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Dengar

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Il soggetto di questa voce è apparso nell'era dell'ascesa dell'Impero.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Ribellione.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Nuova Repubblica.
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Dengar
Informazioni biografiche
Pianeta d'origine

Corellia[1]

Descrizione fisica
Razza

Umano[2]

Sesso

Maschile[2]

Altezza

180 cm[2]

Capelli

Neri

Protesi
Equipaggiamento
Veicolo personale

Punishing One

Informazioni storiche e politiche
Epoche


Dengar era un cacciatore di taglie corelliano.

Biografia

Un tempo audace pilota di swoop del team Ferini, la carriera di Dengar fu stroncata da un abile avversario di nome Han Solo. Nonostante la colpa sia stata sua nello schiantarsi contro il veicolo di Solo, Dengar accusò e biasimò Han per avergli causato un trauma cranico e gravi ferite soprattutto al volto.

Dengar fu rimesso insieme da agenti imperiali e trasformato in un killer senza rimorsi. Gli vennero installati impianti cibernetici, compresi nuovi occhi ed una serie di tracciati neurali per sostituire quelli danneggiati. Gli fu data inoltre nuova memoria e ‘programmazione’. L’Impero gli tolse l’ipotalamo e lo sostituì con un modulo elettronico affinchè controllasse i suoi sistemi.

I suoi salvatori si aspettavano che diventasse un fedele assassino, ma, nonostante la cancellazione di larga parte dei suoi ricordi, Dengar continuò a nutrire un odio irrefrenabile per Solo. Equipaggiato con un JumpMaster 500 corelliano battezzato Punishing One, era giudice, giuria, e boia sulle tracce dei criminali del Nuovo Ordine. Quando gli giunsero all’orecchio le voci della taglia sulla testa di Han Solo, Dengar si diresse immediatamente alla ricerca del contrabbandiere. Passò molti anni a cercare di riprendersi dal quel terribile incidente con lo swoop, tuttavia le sue memorie iniziarono a far breccia nella sua coscienza. Quando ricevette l’ordine ben poco irreprensibile di assassinare i Sacri Figli di Asrat, Dengar privò l'Impero dei suoi servigi, divenendo un cacciatore di taglie indipendente.

Addirittura iniziò a prendere gli stessi Imperiali come nuovo obiettivo. La morte di un Generale del COMPNOR convinse molti appartenenti all’Alleanza Ribelle di cambiare idea su Dengar.

La sua ripresa di coscienza, tuttavia, era solo apparenza, una scusa per avvicinarsi alla Ribellione e quindi ad Han Solo. Nonostante le sue azioni contro l’Impero, Darth Vader invitò Dengar a bordo dell’Executor per discutere della cattura del Millennium Falcon. Durante la sua caccia fallimentare, il cacciatore di taglie incontrò una splendida donna Aruzana di nome Manaroo, la cui compassione - e abilità nella manipolazione di circuiti informatici - le consentirono di riportare alla luce i sentimenti sepolti in Dengar. I due si infatuarono, e Dengar la aiutò a salvare i suoi genitori prima di atterrare a Mos Eisley.

Fu una vera e propria rinascita per Dengar. Quando Manaroo venne catturata dagli scagnozzi di Jabba lo Hutt, egli decise di assassinarlo. Si infiltrò nel suo palazzo, dichiarando di voler dare una mano a proteggere il signore del crimine da un’eventuale rappresaglia da parte dell’Alleanza Ribelle per la cattura di Han Solo. Boba Fett si avvicinò a Dengar per brindare alla cattura e alla morte imminente di Solo al Pozzo di Carkoon, offrendogli del liquore Twi'lek drogato.

Dengar svenne, e Jabba lo fece legare e abbandonare nei pressi del Sarlacc. Quando gli eventi precipitarono, con la liberazione dei prigionieri e lo scoppio della Battaglia del Pozzo di Carkoon, egli tentò invano di fuggire, spinto dalla paura che Manaroo fosse morta. In realtà ella era viva, e fu proprio lei a trovarlo dopo aver perlustrato il deserto a bordo di un landspeeder rubato.

I due viaggiarono verso Mos Eisley, e Dengar si riprese lentamente dalle sue ferite. Poco dopo decisero di sposarsi. Mentre era alla ricerca di denaro per pagare la cerimonia, Dengar si recò nel deserto nel tentativo di recuperare il chip d'identità di Jabba nel luogo dell’esplosione del suo galeone a vela. Qui trovò solamente Boba Fett, nudo e ferito, dopo che questi era riuscito a fuggire dal Sarlacc. Dengar gli prestò soccorso e, per sdebitarsi, Fett acconsentì a fargli da testimone alle nozze.

Dopo aver sposato Manaroo e aver accudito Fett fino alla ripresa delle forze, i due formarono una squadra che sarebbe durata anni, pianificando di dare nuovamente la caccia a Solo insieme. Quando lo trovarono su Nar Shaddaa, pensarono di avercela fatta. Ma Solo riuscì a cavarsela fuggendo ad entrambi, e lasciandoli bloccati sulla luna.

I due separarono le loro strade durante la campagna di terrore del risorto Imperatore Palpatine.

Appearances

Fonti

Note e riferimenti