Capi di stato maggiore
Capi di stato maggiore | |
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Informazioni generiche | |
Tipo organizzazione |
Consiglio Imperiale |
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Affiliazione |
I Capi di stato maggiore dell'Impero Galattico erano i membri dell'organo esecutivo di consiglio dell'Imperatore sulle questioni militari. Il gabinetto era composto dai capi della Marina Imperiale e dell'Esercito Imperiale. Data la natura del loro lavoro, molti di essi lavoravano a stretto contatto con gli agenti dell'Ufficio di Sicurezza Imperiale e della Intelligence Navale, così come con i membri del Consiglio Governativo Imperiale.
Nel sesto anno del regno dell'Imperatore Sheev Palpatine, i membri dell'organo erano l'Ammiraglio Conan Antonio Motti, il Generale Cassio Tagge, il Contrammiraglio Tiaan Jerjerrod e il Contrammiraglio Kendal Ozzel, oltre ad alcuni alti ufficiali del COMPNOR. In seguito a riorganizzazione drastica avvenuta nelle Forze Armate Imperiali, vennero poi raggiunti anche dall'Ammiraglio Nils Tenant. Nel diciannovesimo anno dell'Impero, i Capi di stato maggiore avevano il quartier generale sulla Morte Nera, cosa che ne provocò la morte quando la stazione da battaglia venne distrutta. Il Generale Tagge, l'unico sopravvissuto, venne promosso al grado di Gran Generale e nominato comandante supremo delle forze armate.
Presente in
- Tarkin (identificato per la prima volta come Capi di stato maggiore)
- Star Wars Episodio IV: Una nuova speranza (prima apparizione)
- Star Wars: Darth Vader 1: Vader (in un flashback)