Caccia stellare Ala-X T-70
Il caccia Ala-X T-70 era la versione avanzata di caccia Ala-X utilizzata dalla Resistenza durante la sua guerra contro il Primo Ordine.
Circa trent'anni dopo la Battaglia di Endor, la Nuova Repubblica stava utilizzando i nuovi Ala-X T-85, ma la Resistenza riuscì ad acquisire vaste quantità di T-70 grazie soprattutto all'azione di benefattori e simpatizzanti. La Squadriglia Nera di Poe Dameron ne faceva largo uso. Erano più costosi e complessi dei caccia TIE del Primo Ordine, ma più versatili e meglio equipaggiati.
Caratteristiche
Il T-70 ereditava la tradizionale forma a croce degli Ala-X, con quattro cannoni laser montati sulle quattro ali. Oltre ai cannoni, la nuova versione dell'Ala-X disponeva anche di un lanciamissili per missili protonici e a concussione e testate a impulsi magnetici, che potevano essere cambiate rapidamente nel vano armi. Queste armi, in aggiunta ai motori all'ultimo grido, rendevano il T-70 ben più armato e veloce rispetto al vecchio T-65 che aveva fatto la Guerra Civile Galattica.
Come già i precedenti Ala-X, il T-70 disponeva di iperguida - era quindi in grado di viaggiare nell'iperspazio - e chi lo pilotava si avvaleva dell'assistenza di un droide astromeccanico.
Il caccia T-70 era inoltre perfettamente attrezzato per resistere ad un attacco da parte di uomini di terra. La cabina era armata e poteva resistere ai colpi di fulminatore e, nella parte inferiore del caccia, era montato un cannone blaster che poteva essere utilizzato contro eventuali nemici a piedi.
Dietro le quinte
Il caccia è solitamente indicato come Ala-X della Resistenza e nello stesso DataBank di starwars.com si trova appunto alla voce "Resistance X-Wing".