Cittadella dell'Imperatore

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Il soggetto di questa voce è apparso nell'era dell'ascesa dell'Impero.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Ribellione.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Nuova Repubblica.
Cittadella imperatore 1.jpg
Cittadella dell'Imperatore
Informazioni generali
Edificazione

19 BBY

Distruzione

11 ABY

Luogo

Byss

Costruito da

Impero Galattico

Caratteristiche architettoniche
Altezza

Diversi chilometri

Utilizzo
Epoche
Affiliazione

La Cittadella dell'Imperatore era una grande torre nera fatta costruire da Palpatine sul pianeta Byss, ufficialmente per fungere come punto d’appoggio delle legioni Imperiali sul pianeta, ma effettivamente per ospitare il suo laboratorio di clonazione. L’immensa cittadella fu costruita da migliaia di schiavi provenienti da Kashyyyk, Gamorr, Toydaria, Utapau e altri pianeti, perlopiù esterni.

Caratteristiche

La Cittadella era in tutto e per tutto un palazzo reale Sith. Ospitava una sala del trono (la cui finestra poteva anche riflettere trasmissioni olografiche dai luoghi di guerra), il laboratorio clonazione privato dell’Imperatore e diverse sale adibite all’alchimia Sith, grazie alla quale dai rancor furono create le temibili crisalidi. Come se non bastasse, nella Cittadella vi era anche una base dell’Elite del Lato Oscuro e il quartier generale dei Protettori del Sovrano, le unità d’élite delle Guardie Reali. Sempre alla Cittadella venivano addestrati gli adepti del Lato Oscuro e gli Inquisitori Imperiali, ed erano custoditi vari holocron Jedi e Sith.

Storia

Resuscitato in un clone, l’Imperatore Palpatine fece di Byss il suo centro di potere, essendo Coruscant in mano alla Nuova Repubblica. L’unico attacco che i Ribelli riuscirono a portare alla Cittadella fu quando utilizzarono alcuni Viper X-1 rubati per infiltrarsi all’interno. Dopo avere respinto ogni resistenza opposta dalle forze Imperiali, i Viper furono però costretti alla ritirata dall’intervento delle crisalidi.

Dopo la morte dell’ultimo clone di Palpatine, la Cittadella fu distrutta nell’esplosione di Byss.

Presente in

Fonti