Esercito Imperiale/Legends: differenze tra le versioni

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Versione attuale delle 12:41, 7 giu 2016

Questa pagina contiene informazioni che sono considerate Legends.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era dell'ascesa dell'Impero.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Ribellione.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Nuova Repubblica.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era del Nuovo Ordine Jedi.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era Legacy.
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Impero-galattico-logo.jpg
Esercito Imperiale
Informazioni generiche
Leader

Comando dell'Esercito Imperiale

Quartier generale

Centro Imperiale, Bastion

Sedi

Per tutta la galassia

Scaturita da

Grande Esercito della Repubblica

Fondazione

19 BBY

Frammentazione

4 ABY, 130 ABY

Restaurazione

>19 ABY

Informazioni aggiuntive
Epoche
Affiliazione

L'Esercito Imperiale era il ramo delle Forze Armate Imperiali incaricato della gestione delle operazioni militari di superficie, sotto la supervisione del Comando dell'Esercito. Scaturito dal Grand'Esercito della Repubblica, manteneva intatta la sua struttura gerarchica. Durante l'era Imperiale, uno dei compiti più comuni dell'Esercito era il mantenimento delle guarnigioni planetarie sparse per tutta la galassia, così come la prosecuzione della lotta senza quartiere all'Alleanza per la Restaurazione della Repubblica.

Per supportare la sua fanteria, l'Esercito si avvaleva di molteplici veicoli e tecnologie. Le unità dell'Esercito erano spesso affiancate dagli assaltatori, nonostante le rispettive catene di comando fossero del tutto indipendenti. Su mondi caratterizzati da una presenza imperiale stabile, l'Esercito cooperava con la Flotta Stellare Imperiale, i Corpi d'Assalto e la polizia locale per mantenere l'ordine e la sicurezza.

Dopo la morte dell'Imperatore, l'Esercito si frammentò in molteplici fazioni, ciascuna facente capo ad un qualche signore della guerra Imperiale, fino alla Riunificazione Imperiale. Un secolo dopo, la scissione dell'Impero Fel avrebbe condotto alla scissione dell'Esercito Imperiale fra le due fazioni.

Storia

Già da centiaia di anni prima del tracollo, la Vecchia Repubblica non disponeva più di un vero esercito. L’epoca delle grandi guerre interplanetarie era finita e la fanteria si era sfaldata in diverse forze di polizia, la maggior parte delle quali era assolutamente impreparata a condurre alcun tipo di conflitto degno di tale nome. Se qualche mondo alleato decideva di scendere in guerra, lo faceva con un esercito proprio; se veniva attaccato, intervenivano i Jedi e solo eventualmente le Forze Armate Repubblicane. La Marina si incaricava unicamente di trasportare la fanteria a destinazione e di riportare alla base quanto restava di essa dopo il combattimento. Il concetto di "supporto orbitale" era piuttosto aleatorio, di fatto una promessa costantemente non mantenuta; d’altronde la gloriosa e arcipremiata Flotta della Repubblica non poteva permettersi di arrugginire in orbita per l’intera durata di una campagna terrestre. Come se non bastasse, la Marina proteggeva gelosamente i suoi caccia stellari, tanto che all’Esercito, una volta ripartito il contingente spaziale, era negato ogni mezzo utile a mantenere l’orbita e l’atmosfera sgombre da navi nemiche. Il morale era a terra e la qualità del personale era praticamente nulla.

Con le Guerre dei Cloni, le cose iniziarono a cambiare: un’intera nuova fanteria di milioni e milioni di guerrieri comparve dal nulla. Era evidente, infatti, che la Repubblica non poteva fronteggiare la Confederazione dei Sistemi Indipendenti facendo appoggio sull'Ordine Jedi. L’armata di cloni fu rinvenuta casualmente sul remoto pianeta Kamino e quindi assegnata dal Senato Galattico ai Jedi stessi per affrontare con rapidità la crisi separatista. I soldati clone dipendevano dal Consiglio Jedi per l’aspetto strategico-operativo, ma di fatto erano sottoposti soltanto al volere del Senato e del Cancelliere Supremo, entrambi in grado di porre il veto sulle decisioni dei Generali Jedi in materia militare. Con un’intera galassia sul piede di guerra, i lunghi assedi diventarono normale routine, al punto che il Cancelliere ordinò specificamente alla Flotta della Repubblica di assistere la fanteria nelle fasi critiche delle operazioni di superficie, rinsaldando Esercito e Marina come ai tempi delle grandi guerre del passato. Il provvedimento comportava anche che le basi permanenti o le unità impegnate in campagne terrestri di durata consistente sarebbero state assistite da distaccamenti fissi della Marina, una consuetudine che sarebbe andata rafforzandosi in epoca imperiale.

Tre anni dopo, l’Ordine 66 poneva fine all’era dei comandanti-cavalieri ed inaugurava quella del Nuovo Ordine. Per assicurarsi il controllo immediato della galassia, il nuovo Imperatore dovette procedere alla creazione di un saldo apparato gestionale della fanteria, in sostituzione del vecchio Ordine Jedi. Fu così che nacque l’Esercito dell’Impero Galattico.

Palpatine selezionò alcuni dei più brillanti ufficiali tattici della Marina della Repubblica e li mise alla testa delle legioni di assaltatori che invadevano i pianeti ribellatisi al nuovo regime. Dimostratisi dinamici e creativi, questi strateghi si qualificarono ben presto come la mente delle Forze Armate Imperiali.

Il Senato Imperiale fu via via privato dei suoi poteri decisionali così che i reparti d’assalto rispondessero unicamente all’Imperatore e all'Alto Comando Imperiale, uno specifico organo militare con sede a Coruscant, nel Palazzo Imperiale, incaricato di fare le veci del sovrano o di trasmetterne i suoi ordini. La creazione di un Esercito, con relativo apparato gestionale su misura, fu, naturalmente, un puro e semplice espediente, nato dal fatto che Palpatine non poteva essere su ogni fronte a dirigere le azioni dei suoi soldati.

Nello 0 ABY, l’Esercito era più un corpo d’intelligence che di combattimento. Eccezion fatta per i soldati imperiali, vestigia dei vecchi corpi di polizia della Repubblica, presenti ormai solo sui mondi periferici, e per i soldati oscuri del Generale Mohc, breve parentesi dall’esito infelice, l’Esercito era fatto soprattutto di ufficiali. In battaglia, quelli con grado più elevato perdevano le loro normali sembianze di damerini imbellettati per assumere quelle di Commando Imperiali, squadre d’elite della fanteria. A causa dei continui trasferimenti degli assaltatori, la gestione dei veicoli terrestri pesanti era affidata all’Esercito, più adatto ad ottemperare compiti logistici di questo tipo. Infatti, trasferire camminatori, speeder e basi mobili insieme ai reparti d’assalto avrebbe richiesto uno spiegamento di forze esagerato e del tutto inutile.

Nell’Impero Rinato, un corpo di tecnici paramilitari fu affiancato all’Esercito Imperiale nelle basi, in battaglia o nei distaccamenti a bordo delle navi maggiori. In questo modo, personale qualificato assicurava regolari attività di manutenzione dei dispositivi elettronici e meccanici e forniva ogni tipo di assistenza specializzata.


Divisioni

Rami

Specializzazioni

Veicoli

Artiglieria

Blindati

Cavalleria pesante

Comando e supporto in combattimento

Supporto logistico

Assalto aereo

Fanteria meccanizzata

Fanteria motorizzata

Ricognizione

Acquatici

Difese planetarie

Presente in

Comparse non canoniche

Fonti

Collegamenti esterni