Eleena Daru

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Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Vecchia Repubblica.
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Eleena Daru
Informazioni biografiche
Nascita

3.653 BBY, Coruscant

Descrizione fisica
Razza

Twi'lek, Rutian

Sesso

Femmina

Capelli

Nessuno

Occhi

Verdi

Pelle

Blu

Equipaggiamento
Informazioni storiche e politiche
Epoche
Affiliazione

Eleena Daru era una femmina Rutian Twi'lek, amante del Signore dei Sith Darth Malgus durante la Grande Guerra Galattica. Era in origine una schiava nei recinti degli schiavi su Geonosis, fino a che venne salvata da Darth Malgus. Partecipò al Sacco di Coruscant nel 3.653 BBY. Oltre a Shae Vizla che era entrata di nascosto, era l'unica compagna di Darth Malgus prima che la navetta dirottata con a bordo diversi Sith si schiantasse attraverso l'ingresso del tempio. Durante la battaglia, venne bloccata quando il Maestro Jedi Ven Zallow usò la Forza per spingerla contro un pilastro.

Dopo esser guarita dalle sue ferite, Malgus le ordinò di radunare una lista, da lui preparata, di persone e attrezzature, per quanto si poteva trovare, e di riportarla alla sua nave Valor. Tuttavia, al porto spaziale di Liston su Coruscant, venne aggredita da Aryn Leneer, un Cavaliere Jedi. Venne risparmiata da Leneer che, dopo una intensa battaglia con Malgus, venne lasciata andare perché aveva risparmiato Eleena. Malgus, dopo aver scambiato con lei alcune parole passionali ed emotive, uccise Eleena, perché era la sua più grande debolezza e poteva essere usata contro di lui. Tuttavia questa morte distrusse Darth Malgus emotivamente, ricordando costantemente Eleena alimentava la sua rabbia. Nella morte, era la sua più grande forza.

Biografia

Attacco su Coruscant

Freccia main.png Voce principale: Sacco di Coruscant
Eleena copre la schiena del suo amante quando vengono circondati dai Jedi

Nel 3.681 BBY, l'Impero Sith, ritenuto distrutto più di un millennio prima, emerse dal suo isolamento e lanciò una vasta campagna contro la Repubblica Galattica. Ventotto anni dopo l'inizio della guerra, le forze Sith contattarono la Repubblica, esprimendo il desiderio di negoziare una soluzione pacifica alla guerra. Mentre i delegati di entrambe le parti si riunivano sul pianeta Alderaan per formare un accordo di pace, i Sith prepararono un attacco a sorpresa su Coruscant, la capitale della Repubblica, per forzare la Repubblica a firmare il Trattato di Coruscant.

Battaglia nel Tempio Jedi

Mentre i Sith si preparavano in una navetta ad attaccare Coruscant, lei e Darth Malgus fecero un giro per Coruscant fino a che Shae Vizla compì la sua missione. In questo periodo ebbe un colloquio piuttosto rozzo con il suo amante sul loro futuro insieme e di come lei non fosse entusiasta dellla prospettiva di essere sempre in lotta con Malgus fino alla morte. Voleva sistemarsi, ma Malgus mise in chiaro che i suoi doveri verso l'Impero Sith rendevano ciò impossibile, e che sarebbero sempre stati Maestro e Servitore. Lei gli ricordò che lui non l'aveva sempre trattata come una serva, ciò implicava una sorta di rapporto più profondo e forse più intimo di quello prima percepito. Per questo, mise una durezza nelle sue parole che non si sentiva, dicendole che era una serva e nulla più. Lei si arrabbiò per questo, fissò Malgus e rispose che lei lo conosceva, che lo aveva curato dopo che Satele Shan lo aveva gravemente ferito e che con tutto questo parlare di evoluzione, di perfezione e di conflitto, non sentiva e non credeva a queste parole. Malgus rimase poi colpito dalla sua bellezza e la baciò con passione, sorridendosi l'un l'altro. Shae Vizla compì la sua missione insieme a Lord Adraas e con loro si diressero verso il Tempio Jedi, massacrando le guardie esterne. Quando la navetta si schiantò nel Tempio Jedi, i Guerrieri Sith uscirono e la battaglia ebbe inizio.

Eleena combattè spalla a spalla con Malgus nella prima parte e poi si separarono, ma Eleena tentò comunque con i suoi blaster di aiutare il suo amante Darth Malgus ad attaccare il Maestro Jedi Ven Zallow, questo si rivelò un errore critico quando il Maestro Jedi deviò facilmente verso di lei due dei suoi colpi verso la spalla e al petto e, nel contempo, con la Forza spingendola contro un pilastro. Questo fece crescere al rabbia in Darth Malgus permetendogli di avere il sopravvento nella lotta con il Maestro Jedi Ven Zallow riuscendo infine ad ucciderlo.

I Sith uccisero tutti i Jedi e il Sacco di Coruscant cominciò. Dopo la battaglia nel Tempio Jedi, Malgus, sotto esame dei suoi compagni Sith e di Lord Adraas, andò a controllare Eleena. Era ancora viva, senza ossa rotte, ma con solo due buchi neri nella pelle. Quando Malgus la svegliò, lo chiamò con il suo vero nome 'Veradun' di fronte ad altri Sith, una delle poche cose che le era stato vietato di fare. Malgus strinse il pugno con rabbia e lei sbiancò con gli occhi spalancati verso il pugno chiuso. Tuttavia, poiché si rese conto del suo errore, la sua rabbia si calmò. Pur in presenza di Lord Adraas, Malgus la fece rialzare in piedi, aggravando così le sue ferite, provocando tanto dolore che dovete appoggiarsi a Malgus per evitare di cadere a causa del'intenso dolore. Lui glielo permise, ancora un altro esempio di come si curava di lei. Lei però mostrò una grande quantità di altruismo, convincendo Malgus a lasciarla e a godere della distruzione del pianeta. Inizialmente rifiutò di ricevere un trattamento per le sue ferite, ma Malgus chiarì che doveva essere curata che lei lo volesse o no. Venne poi trasportata con una Nave Medica Imperiale alla nave medica imperiale Steadfast. Lì avrebbe ricevuto un trattamento e avrebbe atteso il ritorno di Malgus.

Morte

Dopo essersi ripresa dalle ferite in un ospedale civile su Coruscant, Eleena credeva che ci fosse ancora del buono in Malgus. Eleena e Malgus discussero e gli disse che lo amava. Malgus la uccise con la sua spada laser, trafiggendole il cuore. Quando Malgus guardò il suo corpo, notò che Eleena era la sua debolezza.

Personalità e tratti

Eleena era l'amante di Darth Malgus. Come tale, era una delle uniche persone che lo amavano veramente. Ammise ciò anche al Cavaliere Jedi Aryn Leneer, un completo estraneo, dicendo che non si vergognava del suo amore, ma lei le fece riconoscere il fatto che Malgus feriva gli altri, anche quelli che amava, il che significa che faceva del male, anche se su un livello emotivo maggiore rispetto ad uno fisico. Il suo padrone precedente, di cui era stata schiava fino a vent'anni, aveva pesantemente abusato di lei.

Eleena, pur essendo forte e di solito rassegnata verso la morte, almeno per quanto riguardava se stessa, mostrò almeno due volte paura della violenza fisica e della morte. Il primo fu quando chiamò Malgus con il suo nome di nascita Veradun in presenza di altri Sith, provocando la sua ira. La seconda volta fu quando il Cavaliere Jedi Aryn Leneer attivò la spada laser del Maestro Ven Zallow nonostante disarmata in uno Shuttle imperiale, quando si aspettava la morte. Era anche molto leale, in particolare verso Malgus, avendolo seguito in battaglia numericamente in minoranza durante il Sacco di Coruscant e svolse anche un incarico speciale per conto di Malgus il giorno dopo l'inizio del Sacco di Coruscant. Mostrò coraggio emotivo quando affrontò la rabbia di Malgus che l'aveva presa da un ospedale civile su Coruscant. Lo chiamava Veradun, oltre a sostenere che ci fosse dolcezza in lui dopo che si era preso cura di lei.

Prima della sua morte definitiva nelle mani di Malgus asseriva che sapeva che lui l'amava. Disse che lui aveva effettivamente il suo amore. Ciò causò la sua gioia, ma il suo viso si trasformò presto in preoccupazione, quando forse per la prima volta nella sua vita, e forse mai in quella di Malgus, lei colse alcune lacrime rigare il viso di lui. L'unica altra volta che lo aveva visto tanta emozionato era per rabbia. Alzò una mano per toccare la sua guancia. "Cosa c'è di sbagliato, mio amore?" chiese. Malgus rispose con voce dolorosa e piena di emozioni "Che ti amo, è quello che è sbagliato, Eleena". Disse il suo nome, forse in un tono morbido e triste, prima di ucciderla con la sua spada laser, trapassandole il cuore. Lei era l'unica persona che sorrideva sempre alla vista di Darth Malgus. Lei mostrava una qualche forma di insoddisfazione nel rapporto tra lei e Malgus. Voleva che progredisse in qualcosa di più. Malgus stesso si rese conto che lei era la sua coscienza morale, la sua debolezza, l'unica cosa che gli altri potevano sfruttare. Malgus dovette distruggere ciò che aveva amato: Eleena, perché lei era la sua debolezza. In aggiunta a questo, si potrebbe dedurre che Malgus ebbe pietà di lei, in particolare per la vita che stava vivendo. Sembrava condannata fin dall'inizio, già morta in un certo senso, non appena era stato data al suo maestro originale.

Equipaggiamento

Eleena Daru con le sue due pistole

Eleena Daru indossava un'armatura leggera simile a quella indossata dai contrabbandieri e dagli agenti imperiali. Mostrò due pistole blaster gemelle quando combatté a fianco del suo amante, Darth Malgus, durante l'assalto al Tempio Jedi durante il Sacco di Coruscant.

Dietro le quinte

Eleena Daru è raffigurata come un personaggio compagno che è una caratteristica di base dell'MMO della BioWare Star Wars: The Old Republic. Appare per la prima volta nel trailer "Deceived", e poi nella pagina HoloNet Bio di Darth Malgus su SWTOR.com. Nel trailer cinematografico, ha la pelle blu. Tuttavia, in Star Wars: The Old Republic: Inganno, viene ripetutamente descritta avente la pelle color lavanda.

Presente in

Fonti