Distruzione di Alderaan
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- "Potete sparare appena pronti."
- ―Gran Moff Tarkin[fonte]
La distruzione di Alderaan fu un'azione effimera condotta dall'Impero Galattico per annientare l'opposizione rappresentata dal pacifico pianeta Alderaan, da sempre sostenitore dell'Alleanza Ribelle.
Storia
Un pianeta pacifico e ribelle
Durante tutto il corso della Guerra Civile Galattica, Alderaan aveva tenuto un atteggiamento molto cauto ma, allo stesso tempo, profondamente attivo. Difatti, se da un lato il pianeta era divenuto il rifugio di moltissimi Ribelli ricercati dall’Impero, dall’altro il Senatore Bail Organa utilizzava tutta al sua abilità diplomatica per rendersi agli occhi dell’Imperatore un Senatore come gli altri, seppur più critico, ma sempre cauto. Ciò gli aveva permesso di scampare alla tremenda repressione che fece seguito alla Dichiarazione del Nuovo Ordine e che impedì alle truppe imperiali di occupare Alderaan; Organa, infatti, aveva assicurato che le forze di sicurezza del pianeta erano perfettamente in grado di proteggerlo da attacchi ribelli.
Su Alderaan ripararono anche molti Caamasi, scampati alla distruzione del loro pianeta, Caamas, brutalmente bombardato dalle navi imperiali nel 19 BBY per essersi opposto all’Imperatore. La politica xenofoba imperiale si accentuò sui Caamasi, che vennero perseguitati; il fatto che Alderaan offrisse loro protezione lo mise in cattiva luce agli occhi della corte imperiale.Già dalla proclamazione dell’Impero, l’Imperatore Palpatine sapeva che Alderaan avrebbe rappresentato una spina nel fianco, ma finché il Senatore Bail Organa si fosse dimostrato un servile politico come gli altri (benché in realtà fosse un capo e attivista ribelle), qualsiasi attacco contro Alderaan avrebbe influito negativamente sulla propaganda imperiale e avrebbe favoreggiato quella ribelle. Quando però la Principessa Leia Organa sostituì il padre nel ruolo di Senatrice, e venne smascherata da Darth Vader come collaborazionista ribelle, l’Imperatore non ebbe più ostacoli per colpire Alderaan.