Gunn Yage

Da SWX | DataBank Italiano su Star Wars - Guerre Stellari.
Il soggetto di questa voce è apparso nell'era Legacy.
Gunnyage 1.jpg
Gunn Yage
Descrizione fisica
Razza

Umano

Sesso

Femminile

Capelli

Biondi

Occhi

Verdi

Informazioni storiche e politiche
Epoche

Era Legacy

Affiliazione

Nuovo Impero

"Spast, Gunner, come sei sopravvissuta alla tua infanzia?"
Jae Akura[fonte]

Discendente dell’ufficiale imperiale Arien Yage e figlia del Moff Rulf Yage, Gunn "Gunner" Yage era il capitano della famigerata squadriglia Skull.

Biografia

Pilota di caccia

L'infanzia di Gunn non fu facile: sua madre, Nyna Calixte, abbandonò la famiglia quando lei era ancora piccola e Rulf dovette crescerla da solo, pur avendo preferito un maschio che proseguisse il retaggio militare della famiglia. Non rassegnandosi, il Moff la introdusse nella Marina Imperiale senza troppe speranze; la rapida scalata della gerarchia militare da parte di Gunn, grazie solo ai suoi meriti, la portarono a conquistare il rispetto di suo padre. Fu anche membro della famosa 181esima Ala da Combattimento Imperiale.

Ai tempi della Resistenza Anti-Sith, Gunn era il Capitano della Squadriglia Skull, i cui piloti avevano una grandissima considerazione di lei e si diceva che avrebbero fatto qualsiasi cosa, se glielo avesse ordinato. Quando Cade Skywalker si infiltrò su Coruscant, la Skull lo inseguì e tentò di fermarlo, ma lo perse nei Bassifondi. Dopo una rapida ricerca, i piloti furono costretti a rientrare a mani vuote; al Palazzo Imperiale, Gunn venne fortemente rimproverata dal Moff Yage. La sera successiva, cenando con lui al Naboo Queen, Gunn venne raggiunta da sua madre, la Gran Moff Calixte, di cui aveva una bassissima considerazione, tanto da considerarla offensivamente un "famelico rancor".

Poche settimane dopo, gli Skull inseguirono nuovamente il Mynock, ma questa volta la missione venne abortita per ordine dello stesso Moff Yage.

La missione di Tatooine

Gunn fu successivamente incaricata dalla madre di condurre una missione segreta su Tatooine per catturare Skywalker al fianco dell'agente Morrigan Corde (ignara del fatto che Corde e Calixte erano la stessa persona). Dopo avere arrestato Cade, Gunn venne però attaccata da alcuni assassini del Sole Nero e costretta a nascondersi con la sua stessa preda, riparandosi nell'antica fattoria dei Lars per sfuggire ad una tempesta di sabbia.

Riunione di famiglia.

Alla fine, grazie anche all'aiuto di Corde, gli assassini furono uccisi. Corde rimproverò aspramente Gunn per non avere ascoltato alla lettera i suoi ordini, quindi le ordinò di eliminare la Moff Gromia, che si era rivelata una traditrice; tuttavia, ciò che Gunn non sapeva era che, alla presenza di Corde e Skywalker, si era trovata con sua madre ed il suo fratellastro.

Gunn confrontò Gromia, la quale rimase uccisa nel combattimento che ne seguì. Prima di morire, però, diede a Gunn le prove che Corde e Calixte erano la stessa persona; prove che avrebbero potuto rovinare la carriera della Moff.

Al servizio di Darth Rauder

La squadriglia Skull fu reclutata a partecipare all'Operazione Tuono, ovvero un attacco contro Agamar per catturare l'ex Imperatore Roan Fel. In viaggio verso Agamar, Gunn conobbe Darth Rauder, la Signora dei Sith assegnata al comando della squadriglia, la quale, senza tenere conto del disappunto di Yage, stabilì che gli Skull non avrebbero volato sui classici Predator, bensì su nuovi caccia Sith. Durante la battaglia, Rauder costrinse Yage e gli Skull a uccidere gli stessi piloti nemici che erano riusciti a uscire dai caccia prima che esplodessero, cosa che la turbò molto.

Gli Skull combatterono anche nella successiva Battaglia di Da Soocha, dove furono costretti da Rauder ad aprire il fuoco contro navi civili che cercavano di fuggire dal pianeta.

Presente in

Fonti