Beri Tulon

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Razza: Umano Sesso: Maschile Altezza: n/d Carnagione: chiara Capelli: marroni Occhi: marroni

Pianeta natio: n/d Nascita: n/d Morte: n/d

Arma prediletta: pistola blaster

Epoche: - Era dell’Ascesa dell’Impero - Era della Ribellione - Era della Nuova Repubblica

Affiliazione: - Esercito Imperiale - Impero Galattico - Alleanza Ribelle - Alleanza dei Pianeti Liberi - Nuova Repubblica

Beri Tulon fu un ufficiale dell’ Esercito Imperiale all’epoca della Guerra Civile Galattica. I suoi saldi principi morali finirono per cozzare con la sua carriera tanto da indurlo a disertare per l’ Alleanza per la Restaurazione della Repubblica. Istruttore di Brenn Tantor, ne divenne il braccio destro dopo che anche quest’ultimo abbandonò la carica di Generale per schierarsi con la Ribellione.

Beri Tulon crebbe in una famiglia dalla millenaria tradizione militare, menzionata dai suoi avi come leale servitrice dell’ Imperatrice Teta durante la Grande Guerra Iperspaziale. Iscrittosi all’Accademia non appena possibile, divenne un uomo di sani principi ed ufficiale responsabile, e si guadagnò rapidamente l’amicizia ed il rispetto dei suoi sottoposti. Nonostante i risultati fossero eccellenti, questo suo atteggiamento "atipico" lo trasformò ben presto nell’oggetto di scherno preferito dai suoi colleghi.

I suoi successi non fecero altro che esasperare l’odio provato da uno dei suoi superiori, il quale cercò di sbarazzarsi di lui inviandolo con su Khomm, per effettuare quella che sarebbe dovuta essere una ricognizione di routine. La squadra di Tulon fu massacrata in un’imboscata di mercenari Barabel, ma il valente ufficiale riuscì a risalire al mandante e ad assicurarlo alla giustizia imperiale.

Questi avvenimenti furono sufficienti a indurre in Tulon un drastico ripensamento a proposito del suo ruolo di comandante. Dopo aver deciso di non volersi più assumere la responsabilità della vita e della morte dei suoi uomini, Tulon chiese di essere assegnato all’insegnamento, divenendo rapidamente uno dei migliori istruttori in circolazione.

Tempo dopo, Tulon divenne capitano e finì per collaborare con il Gran Generale Malcor Brashin al suo progetto per un’ Interfaccia Olografica per il Controllo del Campo di Battaglia, una postazione di comando che consentiva ad un ufficiale di dirigere le proprie truppe dall’orbita disponendo al contempo di una rappresentazione completa del terreno di scontro.

Nello 0 ABY, Beri partecipò alla Battaglia di Kalaan per individuare possibili candidati all’addestramento con questo nuovo strumento. Scelse Brenn Tantor, un caporale dei Corpi d’Assalto che aveva preso il comando della sua unità dopo che il suo superiore era stato ucciso, guidandola superbamente durante tutto lo scontro. Tulon lo raggiunse fra le macerie dei bombardamenti e lo promosse a tenente, ordinandogli di fare rapporto allo Star Destroyer Inquisitor per iniziare l’addestramento.

L’ Inquisitor fece rotta per Tatooine, dove Tantor -sotto l’occhio vigile di Tulon- condusse lo Squadrone Zeta attraverso una serie di missioni di prova. La lezione fu interrotta dall’annuncio che il guscio di salvataggio lanciato dalla Tantive IV e contenente i piani della prima Morte Nera si era schiantato nelle vicinanze della zona operativa di Tantor, che puntualmente lo ritrovò, col compiacimento di Lord Vader. Il giovane ufficiale rintracciò anche il cingolato Jawa che aveva trasportato i droidi con i piani e ordinò l’ispezione di un edificio poco lontano - il capanno di Ben Kenobi. Terminata la missione su Tatooine, Tantor, Tulon e Brashin furono inviati a Sriluur, una delle possibili destinazioni del Millennium Falcon, appena sfuggito alla cattura. Pur non trovando traccia del Falcon, scoprirono che l’ elaboratore primario di Ruul, una delle lune di Sriluur, era stato catturato dalle forze dell’Alleanza Ribelle. Con grande orgoglio di Tulon, Tantor -promosso capitano- svolse esemplarmente la sua prima vera operazione da ufficiale e azzerò la presenza nemica su Ruul.

Quella fu l’ultima missione in cui Beri poté supervisionare il suo valente pupillo. Difatti, il Gran Generale Brashin riteneva nocivi e controproducenti i valori militari tradizionali che Beri andava instillando nel giovane Tantor e perciò lo rimosse dall’incarico.

Nell’anno e mezzo che seguì, Tulon prestò servizio presso i centri di collaudo di Trasse, un’installazione imperiale che produceva camminatori AT-AT. Lì, i camminatori venivano testati su unità corazzate e su prigionieri ribelli. Assistere a questi spettacoli non faceva altro che aumentare il suo senso di amarezza nei confronti del Governo, e così Tulon -che si riteneva un uomo d’onore- si rese conto che non vi era modo di conciliare i suoi valori con quelli di un Impero che incoraggiava la brutalità e le ingiustizie. Capì che quella dell’Impero Galattico non era più la sua bandiera.

Nel 3 ABY, Tulon -ormai colonnello- fu messo alla testa di un distaccamento facente parte del contingente d’assalto alla base ribelle di Abridon. Intenzionato a disertare nel corso di questa missione, Tulon apprese che il comandante in capo non era altri che il suo vecchio studente Brenn Tantor, ora un generale imperiale d’alto rango. Poco dopo l’inzio delle operazioni, l’ AT-AT di Tulon, l’ Annihilator 1, aprì il fuoco sulla sua scorta e si precipitò verso la base ribelle. Tantor, credendo che il suo mentore fosse morto o che fosse stato preso in ostaggio, inseguì il camminatore e lo abbatté. Rimase di sasso quando si accorse che il dirottatore era lo stesso Tulon. Beri espose a Brenn le ragioni del suo gesto, spiegando che l’Impero non era affatto il difensore della pace e della giustizia nella Galassia. Tuttavia, Tantor, che si sentiva tradito ed era in collegamento radiofonico con Brashin, non poté né volle aiutare Tulon.

Beri Tulon fu immediatamente prelevato per essere condotto al Centro Detentivo Tarkin di Ruul. Nel frattempo, Tantor - dilaniato dai ripensamenti e dai suoi stessi demoni - si oppose all’ordine di Brashin di massacrare un gruppo di civili e, persa la pazienza, pianificò la sua diserzione col Generale Ribelle Tyr Taskeen, che lo incaricò della liberazione del comandante Tulon.

Brenn e un manipolo di soldati ribelli si diressero su Ruul, dove assaltarono il convoglio di Tulon e fecero allontanare il detenuto in un trasporto TC-9. A bordo, Beri apprese che Tantor intendeva catturare un camminatore AT-AT per provare la sua lealtà alla causa dell’Alleanza e che, per farlo, necessitava della sua familiarità con i centri di collaudo di Trasse. Beri spiegò a Brenn che serviva un codice di sicurezza per accedere a Trasse senza dare nell’occhio, e lo convinse ad effettuare un raid presso la vicina centrale informatica di Sounder Flats. Nonostante il contrattacco imperiale, Tulon riuscì ad impadronorsi dei codici.

In previsione dell’operazione Trasse, Tulon addestrò "gli Infiltratori", una nuova unità d’elite specializzata nel dirottamento di camminatori AT-AT. Il loro ingresso in scena su Trasse fu coronato dal successo: catturarono un AT-AT in ottime condizioni, ma le cose si complicarono con l’arrivo del Gran Generale Brashin e dell’ Inquisitor. Le truppe di Tantor si lanciarono in un massiccio scontro a fuoco con le forze terrestri imperiali per consentire a Tulon di raggiungere il cannone a ioni planetario e neutralizzare lo Star Destroyer. Nell’accedere alle banche dati del cannone, Tulon rinvenne alcuni dati interessanti, relativi all’imminente completamento di una seconda Morte Nera.

Dopo quella missione, Tulon sparì dalla circolazione. Non è chiaro se abbia continuato a seguire Tantor, se abbia ricevuto incarichi di comando suoi propri o se sia ritornato al suo vecchio ruolo di istruttore.

Ciò che è certo è che Tulon partecipò alla Prima Battaglia di Coruscant e presenziò al briefing con Taskeen e Tantor prima dell’assalto. Beri fece rapporto sull’esito positivo del sabotaggio degli scudi planetari condotto dalla Squadriglia Rogue, ma non è chiaro quale ruolo avesse giocato nell’operazione.