Darth Maul

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Darth Maul
Informazioni biografiche
Pianeta d'origine

Dathomir

Nascita

54 BBY

Morte

32 BBY, Naboo

Descrizione fisica
Razza

Zabrak

Sesso

maschile

Altezza

1.75 metri

Capelli

nessuno

Occhi

gialli (lato oscuro)

Informazioni storiche e politiche
Era(e)

Era dell'ascesa dell'Impero

Affiliazione
Maestri conosciuti

Darth Sidious

[Sorgente]

Darth Maul, il cui vero nome è ignoto, fu un Signore dei Sith che visse all'epoca della crisi di Naboo. Negli anni immediatamente precedenti l'Invasione, il suo maestro Lord Sidious lo incaricò di compiere un omicido politico ai danni dell'organizzazione criminale del Sole Nero, eliminandone il leader. Nel 32 BBY fu incaricato di uccidere il Maestro Jedi Qui-Gon Jinn e il suo Padawan Obi-Wan Kenobi; dopo l'inseguimento su Tatooine e su Naboo, Maul sfidò entrambi gli Jedi in un duello durante la Seconda Battaglia di Theed. Maul uccise Jinn, ma commise il fatale errore di sottovalutare Obi-Wan Kenobi: dopo una breve ma furiosa battaglia infatti, Kenobi lo uccise tagliandolo in due. Nello 0 BBY, Darth Vader incontrò e sconfisse un clone o un Doppelgänger di Maul creato dai Profeti del Lato Oscuro, si presume per ordine di Palpatine stesso.

Biografia

Giovinezza

Darth Maul viene trovato da Darth Sidious.

Maul nasce su Dathomir all'interno del clan dei Fratelli della Notte, un gruppo di Zabrak che sottostava alla dominazione della controparte femminile; le Sorelle della Notte. Palpatine lo prese sotto la sua ala quando era ancora molto piccolo. Avviato al lato oscuro della Forza, Maul imparò a non provare emozioni se non la rabbia e la brama di sangue; qualsiasi manifestazione di paura o di pietà era severamente punita. Grazie a quasi vent'anni di indottrinamento, Sidious riuscì a forgiare un'arma di puro odio, sentimento testimoniato dai tatuaggi Sith con cui Maul ricoprì il suo giovane corpo.

Attacco al Sole Nero

Dopo la sua promozione a Signore dei Sith, Darth Maul fu inviato in missione per destabilizzare il Sole Nero, in modo che non potesse interferire nei piani di Palpatine. L'obbiettivo di Maul era scovare e assassinare i nove vigo e il leader del Sole Nero, Alexi Garyn. L'operazione costituì un enorme successo.

Il blocco di Naboo

Sempre nel 32 BBY, la regina di Naboo Padmé Amidala sfuggì al blocco imposto dalla Federazione dei Mercanti sul suo pianeta. Prima di raggiungere il Senato Galattico di Coruscant, però, la nave dovette atterrare su Tatooine per essere riparata. Sidious inviò il suo apprendista per localizzare la regina e riportarla a Naboo: Maul dovette però fare i conti con il Maestro Qui-Gon Jinn, il quale riuscì a tenere a bada il Sith abbastanza a lungo da sventare il suo tremendo tentativo.

Il duello dei destini

Darth Maul affronta Qui-Gon Jinn e Obi-Wan Kenobi.
Nonostante il fallimento della missione, a Maul fu data la possibilità di riscattarsi affrontando nuovamente Qui-Gon Jinn e il suo apprendista Obi-Wan Kenobi su Naboo. Mentre tutto attorno infuriava la battaglia fra i Naboo e i droidi della Federazione, i tre duellanti si affrontarono nell'enorme salone dei generatori al plasma. Durante il combattimento, Maul riuscì ad attirare i Jedi verso il pozzo del generatore, separando il Maestro e il Padawan: fu in quel frangente che il Sith ebbe la meglio su Qui-Gon Jinn, trafiggendolo davanti agli occhi di un impotente Obi-Wan. Al termine del successivo ciclo di isolamento del reattore, Kenobi si scagliò contro Maul ma egli riuscì a disarmarlo e a scagliarlo con la Forza nell'abisso, pur senza ucciderlo; con il giovane Jedi indifeso e malamente aggrappato ad una sporgenza, allo Zabrak non restava altro che attendere che il suo avversario lasciasse la presa per la fatica. Questa leggerezza si rivelò fatale.

Obi-Wan compì improvvisamente un'acrobazia che lo portò alle spalle di Maul. Il Padawan usò la Forza per attrarre a sé la spada laser di Qui-Gon ed infliggere un fendente talmente potente da tagliare a metà il Sith, che cadde nel fondo del pozzo mentre le sue due parti del corpo si dividevano.

Darth Sidious non pianse per la morte del suo apprendista, poichè aveva già in serbo un rimpiazzo.

Ritorno dalla morte

Darth Vader affronta il Doppelgänger di Maul.
Poco prima della Battaglia di Yavin, una società segreta chiamata Profeti del lato oscuro riuscì a rievocare Darth Maul sul pianeta Kalakar VI. A Maul fu ordinato di affrontare e uccidere Darth Vader, giunto sulla superficie alla ricerca di una base ribelle. Nonostante Maul surclassasse il suo avversario in quanto ad agilità, fu eliminato con un colpo di spada laser all'altezza dell'addome. Poco dopo sopraggiunse Darth Sidious, che eliminò i membri del culto e soccorse il suo apprendista.

E' possibile che questa "risurrezione" di Maul fosse un test propinato a Vader da Sidious stesso.

Presente in

Comparse non canoniche

Fonti

L'elettrobinocolo personale di Maul.

Collegamenti esterni


Signore Oscuro dei Sith
Apprendista di Darth Sidious
nessun apprendista di Darth Sidious

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Apprendista di Darth Sidious

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