Fucile blaster da caccia Nightstinger

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Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Ribellione.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Nuova Repubblica.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era del Nuovo Ordine Jedi.
Fucile blaster da caccia Nightstinger
Informazioni di produzione
Produttore

Xerrol Corporation

Modello

Nightstinger

Tipo

Fucile blaster da caccia

Costo

1.500 crediti

Specifiche fisiche e tecniche
Dimensioni

Medie

Peso

4 kg

Capacità

5 colpi

Uso e storia
Ere
Affiliazione

Impero Galattico

Lo Xerrol Nightstinger era un fucile blaster da caccia a lunga gittata del tutto illegale, usato per operazioni segrete dalle forze dell’Impero Galattico. Mediamente, era inferiore agli altri blaster usati dall’Impero, in quanto poteva sparare dai tre ai cinque colpi, con un costo energetico enorme per ogni raffica, prima che la cartuccia a gas fosse da sostituire. Tale caratteristica lo rendeva piuttosto scomodo nonostante i suoi vantaggi, in quanto i gas usati erano rari da trovare e difficili da raffinare: ciascuna ricarica costava un migliaio di crediti. Eppure, lo Xerrol Nightstinger conservava un vantaggio incredibile: le sue raffiche erano invisibili, l’ideale per missioni di assassinio.

Una tattica imperiale particolarmente intelligente prevedeva che un cecchino usasse uno Xerrol Nightstinger per sparare ad un cristallo ridirezionante, forzando quindi il gas tibanna attraverso un tubo blaster. Questo tubo avrebbe poi emesso una raffica visibile, dotata dell’angolazione e della traiettoria prescelte. L’oggetto sarebbe finito distrutto dopo l’uso, lasciando dietro sé solo piccoli frammenti che in pochissimi al di fuori dell’Intelligence Imperiale avrebbero potuto riconoscere. Ciò consentiva, ad un agente dotato di questo fucile e adeguatamente preparato, di far incastrare un altro per omicidio. Agenti Imperiali dell’organizzazione denominata “cellula Vengeance” impiegarono questa tattica per far sembrare che Han Solo ed un dignitario Bothan, Askar, avessero sparato contro un gruppo di civili in rivolta su Bothawui.

Presente in

Fonti