Gados

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Gados
Classificazione biologica
Caratteristiche fisiche
Altezza media

1.45 mt.

Caratteristiche socio-culturali
Pianeta d'origine

Abregado-rae

Lingua

Gados

Membri noti

Salterino Tee, Trarr

I Gados erano pelosi esseri senzienti originari del pianeta Abregado-rae, i quali in origine parlavano il Gados, ma poi appresero il Basic quando iniziarono a giungere sul pianeta i primi coloni. Avevano strane teste simili a vermi, e arti molto magri. L’aspetto unico dei Gados era che i loro organi erano situati in tutto il corpo come in striscie. Questo era utile in quanto le ferite causavano danni di lieve entità, mentre d’altra parte se veniva perso un arto il Gados moriva inevitabilmente.

La maggior parte delle persone non aveva familiarità con la razza Gados, ad eccezione di coloro che ricordano la Alsakan Circo-Menagerie dalla loro infanzia. I salterini Tee, una famiglia Gados di giocolieri e acrobati, si esibivano nell’Alsakan Show in spettacoli lungo la galassia, i quali erano sempre tutto esaurito.

Non tutti i Gados erano così agili quanto i membri della famiglia Tee, ma, confrontati con la maggior parte delle altre razze, i loro corpi erano straordinariamente flessuosi. I loro scheletri erano composti di piccoli nodi ossei connessi da legamenti e muscoli. I Gados erano in grado di balzi prodigiosi.

Oltre a questo erano una popolazione estremamente adattabile. Fin dalla prima colonizzazione di Abregado-rae, hanno accolto gli stranieri a braccia aperte. La natura tollerante dei nativi del pianeta ha favorito a cementare la sua reputazione di paradiso dei contrabbandieri, fino alla sfortunata ascesa del regime Tundei. Il Basic non ha affatto rimpiazzato l’antica lingua Gados. Un lato negativo è senz’altro che i Gados non avevano per nulla il senso della loro storia. Non esisteva cucina Gados, nessuna arte Gados, e nemmeno cultura Gados. Praticamente qualsiasi cosa in una moderna città di Abregado-rae era stata importata. La percezione di aver perso le loro origini e la loro eredità così tanto tempo fa induceva malinconia e tristezza in molti esponenti di questa razza.

Dietro le quinte

I Gados fanno la loro comparsa nel romanzo di Timothy Zahn L'erede dell'Impero (1991), ma il loro aspetto e la loro cultura non vengono descritti. Nel romanzo si utilizzano indistintamente i termini Gado e Gados, cosicché non è possibile dire quale sia il sostantivo singolare per la specie.[1] Nell'adattamento a fumetti di una sequenza del L'erede dell'Impero (1996) in cui Han Solo gioca a sabacc con un gruppo di scommettitori di Abregado-rae, un partecipante viene raffigurato come un alieno peloso, opera di Olivier Vatine e Fred Blanchard. Successivamente, nel libro The Essential Guide to Planets and Moons (1998), l'autore Daniel Wallace basò le caratteristiche anatomiche della specie Gados sull'aspetto di quel personaggio.[2]

Il libro Coruscant and the Core Worlds (2003) per lo Star Wars: The Roleplaying Game della Wizard of the Coast amplia ulteriormente la storia della specie e la sua biologia, fornendo anche le statistiche relative ai Gados. Secondo il gioco, la specie è molto agile ma non troppo resistente o perspicace. Il tipico Gados è in grado di esercitare una professione, saltare lunghe distanze e ruzzolare come un ginnasta.[3]

Presente in

Fonti

Note e riferimenti

  1. L'erede dell'Impero, Capitolo 20.
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