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Ello Asty, anche se a volte sconsiderato, era un pilota estremamente abile, che militò nella [[Resistenza]], tre decenni dopo la [[Battaglia di Endor|distruzione della seconda Morte Nera]]. Era conosciuto per la sua notevole abilità con la cloche, e nella difficoltà a capire che una squadriglia si basava sul lavoro di squadra. Fece parte della [[Squadriglia Cobalt]] poco prima che scoppiasse il [[Conflitto Primo Ordine-Resistenza|conflitto tra la Resistenza e il Primo Ordine]]. Sul suo casco, poteva essere letta una scritta in [[Aurebesh]] che stava a significare "Nato per malati"

Dopo la distruzione del [[sistema di Hosnian]] da parte del [[Primo Ordine]], Asty, che si trovava nella base della Resistenza su [[D'Quar]], partecipò al briefing riguardante l'attacco alla Base Star Killer, insieme ad altri piloti e personale scelto direttamente dal generale [[Leia Organa]]. Dopo che la stazione spaziale nemica fu sabotata, e gli scudi energetici disabilitati, i caccia della Resistenza, guidati da [[Poe Dameron]], lanciarono il loro attacco. Nei momenti finali della [[Battaglia della Base Starkiller|battaglia]], Ello, aggregato alla [[Squadriglia Blu]], fu tra i piloti che presero parte alla corsa finale verso l' [[Oscillatore Termico]] della superarma. Mentre si avvicinavano al loro obbiettivo, il caccia dell'abednedo fu colpito dal fuoco di terra dei cannoni del Primo Ordine. Poco dopo averlo comunicato, il suo [[caccia stellare Ala-X T-70|Ala-X]] esplose, decretando la sua fine.