Guardia Reale dell'Imperatore/Legends

Da SWX | DataBank Italiano su Star Wars - Guerre Stellari.
< Guardia Reale dell'Imperatore
Versione del 2 giu 2016 alle 18:50 di Eterea (Discussione | contributi)

(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Questa pagina contiene informazioni che sono considerate Legends.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era dell'ascesa dell'Impero.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Ribellione.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Nuova Repubblica.
Clicca qui per leggere la versione Canon.Questo articolo riguarda la versione Legends di questo soggetto.
Guardiereali 1.jpeg
Guardia Reale dell'Imperatore
Informazioni generiche
Fondatori

Palpatine

Leader

Imperatore Galattico

Membri celebri

Carnor Jax, Kir Kanos

Sedi

Yinchorr

Informazioni tecniche
Arma principale

picca a energia

Informazioni storiche
Scaturita da

Guardia Rossa

Fondazione

19 BBY

Scioglimento

11 ABY

Restaurazione

12 ABY

Informazioni aggiuntive
Epoche
Affiliazione

Impero Galattico

"Una Guardia Reale non aspira a privilegi speciali, mai. Il suo unico scopo è servire l'Imperatore e il Nuovo Ordine che egli ha creato. Questo è il suo scopo in vita, e il suo desiderio in morte."
Grodin Tierce[fonte]

La Guardia Reale dell'Imperatore (conosciuta anche come Guardia Reale Imperiale o semplicemente Guardia Imperiale) era un distaccamento d'élite delle Forze Armate Imperiali e indipendente da esse, con il compito di proteggere l'Imperatore. A differenza di ogni altra unità militare imperiale, eccezion fatta per le truppe d'assalto imperiali, rispondevano direttamente al sovrano.

Storia

Un picchetto di Guardie Reali scende dallo shuttle privato di Palpatine.

La Guardia Reale venne fondata poco dopo la nascita dell'Impero Galattico e la dissoluzione della Guardia del Senato, rimpiazzando la Guardia Rossa. Fin da subito adempì ai suoi compiti scortando Palpatine ovunque e, specialmente nella Guerra Civile Galattica, proteggendolo nei numerosi attentati alla sua vita, come durante il colpo di stato di Trachta e altri Gran Moff.

Ad un certo punto, al fine di scatenare le ambizioni e le potenzialità dei suoi uomini, Palpatine creò i Protettori del Sovrano, una divisione d'élite all'interno della Guardia iniziata al lato oscuro.

Dopo la Battaglia di Endor, la Guerra Civile Imperiale si fece sentire anche fra i ranghi del prestigioso ordine. Mentre le Guardie più fedeli o fanatiche si rifiutarono di prestare servizio sotto qualsiasi delle parti in lotta, altre vennero reclutate dai vari pretendenti al trono imperiale, i quali spesso resero i loro guerrieri migliori nuove "Guardie Reali", unicamente per paventare la stessa scorta di Palpatine. Sate Pestage, divenuto reggente, non volle fare uso delle Guardie su Coruscant (probabilmente temendo che l'avrebbero visto come un usurpatore), ma, quando il suo potere cominciò a vacillare, scelse di farne largo uso. Anche Ysanne Isard reclutò varie Guardie come sue guardie del corpo personali, portandole con sé anche quando fuggì dal Centro Imperiale per Thyferra.

Kir Kanos.
Quando Palpatine annunciò la sua resurrezione su Byss, le Guardie Reali fecero immediatamente ritorno al suo servizio, accompagnandolo peraltro su Onderon, dove trovò la morte definitiva. A seguito di questo evento, le poche guardie rimaste fecero ritorno su Yinchorr, incerte sul da farsi, ma intenzionate ad elaborare un piano per vendicare l'Imperatore. Tuttavia, Carnor Jax, un Protettore rinnegato che aveva organizzato il sabotaggio dell'ultimo clone di Palpatine, inviò le sue truppe d'assalto a distruggere l'accademia di Yinchorr, mettendo così fine all'ordine. L'ultima Guardia rimasta, Kir Kanos, avrebbe successivamente perseguito l'obiettivo di vendicare Palpatine uccidendo Jax e i capi del Consiglio Imperiale ad Interim.

Nonostante la scomparsa di Kanos, appena preso il potere, l'Ammiraglio Daala ricostituì le Guardie Reali, rendendole sue guardie del corpo. Quattro di loro avrebbero poi fondato il Secondo Imperio. Esse sarebbero state definitivamente sostituite dai Cavalieri Imperiali numerosi decenni dopo, con la nascita del Nuovo Impero.

Funzioni e riti

Un plotone di Guardie Reali insieme a un Protettore del Sovrano.
La Guardia Reale era composta unicamente da assaltatori che si erano dimostrati i migliori in tutto e per tutto nel loro campo, dalle attività pratiche, alla strategia, alla fedeltà all'Imperatore. Diventare una Guardia Reale era il più alto grado d'onore cui un soldato imperiale devoto potesse aspirare, in quanto significava godere dell'apprezzamento diretto di Palpatine e operare direttamente al suo cospetto. Proprio per queste caratteristiche fortemente selettive, le Guardie Reali ebbero sempre un numero piuttosto esiguo se paragonato a quello di altre divisioni militari; benché mai chiarito, pare si aggirasse intorno alle quattrocento unità.

Ogni Guardia Reale doveva attraversare un duro addestramento su Yinchorr — dove solo i migliori sopravvivevano —, quindi, in coppia con un collega, doveva passare una dura prova: uccidere in duello il collega stesso. Dopo questa ulteriore selezione, l'aspirante veniva formalmente investito del ruolo di Guardia Reale dall'Imperatore. Coloro che si dimostravano il "meglio del meglio" potevano divenire Protettori del Sovrano, un'unità ristretta all'interno della Guardia. A rotazione, ogni Guardia Reale tornava a prestare servizio come semplice assaltatore, per poi indossare nuovamente l'armatura cremisi.

Lo scopo della Guardia non consisteva solo nello scortare l'Imperatore nei suoi spostamenti, ma anche nel presidiare le sale del Palazzo Imperiale e della Cittadella dell'Imperatore, nonché le varie abitazioni di Palpatine nella Galassia. Dietro specifico mandato imperiale, le Guardie potevano anche offrire protezione ad alti ufficiali. Alle volte, ma molto raramente, prestavano servizio in battaglia indossando una speciale armatura da assaltatore cremisi.

Equipaggiamento

Le Guardie Reali indossavano mantello, armatura ed elmo cremisi, allo stesso tempo cerimoniali ed eleganti, ma che permettevano comunque grande agilità e libertà di movimento; l'armatura era chiaramente ispirata alla Guardia della Morte mandaloriana, alle Guardie del Sole thyrsusiane e alle Guardie Senatoriali repubblicane. A differenza dei predecessori repubblicani, le Guardie Reali portavano come arma una lunga picca di forza, anche se erano in grado di padroneggiare pistole blaster pesanti in caso di combattimento a distanza. In combattimento, facevano uso un particolare linguaggio da battaglia che solo loro conoscevano. In dotazione avevano anche uno speciale caccia TIE color cremisi.

Guardie Reali conosciute

Presente in

Fonti