Comitato Lealista

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Il Comitato Lealista si annuncia.

Il Comitato Lealista fu un'istanza del Senato Galattico istituita dal Cancelliere Supremo Palpatine nel 22 BBY per poter meglio gestire la Crisi Separatista. I suoi oppositori considerarono la costituzione del Comitato Lealista l'unica e inadeguata mossa compiuta dal Cancelliere per affrontare la crisi, ma di fatto il Comitato funzionò effettivamente da organo mediatore anche nel corso delle Guerre dei Cloni.

Storia

Il Comitato Lealista venne istituito nel bel mezzo del dibattito in merito al Decreto di Fondazione Militare. I suoi primi dieci membri, divisi fra militaristi e antimilitaristi, erano:

Il Comitato subì nel tempo diversi rimpasti. Già prima della Battaglia di Geonosis, Looruya venne deposto dopo essere stato smascherato come filo-separatista e sostituito da Onaconda Farr e Ask Moe, assassinato, fu sostituito da Ask Aak. Nel corso del conflitto, il Comitato perse Farr, Dio e Coor, mentre vennero cooptati Malé-Dee (Ulyter), Mon Mothma (Chandrila), Fema Baab (settore Bajic), Bana Breemu (Humbarine), Chi Eekway (Wroona), Giddean Danu (Kuat), Nee Alavar (settore di Kanz), Terr Taneel (settore di Senex), Silya Shessaun (Thesme) e Fang Zar (settore di Sern).

Le Guerre dei Cloni di fatto paralizzarono le attività del Comitato, anche se i suoi membri viaggiarono attraverso la Galassia per rafforzare la lealtà alla Repubblica e contrastare i Separatisti anche per mezzi diplomatici. Essendo, appunto, lealisti, molti membri del Comitato firmarono la Petizione dei Duemila rivolta a Palpatine per spingerlo a restaurare la piena democrazia. Ciò permise al Signore Oscuro dei Sith di tenere attentamente d'occhio i propri nemici politici.

Con la nascita dell'Impero Galattico, il Comitato venne sciolto.

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Fonti