Comitato Centrale dei Gran Moff
Comitato Centrale dei Gran Moff | |
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Fondato poco tempo dopo la morte di Palpatine ad Endor, il Comitato Centrale dei Gran Moff era un organismo governativo formato da molti dei Gran Moff imperiali contrari alla salita al potere di Ysanne Isard. Le sue riunioni erano chiamante “Mofferenze” e si tenevano a bordo della Moffship.
Il Comitato Centrale era controllato dal Gran Moff Bertroff Hissa ed era composto, fra gli altri, anche dal Gran Moff Vilim Disra, che avrebbe giocato un ruolo ben più importante nei Resti dell'Impero. I Gran Moff rivendicavano il potere sull’Impero Galattico, dichiarando che Isard era una traditrice e che anche la stessa Alleanza Ribelle avrebbe dovuto inchinarsi a loro.
Per adempiere i propri piani di dominio, il Comitato commissionò l’assassinio del Grand'Ammiraglio Rufaan Tigellinus, per poi trovare Trioculus, il capo schiavista delle miniere di spezie di Kessel, il quale sosteneva essere il figlio legittimo di Palpatine. I Gran Moff, vedendo finalmente profilarsi il proprio sogno, si allearono con Kadann, il falso Supremo Profeta del Lato Oscuro, che ratificò l’elezione di Trioculus a Imperatore, decisa dal Comitato.
Trioculus scelse Hissa come proprio secondo in comando, visto che aveva il comando del Comitato. I veri piani di Hissa e degli altri Gran Moff, però, erano di usare il nuovo Imperatore come un burattino per i loro piani, galvanizzati dal fatto che non era molto difficile da manovrare. Le morti di Trioculus e Hissa, tuttavia, fecero fallire questi piani.
A seguito della morte di Hissa, il Comitato Centrale si sciolse, ed i Gran Moff si dispersero. Solo Disra continuò a servire l’Impero, divenendo il governatore del Settore di Braxant sotto Pellaeon.