Geonosiani
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| Geonosiani | |
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| Classificazione biologica | |
| Etnie |
Alati e non-alati |
| Caratteristiche fisiche | |
| Altezza media |
168/178 cm |
| Pelle |
Arancione scuro, verde |
| Peculiarità |
Insettoidi, cultura alveare |
| Caratteristiche socio-culturali | |
| Pianeta d'origine | |
| Lingua | |
| Membri noti | |
I Geonosiani, una specie insettoide organizzata in caste, erano nativi dell’arido e roccioso pianeta Geonosis. I Geonosiani costruirono immense spire dall’aspetto organico all’interno delle quali risiedevano le loro colonie alveari. Famosi Geonosiani furono Poggle il Minore, Gizor Dellso e Sun Fac, i quali ebbero ruoli importanti nella Confederazione dei Sistemi Indipendenti. I Geonosiani produssero in enorme quantità droidi per la Confederazione durante le Guerre dei Cloni.
Indice
Caratteristiche
Esistevano due tipologie principali di Geonosiani: i droni privi di ali che avevano principalmente il ruolo di operai, e gli aristocratici alati, i quali compredevano i guerrieri reali che avevano la funzione di esploratori e di forze di sicurezza per l’alveare. Tutti i Geonosiani avevano un duro esoscheletro chetinoso, volti allungati, arti multi-congiunti, e parlavano con uno strano linguaggio metallico.
I Geonosiani erano robusti nonostante le loro strutture esili. Un duro esoscheletro forniva protezione in caso di impatti fisici, e da radiazioni che occasionalmente colpivano il loro pianeta.
Società e cultura
Sebbene fossero etichettati come “guerrieri”, i Geonosiani non possedevano milizie permanenti. Invece utilizzavano le loro fonderiedi droidi per costruire armamenti per quegli interessi corporativi abbastanza abbienti per permetterselo, come ad esempio la Federazione dei Mercanti e la Tecno Unione. Nonostante le loro menti semplici, i Geonosiani erano abili nelle costruzioni meccaniche, motivo per il quale erano fornitori per le principali società manifatturiere della galassia. Furono responsabili per la costruzione di alcuni dei più importanti trionfi dell’ingegneria mai visti.
Le difficoltà dell’ambiente natale associato alla rigida struttura codificata nella loro società di caste ha favorito un lato barbarico nei Geonosiani. Le loro semplici menti vedevano la violenza brutale come una tipologia di intrattenimento, e i Geonosiani si riunivano in massa per le esecuzioni all’interno delle arene, solo per osservare le vittime condannate a morte essere private delle loro vite da creature selvagge.
La società Geonosiana esisteva per il beneficio dei pochi che appartenevano alle caste superiori. I membri governativi non pensavano ad altro che costringere le migliaia di operai a lavorare per i loro capricci. Essi hanno assistito alla creazione degli spettacolari regni architetturali nei quali essi tutti vivevano, adattando le forme che costruirono istintivamente in passato in più raffinate strutture a guglia.
Il loro sistema di caste si è evoluto per millenni. I Geonosiani nascevano in caste definite, divisi a seconda dei loro attributi fisici. Sebbene gran parte di loro fosse felice di vivere all’interno delle proprie caste assegnate, alcuni maturavano l’ambizione e il desiderio di scalare la società. Gli aristocratici erano brutali nel gestire gli operai, forzandoli a lavorare in condizioni difficili senza riguardo per gli eventuali pericoli.
L’unica misera speranza di un Geonosiano di salire in una casta superiore era attraverso il combattimento gladiatorio. I Genosiani delle caste inferiori venivano contrapposti ad altre senzienti o selvagge creature in enormi arene gladiatorie. Se il Geonosiano sopravviveva, il suo status sociale aumentava, oppure guadagnava abbastanza ricchezze per lasciare Geonosis.
Anche coloro che ne avevano la possibilità raramente lasciavano il pianeta. L’importanza dell’alveare era fortemente radicata nella mentalità Geonosiana, e generalmente provavano disprezzo nei confronti delle altre razze. I pochi che si sono avventurati fuori da Geonosis lo hanno fatto per motivi che avrebbero portato beneficio ai loro alveari. Contrattori Geonosiani potevano essere visti agli impianti industriali della Baktoid Combat Automata in tutto l'Orlo.
I droni soldato alati raggiungevano l’età adulta rapidamente, ed erano pronti per il combattimento all’età di 6 anni. Se da una parte erano abbastanza intelligenti per difendere l’alveare dai predatori della natura, si dimostravano abbastanza deboli per minacce più serie.
L’ultimo sottogruppo Geonosiano era una casta distinta allevata per divenire piloti. Questi più robusti esemplari non avevano bisogno di dormire. Durante l’addestramento, ciascuna pupa pilota veniva associata ad un computer di volo, e sviluppava un rapporto peculiare di coordinazione crescente.
Dietro le quinte
L'aspetto dei Geonosiani si basa sulle bozze originali sviluppate per i Neimoidiani ai tempi della pre-produzione di Episodio I, quando George Lucas intendeva farne delle creature digitali. In seguito, Lucas preferì optare per delle maschere animatroniche, modificando il look iniziale della razza. Durante la produzione di Episodio II, i vecchi schizzi dei Neimoidiani furono ripresi e rielaborati per ottenere i Geonosiani.
I nomi dei leader di Geonosis, come Karina la Grande o Poggle il Minore, sono molto simili a quelli di celebri sovrani russi come Ivan il Terribile, Caterina la Grande e Pietro il Grande.
Presente in
Presenze non canoniche
- "The Lesson" - Star Wars Tales 14 (fonte canonica ambigua)
- LEGO Star Wars: Il videogioco
- LEGO Star Wars: La Saga completa
- The Return of Tag & Bink: Special Edition (solo citazione)
