Chiatta diplomatica di tipo J
Chiatta diplomatica di tipo J | |
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Note di fabbricazione | |
Produttore |
Corpi di Ingegneria Astronavale del Palazzo di Theed/Nubia Star Drives |
Modello |
Chiatta diplomatica di tipo J modificata |
Tipo | |
Prezzo |
2.000.000 di crediti |
Note tecniche | |
Lunghezza |
39 mt. |
Larghezza |
91 mt. |
Altezza |
6.8 mt. |
Accelerazione massima |
2.500 G |
Velocità atmosferica massima |
2.000 km/h |
Unità motrici | |
Iperguida |
Classe 0.7 |
Capacità dell'iperguida |
80.000 anni luce |
Sistema di iperguida | |
Potenza |
6 x 1012 MW |
Scudi |
Generatori di scudo ridondanti |
Corazza |
Placche di cromo |
Sensori |
Equipaggiata |
Sistemi di puntamento |
Equipaggiata |
Sistemi di navigazione |
Equipaggiata |
Contromisure |
Sistema di disturbo |
Armi |
Nessuna |
Equipaggio |
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Passeggeri |
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Autonomia |
1 anno |
Supporto vitale |
1 anno |
Sistemi di comunicazione |
Equipaggiata |
Utilizzo | |
Ruoli |
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Epoche | |
Affiliazione |
La chiatta diplomatica di tipo J era un'astronave usata dai reali di Naboo per il trasporto diplomatico. Progettata dai Corpi di Ingegneria Astronavale del Palazzo di Theed, la nave sostituì la nave reale nubiana 327 di tipo J come trasporto principale per la regina di Naboo ed il suo entourage.
Caratteristiche
La chiatta diplomatica di tipo J era una nave maestosa dalla linea sinuosa, con una superficie perfettamente cromata, e con un’audace silouhette alare. Come la nave reale usata dalla Regina, la chiatta era un veicolo di tipo-J realizzato dai Corpi di Ingegneria Astronavale del Palazzo di Theed. La meccanica del precedente 327 di tipo J venne arricchita con un generatore di scudi potenziato e con una coppia di generatori iperguida S-6, che fornivano un adeguato supporto al pilotaggio subluce.
Come da tradizione Naboo, le navi diplomatiche erano sprovviste di armamenti. Solitamente il veicolo viaggiava sotto scorta, ma poteva anche essere utilizzato come supporto durante le battaglie, in quanto è in grado di trasportare fino a quattro caccia N-1 osptiati in alloggi di ricarica lungo il bordo anteriore delle ali.
Storia
Questo trasporto diplomatico venne usato da Padmé Amidala durante la sua carriera come Senatrice di Naboo. Nel giorno in cui si sarebbe tenuta l’importante votazione in merito alla creazione di un esercito per la Repubblica, la chiatta si librava fra la foschia mattutina di un’alba Coruscana per l’ultima volta. Solitamente i canoni Naboo prevedevano che i veicoli cromati fossero riservati solamente all’uso dei monarchi. La Senatrice Amidala, comunque, era così amata e rispettata dal suo popolo che la Regina Jamillia permise e incoraggiò la continuazione dei protocolli reali relativi al lavoro di Padmé.
Poco dopo essere atterrata a Coruscant sulla piattaforma ad essa assegnata, la nave esplose uccidendo i sette passeggeri, inclusa Cordé, servitrice e copertura della Senatrice Amidala. L’esplosione era stata causata da una cacciatrice di taglie di nome Zam Wesell, la quale era stata assunta da Nute Gunray, Viceré della Federazione dei Mercanti, per assassinare la Senatrice.
Presente in
- Star Wars Episodio II: L'attacco dei cloni (prima apparizione)
- Star Wars Episodio II: L'attacco dei cloni fumetto
- Star Wars Episodio II: L'attacco dei cloni romanzo per ragazzi
- BREAKING NEWS: Amidala Alive—HoloNet News Vol. 531 56
- Star Wars Dark Times: The Path to Nowhere
Fonti
- Naboo Royal Cruiser nel Databank di SW.com
- Theomet Danlé nel Databank di SW.com
- The New Essential Guide to Vehicles and Vessels
- Attack of the Clones: Incredible Cross-Sections
- The Official Star Wars Fact File 57 (NAB5-6 Naboo Royal Cruiser)
- Star Wars: Complete Cross-Sections