Gial Gahan
| |
| Gial Gahan | |
|---|---|
| Informazioni biografiche | |
| Morte | |
| Descrizione fisica | |
| Razza | |
| Sesso |
Maschio |
| Informazioni storiche e politiche | |
| Epoche | |
| Affiliazione | |
- "Quanto accadrà a me è di minore importanza rispetto a quanto accadrà alla Galassia."
- ―Gial Gahan[fonte]
Gial Gahan era il Senatore di Mon Calamari presso il Senato dell'Alleanza Galattica negli ultimi anni di esistenza della grande confederazione, e durante la Guerra Sith-Imperiale era membro del Triumvirato, quindi co-Capo di Stato.
Biografia
Esordi
Gial Gahan fu un politico repubblicano di lunga formazione. Inizialmente Governatore, fu successivamente nominato rappresentante del governo di Dac presso le forze armate del pianeta. Divenne quindi rappresentante dell'Alleanza presso l'Alto Consiglio Jedi, incarico durante il quale forgiò la sua amicizia con Kol Skywalker e imparò a rispettare i Jedi.
Ad un certo punto, Gahan fu eletto Senatore del settore di Calamari e quindi, nei difficili anni della Guerra Sith-Imperiale, Triumviro dell'Alleanza.
Triumviro
Nel 130 ABY, l’Alleanza stava perdendo la guerra. Durante una seduta del Triumvirato, il Contrammiraglio Piers Petan propose di tendere una trappola a Roan Fel, che si sarebbe dovuto incontrare con Chiss e Hapani presso Camaas. Tuttavia, Kol Skywalker pensava che si trattasse di una trappola dell’Impero e Gahan – come sempre – lo sostenne. Il suo voto però venne sorpassato da quello dal Triumviro Nu Toreena e dal Triumviro Bail Antilles, che sostennero invece Petan.
La Battaglia di Caamas si rivelò la disfatta totale dell’Alleanza Galattica, come avevano supposto i Jedi. Quando il Grand'Ammiraglio Morlish Veed occupò Coruscant, il Triumvirato accettò di restare a capo di un governo di transizione che si sarebbe occupato di trasferire l’amministrazione dei pianeti ancora alleati al governo imperiale.
Poco dopo, Gial Gahan fece ritorno su Mon Calamari. Quando Darth Krayt impose la dittatura dei Quarren sul pianeta, Gahan fu costretto a rinunciare ad ogni incarico governativo, ma mantenne comunque un grande prestigio grazie al suo passato da Triumviro.
Il sacrificio
La nipote di Gial, Monia Gahan, era un membro della Squadriglia Rogue, unitasi alla Flotta del Nucleo dell'Alleanza Galattica – l’unica ad essere scampata al disastro di Caamas. Avversando i metodi dell’Impero, Gial simpatizzò per la Flotta del Nucleo, passando segretamente a Monia rifornimenti e parti di ricambio. Nel frattempo, contribuì alla costruzione dell’Imperious, che sarebbe dovuto essere il gioiello della Flotta Stellare Imperiale.
Nel 137 ABY, Gial accettò di aiutare l’Ammiraglio Gar Stazi a rubare l’Imperious, ma poi non sarebbe fuggito: sarebbe rimasto su Mon Calamari, ad assumersi le sue responsabilità, per evitare che tutto il suo popolo dovesse pagare il fio. Il giorno dell’incursione della Flotta del Nucleo, Gahan disattivò le difese dei cantieri navali, ma cadde a sua volta in una trappola ordita dall’Ammiraglio Dru Valan; arrestato, asistette impotente alla Battaglia di Mon Calamari.
Pochi giorni dopo, Darth Krayt visitò Mon Calamari e portò Gahan in catene presso il Consiglio Calamariano, dove accusò i Mon Cal di avere sostenuto attivamente Stazi nel furto dell’Imperious. Al fine di mostrare ciò di cui i Sith erano capaci, Krayt ordinò che il 10% dell’intera popolazione Mon Cal fosse giustiziata e che i rimanenti fossero schiavizzati. Dopo avere assistito inorridito al Massacro di Dac, Gial pregò Krayt di giustiziare solo lui, in quanto lui solo aveva sostenuto Stazi; l’Imperatore non gli prestò ascolto e proseguì con il genocidio ma, per completare il lavoro, lo uccise comunque.
