ci vorranno anni per trovare e formare equipaggi per le loro nuove Dreadnaught. Forse solo pochi mesi. Forse nemmeno così a lungo."
―Han Solo[fonte]

La vittoria della Nuova Repubblica, tuttavia, fu inutile; venne infatti scoperto durante la battaglia che solo quindici della 200 Dreadnaught originali della Flotta Katana erano ancora presenti. Peggio era la consapevolezza che gli assaltatori che costituivano la squadra di abbordaggio erano in realtà dei cloni, che portò molti a temere che una nuova ondata di Guerre dei Cloni fosse arrivata e che questa volta Coruscant sarebbe stata dalla parte dei perdenti. Trovare quindi la posizione del deposito di clonazione di Thrawn divenne una priorità assoluta per l'Intelligence della Nuova Repubblica.

Non appena la falla nello scafo della Katana venne rattoppata e una nave venne messa a disposizione, Luke Skywalker lasciò la Dreadnaught e usò le sue abilità sensoriali Jedi per individuare il sedile di espulsione disabilitato di Mara Jade, salvandole così la vita.

L'acquisizione di Thrawn delle Dreadnaught della Katana portò la sua flotta ad aumentare, diventando così in grado di attaccare più di venti sistemi della Nuova Repubblica nel periodo immediatamente successivo.

Presente in

Fonti