Costituzione Galattica

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La Costituzione Galattica era la carta fondamentale, il documento fondativo e l’insieme delle leggi principali della Repubblica Galattica.

Inizialmente, la Costituzione fu approvata nel 25.053 BBY, marcando la fondazione della Repubblica Galattica, inizialmente come documento d’unificazione per i Mondi del Nucleo; successivamente, essa divenne la carta comune dei pianeti che si unirono alla Repubblica. Nella sua millenaria esistenza, ebbe diverse modifiche, fra cui la Riforma di Ruusan e il Decreto di Fondazione Militare, per poi arrivare alla, decisamente più drastica, Dichiarazione del Nuovo Ordine.

Contenuti

La Costituzione affidava i poteri esecutivi e legislativi al Senato Galattico, istituendo una serie di Ministeri sotto il Ministero Generale della Repubblica Galattica per mettere in pratica le leggi passate dal congresso; solo il Senato, inoltre, aveva il diritto di dichiarare guerra, chiamare alla mobilitazione generale e regolare i commerci. Il potere giudiziario era invece affidato alla Corte Suprema e alle Corti Regionali. Il Cancelliere Supremo, eletto dal Senato, era investito delle funzioni di capo dello stato, capo del governo e presidente del Senato. Il Ministro della Difesa era il comandante in capo delle forze armate.

Inoltre, la Costituzione istituiva il basic galattico standard come lingua ufficiale della Repubblica e il credito galattico standard come moneta comune, al fine di favorire il più possibile un’unità galattica, allo stesso tempo centrale e plurale.

Le due clausole più importanti della Costituzione erano i Diritti dei Senzienti e la Contemplanys Hermi. La prima stabiliva l’uguaglianza dei diritti di tutti i cittadini della Repubblica, mettendo fuori legge la schiavitù; la Contemplanys Hermi invece permetteva al sistema corelliano di trattare indipendentemente le proprie particolari questioni interne. Nella Costituzione erano anche inseriti gli Accordi di Coruscant, che stabilivano i termini che i pianeti dovevano rispettare per entrare e restare nella Repubblica.

Storia

Dopo le Nuove Guerre Sith, la Riforma di Ruusan concesse maggior potere al Senato Galattico per evitare una centralizzazione delle funzioni esecutive nel Cancelliere Supremo, abolì l’esercito e passò le funzioni di sicurezza al Dipartimento Giudiziario e, peraltro, cambiò il calendario galattico, fissando l’anno 0 in quell’anno; precedentemente, il calendario fissava come anno 0 la fondazione della Repubblica e, durante la guerra fredda, l'anno della firma del Trattato di Coruscant.

Nel 24 BBY cominciò un’operazione di sistematico stravolgimento della Costituzione: prima il Decreto dei Poteri d’Emergenza abolì i limiti del mandato del Cancelliere Supremo e due anni dopo il Decreto di Fondazione Militare ricostituì le forze armate; negli anni delle Guerre dei Cloni, altri emendamenti avrebbero sempre più rafforzato l’autorità del Cancelliere.

Dopo la Dichiarazione del Nuovo Ordine, il governo imperiale dichiarò che la nuova Costituzione sarebbe stata elaborata sulla base della Costituzione Galattica, anche se nei fatti la Carta Imperiale che ne derivò era completamente diversa. La Carta Comune della Nuova Repubblica fu invece effettivamente basata sulla Costituzione Galattica.

Fonti