Droide messaggero di serie AS-M12
Droide messaggero di serie AS-M12 | |
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Dati di fabbricazione | |
Produttore | |
Modello |
Droide messaggero di serie AS-M12 |
Classe | |
Dati tecnici | |
Altezza |
0.55 mt |
Equipaggiamento |
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Informazioni storiche e politiche | |
Epoche |
Il droide messaggero AS-M12 era un automa incaricato della consegna di messaggi prodotto dalle Industrie Arakyd.
Caratteristiche
L’idea dell’AS-M12 nacque da un problema di sicurezza comune e diffuso: come fare a recapitare un messaggio a un destinatario nel caso in cui i mezzi a disposizione fossero troppo poco sicuri? La risposta fu un droide corriere.
Quello sviluppato dall’Arakyd era simile a molti suoi progetti precedenti: sferico, con un motore a repulsione e una robusta corazza. La tecnologia che gli permetteva di viaggiare a velocità luce era un piccolo guscio iperspaziale non dissimile da quello usato per le robosonde imperiali. Salvo attacchi organizzati e precisi, era un metodo di consegna affidabile al 100%.
L’elevato costo del droide era anche dovuto al fatto che era molto abile nella ricerca del destinatario. Possedeva una strumentazione vasta e pensata a questo compito. Per ricevere il messaggio era necessario che il droide si avvicinasse e che il destinatario fornisse dei codici d’autorizzazione. Se i codici erano errati o il droide venne manomesso, gli effetti che ne conseguivano potevano andare dalla cancellazione del messaggio fino a una potente esplosione.L’elevato costo del droide (ben 24.000 crediti) lo rendeva accessibile a pochi, ma d’altra parte, se le informazioni erano così segrete, sicuramente si avevano sufficienti crediti per poterselo permettere.