Bilbringi
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| Bilbringi | |
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| Dati astrografici | |
| Regione | |
| Sistema | |
| Periodo di rivoluzione |
830 giorni standard |
| Struttura fisica | |
| Tipo | |
| Atmosfera |
tracce |
| Gravità |
bassa |
| Ecosistema | |
| Terreno principale |
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| Luoghi d'interesse | |
| Società, economia, politica | |
| Specie immigrate |
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| Governo |
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| Popolazione |
12 milioni |
| Importazioni |
cibo, tecnologia |
| Esportazioni |
navi da battaglia |
| Affiliazione | |
Bilbringi (o più correttamente Bilbringi XI) era un planetoide disabitato del sistema di Bilbringi nell'Orlo Interno. Quartier generale degli omonimi cantieri navali, il sistema giocò un ruolo fondamentale nella Campagna di Thrawn. Bilbringi era soffocato da asteroidi ed altri detriti, che tuttavia fornivano importanti materie prime in quanto ricchi di risorse minerali, rendendo questa palla di roccia il luogo ideale per la costruzione di astronavi.
Indice
Caratteristiche
Privo di atomosfera o di liquidi superficiali, Bilbringi non aveva forme di vita autoctone e mancava completamente di qualunque rilevanza sociale, politica, turistica o ecologica; eppure, sotto il Nuovo Ordine fu un luogo di eccezionale importanza nel panorama galattico, per via dei suoi prestigiosi cantieri navali: una enorme struttura ben difesa utilizzata per la costruzione delle navi da guerra dell'Impero.
I cantieri furono costruiti qui per due ragioni: la vicinanza del sistema all’incrocio fra alcune rotte militari e la massiccia presenza di minerali e metalli. L'installazione principale fu costruita su Bilbringi XI, un planetoide di media grandezza in orbita stabile intorno alla stella.
I bacini di carenaggio in cui venivano costruite le astronavi avevano l'aspetto di piattaforme flottanti, costantemente monitorate da sistemi di sicurezza. Queste stazioni giocavano un ruolo di primo piano in ogni fase del processo produttivo: vi erano moli d’attracco per testare e revisionare gli iperpropulsori, grandi piattaforme di sollevamento, un’area operativa per la costruzione di sovrastrutture e persino una piattaforma armata per settare i sistemi di fuoco delle navi.
Nel complesso, i cantieri navali di Bilbringi erano un apparato industriale impressionante e dalla straordinaria efficienza.
Storia
La campagna di Thrawn
Nel 9 ABY, la Nuova Repubblica e l’alleanza di contrabbandieri di Talon Karrde lanciarono con successo alcuni attacchi contro i cantieri navali dell’Impero, nel tentativo di procurarsi una trappola gravitazionale a cristalli - un sofisticato sensore in grado di rivelare fluttuazioni nel campo gravitazionale circostante, capace perciò di rendere inutile un sistema di occultamento. Gran parte dell’installazione venne distrutta durante i raid alleati, e il Generale Drost - l’ufficiale imperiale incaricato della sicurezza di Bilbringi - fu rimosso dal comando. Poco dopo l’attacco dei contrabbandieri, il Grand'Ammiraglio Thrawn diede inaspettatamente un’ultima possibilità a Drost per migliorare le procedure di sicurezza dei cantieri: il successivo assalto dimostrò la totale incompetenza dell'ufficiale e l'inutilità delle sue revisioni.
La perdita di Bilbringi fu uno dei colpi più duri assestati alla Marina Imperiale nelle fasi finali della Guerra Civile Galattica.
Sotto la Nuova Repubblica
Thrawn perì durante la Battaglia di Bilbringi e la Nuova Repubblica ottenne il controllo del sistema. Le sue infrastrutture furono occupate dalle Forze di Difesa della Nuova Repubblica e trasformate in una base di importanza galattica. Il primo ospite notevole dei cantieri fu la ''Lusankya'', uno Star Destroyer di classe Executor strappato di fresco dalle mani degli agenti di Ysanne Isard. Lì, la nave fu riparata e riarrangiata per entrare in servizio sotto la Nuova Repubblica.
Nel 12 ABY, Bilbringi aveva già ottenuto il suo rappresentante presso il Senato della Nuova Repubblica.
Invasione Vong
Durante la Guerra degli Yuuzhan Vong, i cantieri di Bilbringi ospitarono un incontro cruciale fra Nom Anor - un agente Vong prigioniero - e i rappresentanti della Nuova Repubblica Han Solo e Leia Organa Solo. In quell'occasione, l'Esecutore Yuuzhan Vong fu quasi ucciso tramite esposizione al vuoto siderale.
Tuttavia, egli fu graziato e gli fu concesso di ritornare fra la sua gente. Più in là nel conflitto, Bilbringi fu catturato dagli invasori extragalattici. Nel 26 ABY, gli Adumari lanciarono una manovra a tenaglia contro le forze Yuuzhan Vong nei pressi del pianeta.
Nell'ambito dell'Operazione Trinity, l'Alleanza Galattica e i Resti dell'Impero ingaggiarono i Vong nella Seconda Battaglia di Bilbringi. Il piano, però, fallì quando gli invasori manomisero l'HoloNet, disattivandolo. Le forze alleate batterono in ritirata, e presso entrambi gli schieramenti si registrarono pesanti perdite. Correva l'anno 26 ABY.
Era Legacy
Nel 40 ABY, Bilbringi non era ancora un membro stabile dell'Alleanza Galattica. Jacen Solo offrì Bilbringi e a Borleias ai Resti dell'Impero qualora avessero accettato di sostenere l'Alleanza nella Seconda Battaglia di Fondor.
