Guarigione con la Forza

Da SWX | DataBank Italiano su Star Wars - Guerre Stellari.
Versione del 12 ott 2011 alle 23:26 di DarthFranky (Discussione | contributi)

(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
"Il bacta può curare il corpo, ma la Forza può sanare l'anima."
―Guaritore Jedi[fonte]

E' un potere che usa la Forza per accellerare rapidamente il processo di guarigione naturale.

Effetti

L'Esule Jedi usa la Guarigione con la Forza

Il modo di padroneggiare ed esercitare questo potere variava a seconda del livello di esperienza dell'utilizzatore. Ai novizi era richiesto di spendere qualche istante in meditazione per riuscire a guarire con l'aiuto della Forza, mentre per chi possedeva un livello più alto di conoscenza poteva fornire guarigioni più rapide anche senza meditazione. La forma più evoluta di questo potere garantiva la guarigione di ferite anche molto gravi, come lesioni profonde ai tessuti muscolari o alle ossa e perfino danni agli organi interni. La forma estrema di questo potere ebbe come suo esempio emblematico il caso di Darth Vader, ma era utilizzato con successo anche dai Jedi più esperti.

I guaritori Jedi erano i soggetti in grado di padroneggiare queste tecniche ed erano massicciamente impiegati dall'Ordine a tale compito. Uno di questi era Cilghal, che si dimostrò estremamente dotato quando guarì Mon Mothma da un veleno molecolare incurabile con i metodi tradizionali; invece che agire sulle cellule danneggiate della propria paziente, Cilghal usò il proprio potere di guarigione per estirpare le nanosonde venefiche dal corpo di Mon Mothma. Una variante di questo potere era la Purificazione con la Forza, che permetteva al guaritore di curare più pazienti contemporaneamente.

Utilizzatori noti di questo potere, sebbene non guaritori in senso stretto, furono Ki-Adi-Mundi e Obi-Wan Kenobi, che utilizzò una forma base di guarigione sul corpo di Luke Skywalker che aveva subito un'imboscata dei Predoni Tusken. Il Nuovo Ordine Jedi usava questo potere sotto la forma di una trance di guarigione. Anche i Bambini del Pianeta Verde possedevano abilità simili.

Applicazioni alternative

Si credeva che la capacità di curare il corpo e la mente con l'uso della Forza fosse un'abilità negata ai seguaci del Lato Oscuro; questa assunzione fu smentita in più casi, poiché questi erano effettivamente in grado di usare la Forza per guarire, sebbene con alcuni effetti collaterali, spesso terribili.

Tra gli effetti meno gravi vi era il fatto che la guarigione non era definitiva, ma temporanea, e richiedeva continue applicazioni e concentrazione per essere mantenuta. Nonostante questo risultato scoraggiante, Darth Bane fu uno dei "guaritori oscuri" più famosi. Concentrandosi sul dolore e la disperazione altrui, riusciva a incanalare il Lato Oscuro dentro di sé rinvigorendosi e rinforzandosi. Quando fu avvelenato dalla Confraternita dell'Oscurità, usò questa capacità per mantenersi in vita abbastanza da rintracciare un vero guaritore, Caleb. il Signore Oscuro trovò l'energia per un tale sforzo uccidendo i figli di un agricoltore davanti ai suoi occhi, nutrendosi dell'agonia delle vittime e della disperazione del padre, uccidendo poi anche quest'ultimo; tale enorme queantità di dolore riuscì a mantenere Bane in vita per delle ore. Nonostante la sua armatura Orbalisk, che per sua costruzione forniva già una forma di rigenerazione, il Signore Oscuro usava spesso questo potere.

Un'altra forma di guarigione con l'uso del Lato oscuro fu scoperta da Darth Vader, durante le sue sedute di meditazione in camera iperbarica. Vader aveva infatti scoperto che la meditazione sui tormentati eventi della propria vita funzionava da catalizzatore per la rabbia e che questo permetteva ai suoi polmoni di funzionare per un breve tempo anche senza il supporto vitale. Tuttavia il sollievo procurato da questa condizione rompeva la concentrazione, permettendogli di mantenere questo stato per pochissimo tempo. Perfezionando questo metodo, Vader concluse che i sentimenti di gioia e benessere rendevano molto meno efficace l'azione curativa del Lato Oscuro, a volte anche annulandola del tutto; la sua ricerca della giusta forza di volontà e la dedizione a questa pratica, credeva lo avrebbero un giorno portato a riacquistare le normali funzioni polmonari e liberato dal fardello dell'armatura.

Uno dei casi più particolari fu quello di Darth Sion, il Signore del dolore. La capacità di guarigione di Sion era la sua concentrazione sul proprio dolore fisico; usando il dolore come veicolo per il potere oscuro, era in grado di riprendersi da ferite anche gravi quasi istantaneamente. I risultati ottenuti da Sion erano quasi perfetti, se non fosse stato per il fatto che col passare degli anni le ferite si fecero così numerose che il corpo del Signore dei Sith era continuamente in agonia. Questo tuttavia era quasi un bene per lui perché più soffriva più potere riusciva a incanalare, arrivando al punto che tutto il suo potere serviva per tenere insieme le sue membra. Darth Sion morì quando l'Esule Jedi gli mostrò quanto miserabile fosse la sua condizione di dipendente dal potere della Forza, tanto da non essere degna di essere vissuta.

Decadi prima del caso di Sion, Exar Kun fu sottoposto a un processo simile a quello del Signore del dolore, quando il suo corpo dilaniato e mutilato fu ricomposto dalla magia Sith, forse a opera dello spirito di Freedon Nadd, nella cui tomba si trovava Kun in quel momento.

Darth Plagueis, il maestro di Palpatine, aveva escogitato una procedura che sfruttava il Lato socuro per preservare o addirittura creare la vita dalla manipolazione dei midi-chlorian. Credeva inoltre che un bambino nato da questa procedura sarebbe stato l'incarnazione della Forza stessa. Palpatine, durante il periodo di seduzione di Anakin Skywalker verso il Lato oscuro, assicurò al prescelto che Plagueis aveva acquisito il completo controllo su tale abilità, ma la verità non venne mai saputa.

Transfer Oscuro

Cade Skywalker usa il suo singolare potere di guarigione
Freccia main.png Voce principale: Transfer Oscuro

Tra i casi più particolari c'era quello del potere posseduto da un discendente di Darth Vader, Cade Skywalker. Era un'abilità che permetteva di resuscitare i morti, a prezzo di un forte stress emozionale. Cade Skywalker pensava che questa capacità potesse derivare solo da una totale immersione nel Lato OScuro, ma il suo ex maestro, Wolf Sazen, dimostrò che tutto poteva essere fatto grazie a un duro adestramento nel Lato Chiaro della Forza. Anche Darth Krayt apprese questo potere, combinando le conoscenze di Karness Muur, Darth Andeddu e Skywalker, e fu ciò che gli permise di salvarsi dalla morte.

Presente in

Fonti