Carro sismico

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Il soggetto di questa voce è apparso nell'era dell'ascesa dell'Impero.
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Carro sismico
Note di fabbricazione
Produttore

Haor Chall Engineering

Modello

Carro sismico fluttuante

Classe

Veicolo a repulsione

Specifiche tecniche
Altezza/profondità

55 mt.

Altitudine massima

30 mt.

Armi

Pistone sismico

Equipaggio
  • 2 piloti
  • 1 comandante
  • Tecnici
Utilizzo
Ruolo/i

Blindato, artiglieria ad alimentazione autonoma

Era/e

Era dell'ascesa dell'Impero

Affiliazione

Il carro sismico o diffusore di carica sismica fu un veicolo terrestre a repulsione della Confederazione dei Sistemi Indipendenti.

Caratteristiche

Grazie a un colossale meccanismo eiettore, motivo della sua notevole altezza, il carro sismico faceva schiantare al suolo un pistone di duracciaio capace di creare un profondo cratere ma soprattutto una devastante onda d’urto. In questo modo andava distrutta la gran parte delle truppe avversarie nelle sue vicinanze, mentre le rimanenti sprofondavano nel caos.

Dal punto di vista strettamente legale, il carro sismico della Haor Chall Engineering era un veicolo minerario, ma questa facciata costituiva un semplice espediente per giustificare agli ispettori della Repubblica l’uso da parte delle Gilde Commerciali. Con l’esplodere della Guerra dei Cloni e la nascita della Confederazione dei Sistemi Indipendenti, questo doppio gioco non fu più necessario.

Come accennato, il nome di questo carro armato derivava dal generatore sismico contenuto all’interno. Nei lavori di miniera, impatti simili potevano polverizzare anche la roccia più dura, consentendo una più facile separazione dei minerali dal materiale di scarto.

Un carro sismico in azione su Dantooine.
Un sistema di proiettori magnetici manteneva il cilindro perfettamente allineato nel canale ed evitava che l’onda durto si propagasse al resto del veicolo attraverso l’albero motore.

Un quartetto di generatori repulsorlift teneva il carro a circa 30 metri dal suolo e lo manteneva quanto più possibile parallelo al terreno. Simili sistemi di regolazione rendevano il mezzo tremendamente lento e poco agile.

La cabina di comando stava all’estrema sommità del veicolo. Un team specializzato di droidi riparatori monitorava costantemente il proiettore del cilindro, per prevenire disallineamenti che avrebbero potuto creare onde d’urto catastrofiche in grado di scuotere violentemente il veicolo.

Presente in

Un carro sismico nella Battaglia di Dantooine.

Fonti