Caccia stellare T.I.E.
caccia stellare T.I.E. | |
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Note di fabbricazione | |
Produttore | |
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Modello |
caccia stellare a motori ionici gemelli |
Tipo | |
Note tecniche | |
Equipaggio |
1 pilota |
Utilizzo | |
Ruoli |
caccia multiuso da superiorità spaziale |
Epoche | |
Affiliazione |
Il caccia stellare T.I.E. - acronimo di Twin Ion Engine (Motori Ionici Gemelli) - della Republic Sienar Systems fu il primo veicolo dell'omonima serie, ossia il precursore del TIE/ln e di tutti i modelli che, nell'era imperiale e oltre, avrebbero adottato questa tecnologia propulsiva.
Caratteristiche
Il caccia stellare T.I.E. fu il primo mezzo di questo genere ad adottare la famigerata configurazione "cabina a palla affiancata da ali verticali", risultando apparentemente molto simile ai suoi discendenti.
Storia
Le origini del T.I.E. possono essere fatte risalire al corriere realizzato dalla Sienar Design Systems di Raith Sienar prima del 32 BBY, ovvero alla nave che sarebbe diventata l'Infiltratore Sith Scimitar di Darth Maul. Tale modello, tuttavia, era più una navetta sofisticata e dalle dimensione tutt’altro che trascurabili, invece che un piccolo caccia stellare adatto alla produzione di massa.
La fase successiva fu la nave Progetto Avanzato, un prototipo che Sienar stava sviluppando attorno al 29 BBY. Ideati per scortare navi da carico nei Territori Perifierici, questi caccia potevano essere schierati in battaglia attraverso rastrelliere di lancio compatte, adatte ad essere contenute in una normale stiva. Lo scafo pronunciato, quasi a pugnale, caratteristico dello Scimitar era sparito, mentre aveva fatto la sua comparsa una 'familiare' coppia di pannelli di raffreddamento verticali, accompagnata da una cabina sferica centrale: l’essenza dell'estetica T.I.E. c’era già tutta.
Sembra che alcune navi Progetto Avanzato avessero iniziato a compiere test di volo già un anno dopo l'Invasione di Naboo, poiché a quell’epoca, presso un importante sistema della Repubblica Galattica, vi fu modo di osservare diverse navette dal design del tutto identico a quello appena descritto aggirarsi in mezzo ad altri vascelli da guerra.
Ci sarebbero voluti altri sette anni prima che Sienar rivelasse il componente finale del progetto T.I.E.: il motore ionico SIE-TIE, un'unità di propulsione potente e rivoluzionaria che fu sponsorizzata ufficialmente dalla Republic Sienar Systems poco prima della Battaglia di Geonosis. Questo exploit spianò la strada alla venuta del caccia stellare definitivo, determinando un sostanziale vantaggio per la Republic Sienar Systems quando la Repubblica interpellò le case produttrici per avere un nuovo caccia stellare di massa da mandare nelle Guerre dei Cloni.La produzione dei T.I.E. ebbe inizio come parte di un piano della Marina della Repubblica per standardizzare la propria riserva di caccia stellari e creare veicoli adatti ad essere trasportati nel limitato spazio disponibile a bordo delle navi esistenti, come gli incrociatori di classe Dreadnaught e Carrack.
Sebbene il nuovo motore fosse incompatibile con quasi tutte le iperguide, gli scudi e i sistemi di sostentamento vitale affermatisi sul mercato, il T.I.E. era straordinariamente economico, dannatamente veloce e perfetto per stare nelle stive convertite ad hangar e nelle rastrelliere di lancio esterne tipiche dei mezzi di cui disponeva la Marina.
Entro poche settimane dalla proclamazione del Nuovo Ordine, i caccia T.I.E., già noti al personale combattente come "caccia TIE", furono consegnati in massa sulle astronavi dell'Impero, come avvenne a bordo dello Strikefast, uno Star Destroyer di classe Victory. Con tutta probabilità, il modello era lo stesso dei TIE imbarcati sulla Occhio di Palpatine.
Il successo finale del caccia, dunque, fu determinato dalla sua modularità, una virtù che ne consentì la diffusione su pressoché ogni nave dotata di un comparto cargo. Questo, però, non impedì la diffusione, durante le Guerre dei Cloni, dei modelli rivali della Kuat Systems Engineering, l'intercettore Eta-2 di classe Actis e l'Ala-V Alpha-3 di classe Nimbus, così simili ai progetti e alle tecnologie Sienar da suscitare ovvi sospetti di plagio. Eppure, nonostante i caccia della concorrenza avessero guadagnato grande fama durante il conflitto, essi scomparirono di vista negli anni successivi finché, nel 9 BBY, Sienar non comprò dalla Kuat ciò che rimaneva dell'intera serie di produzione Alpha/Delta/Eta.
A quell'epoca, il T.I.E. originale si stava già evolvendo nel TIE/ln, il caccia stellare simbolo dell'Impero Galattico; per quanto i TIE non nascondessero tutta la loro vulnerabità contro i caccia Ribelli, schermati e muniti di iperguida, il progetto rimase per oltre un secolo una miniera di risorse per modifiche e aggiornamenti alla serie: cinquant'anni dopo lo 0 ABY, varianti avanzate della tecnologia base del T.I.E. come la Navartiglio e il Difensore TIE erano annoverate tra i più temuti caccia stellari della galassia. Ad oltre un secolo dal termine della Guerra Civile Galattica, il caccia di classe Predator montava una forma evoluta del motore T.I.E.
Presente in
- Nomad
- Rogue Planet
- http://images.wikia.com/starwars/images/e/ee/SWAJsmall.jpg "Mist Encounter" - Star Wars Adventure Journal 7
- La stirpe dei Cavalieri Jedi
Fonti
- Star Wars: The Roleplaying Game, First Edition
- Star Wars Sourcebook
- The Essential Guide to Vehicles and Vessels
- Star Wars Adventure Journal 10
- Successful Engine Tests Cause Sienar Stock Surge—HoloNet News Vol. 531 51