Guri

Da SWX | DataBank Italiano su Star Wars - Guerre Stellari.
Il soggetto di questa voce è apparso nell'era dell'ascesa dell'Impero.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Ribellione.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era del Nuovo Ordine Jedi.
Guri 1.jpg
Guri
Dati di fabbricazione
Pianeta di fabbricazione

Ammasso di Minos

Data di creazione

7 BBY

Creatore

Simonelle e Massad Thrumble

Produttore

Dipartimento Imperiale per la Ricerca Militare

Modello

Droide replicante umanoide

Classe

Droide assassino

Dati tecnici
Altezza

180 cm

Sesso

Programmazione femminile

Colore dei sensori

Blu

Informazioni storiche e politiche
Epoche
Affiliazione

Sole Nero

Guri era un droide replicante umanoide, progettato per essere la copia quasi perfetta di una femmina umana, e l'unica del suo genere ad essere concepita per divenire un'assassina.

Caratteristiche

Il Principe Xizor, potente e decadente signore del sindacato criminale conosciuto come Sole Nero, aveva uno spiccato gusto per le cose migliori che la galassia potesse offrire... il suo braccio destro e luogotenente Guri ne era un lampante esempio. Guri aveva lunghi e serici capelli biondi, occhi azzurro chiaro ed una figura squisita, la sua voce ed il suo contegno erano freddi, placidi e misurati, ma questa bellezza dalle letali doti assassine non era umana, bensì un droide replicante umanoide (DRU), una rara vetta evolutiva nello sviluppo della robotica che rappresentava il picco più alto di numerose tecnologie; il loro aspetto esteriore era indistinguibile da quello di veri esseri umani, potevano mangiare, bere ed in sintesi simulare tutte le più intime funzioni degli esseri umani senza che si avesse a sospettare la loro reale natura.

Guri.
Il loro aspetto umano celava, però, una potenza inaspettata: sotto la carne ricavata da colture di tessuti clonati si trovavano potenti muscoli sintetici ed armature composite che li rendevano incredibilmente forti, l’incisività del loro sistema neurale gli consentiva reazioni molto più rapide delle loro controparti organiche, i loro occhi e orecchie erano precisi registratori dell’ambiente circostante.

Mentre scan sensori superficiali potevano essere ingannati da un DRU e registrarlo come una forma vivente, analisi più dettagliate avrebbero rivelato la sua vera natura: la temperatura più bassa rispetto a quella del corpo umano o la strana composizione di bio-fibre dei suoi organi interni sarebbero stati ad esempio indizi lampanti.

Biografia

Creazione

Data la loro incredibile complessità, il prezzo di questi droidi era molto elevato, Xizor spese nove milioni di crediti per la creazione del suo braccio destro; inventata dall’ingegnere cibernetico Massad Thrumble, Guri fu costruita dal solitario tecnico fuorilegge Ingoiano Simonelle, brillante ingegnere specialista in droidi operante nell'[Ammasso di Minos] che lavorò su disegni trafugati, parte del Progetto Esca dell’Alleanza a lungo rinviato. Simonelle produsse un certo numero di droidi prima di raggiungere il successo con il Guri; successivamente, con ciò che rimaneva dei nove milioni di crediti avuti da Xizor, lavorò duramente per costruire altri droidi applicando le preziose lezioni apprese nel realizzare il suo capolavoro, senza mai riuscirci... Simonelle divenne la prima vittima di Guri.

Al servizio di Xizor

Guri al servizio di Xizor.
Un’assassina letale, capace di uccidere nel tempo di un battito di ciglia senza che il surrogato di battito cardiaco che possedeva aumentasse di ritmo, Xizor la inviò ad eseguire numerose spedizioni punitive contro coloro che osavano intralciare i piani personali del principe così come quelli del Sole Nero.

Fu Guri a recuperare la "lista Barani", una dettagliata lista di agenti operativi del Sole Nero persa nella Rotta di Sisar ed uccidere il Vigo Green per essere stato la mente dietro la creazione di questa lista, sempre di Guri fu la mano di che sterminò l’intero consiglio amministrativo della rivale Ororo Transportation.

La ricerca di Han Solo

Xizor diede a Guri anche l’incarico di investigare sull’interesse che la principessa Leia Organa dimostrava verso il Sole Nero, interesse che aveva origine nel tentativo di omicidio subito da Luke Skywalker e dall’obiettivo principale della donna, ovvero quello di ritrovare il corpo sotto carbonite di Han Solo; il ruolo svolto da Guri in questa occasione fu quello, per lei inusuale, di diplomatica, affaccendata nel trascinare Leia sempre più addentro le complesse macchinazioni del principe. La DRU era perplessa e preoccupata riguardo all’inclinazione romantica del suo padrone verso Organa ma fedele al suo mandato lo portò a termine come le era stato ordinato, sebbene la sua posizione in merito fosse che era meglio uccidere subito Leia e i suoi compagni, ennesima testimonianza delle sue sbrigative e spietate maniere. Organizzato un trasporto sicuro verso il Centro Imperiale per Leia ed il suo compagno di ventura Chewbacca, per facilitare il loro inserimento nel cuore dell’Impero gli fornì anche dei travestimenti: Leia nei panni del cacciatore di taglie Ubese Boushh e Chewbacca come il cacciatore Snoova; più tardi, i due tentarono di fuggire dal palazzo di Xizor, nella confusione Leia riuscì a stordire momentaneamente Guri colpendola dietro il cranio con il pesante elmetto del cacciatore di taglie che impersonava, ricavandone il tempo per fuggire dalle stanze del DRU e chiuderla all’interno.

Sfondata la porta con la forza dei suoi ripetuti pugni, Guri si lanciò all’inseguimento ancora una volta, trovandosi però faccia a faccia con il Jedi Luke Skywalker; finalmente, aveva trovato la sfida che dopo tanti anni di facili delitti ormai sognava ardentemente, nonostante il palazzo in cui si trovavano fosse destinato ad esplodere entro tre minuti aggredì Luke trascinandolo in una furibonda lotta corpo a corpo. Con la Forza come alleata, Skywalker sconfisse Guri mandandola al tappeto con un colpo che avrebbe reso incosciente qualsiasi essere umano, ma non lei; ancora cosciente Guri non poté che ammettere la propria sconfitta.

Nuovi amici

Guri lotta con Luke Skywalker.

Fu allora che Luke le offrì di unirsi all’Alleanza Ribelle, che le avrebbe dato protezione: "Possiamo farti riprogrammare" le disse, ma la risposta che ottenne fu negativa, se qualcuno fosse riuscito a trovare una via per aggirare i blocchi nel suo cervello e scaricare le informazioni che vi erano conservate, sarebbe morta all’istante. Chiese poi a Skywalker di ucciderla, ma lui non n’ebbe il cuore, il giovane Jedi lasciò il palazzo, mentre profonde esplosioni ne consumavano l’immensa struttura; Guri non morì come invece il suo padrone tuttavia. Mentre il palazzo collassava sotto il suo stesso peso e in orbita Xizor periva sotto le cannonate del Super Star Destroyer di Darth Vader, lei riuscì a scappare con un aliante di caduta ed a raggiungere il suo veicolo, lo Stinger, che le era stato donato dallo stesso Xizor.

Dopo il Sole Nero

Fu rivista nuovamente circa un mese dopo la Battaglia di Endor, durante quel periodo di tempo il fato del Sole Nero era stato in contesa dato che nessun candidato reggente dell’impero criminale si era levato sopra gli altri; la nipote a lungo perduta di Xizor, Savan, era alla ricerca dei preziosi dati sul Sole Nero contenuti nel nucleo di memoria della droide, che considerava la chiave per acquisire il controllo dell’organizzazione... a tale scopo, la giovane Falleen ingaggiò il cacciatore di taglie Kar Yang mettendolo sulle tracce dello sfuggente DRU. Senza avere obiettivi chiari né una direzione da seguire, Guri cercò riparo nelle regioni sperdute della galassia, fino alla luna di Hurd, per trovare Massad Thrumble che nel frattempo era diventato il proprietario di una cantina. Desiderava essere riprogrammata e Thrumble era la sua unica speranza; per fortuna, attratto dalla sfida, il geniale tecnico accettò senza opporre resistenza alcuna.

Riprogrammazione

Guri durante la riprogrammazione.

Il primo ostacolo fu il recupero di una delle creazioni di Massad, il droide medico A-OIC che lui aveva prodotto in un singolo esemplare, l’unico in grado di eseguire l’esatta ristrutturazione neurale di cui Guri aveva bisogno; purtroppo per lei, era stato rubato dalle sorelle Pikkel per conto di Spinda Caveel, su Murninkam. Facendosi strada faticosamente fra le paludi di Murninkam e sconfiggendo mortali predatori con la sola forza delle mani, Guri arrivò ad infiltrarsi nella base di Caveel, battere le sorelle Pikkel e riappropriarsi del droide. Sulla via del ritorno alla luna di Hurd fu però rintracciata da Kar Yang, che si scontrò con il DRU proprio mentre stava per sottoporsi alla riprogrammazione neurale; Guri uscì vittoriosa dalla battaglia, uccise il cacciatore strappandogli il cuore con la mano libera... era quello per cui era stata creata e programmata d’altronde... quello che non avrebbe voluto fare mai più.

Thrumble e A-OIC cominciarono il delicato processo di rimozione della sua programmazione come killer, un semplice errore di calcolo o una svista avrebbero avuto come risultato la totale cancellazione della sua memoria; in quel momento cruciale, Savan arrivò sulla luna di Hurd, seguita a breve distanza dagli eroi di Yavin .

Guri si svegliò dalla riprogrammazione e fece qualcosa che non aveva mai fatto in un decennio trascorso dalla sua attivazione: sorrise.

Ricordava Massad Thrumble, ed A-OIC, di come la dovessero aiutare a rimuovere dalla sua mente alcuni "brutti ricordi" che però, per quanto si sforzasse, non riusciva a rammentare quali fossero. Fu allora che Savan ed i suoi uomini fecero irruzione nell’impianto, ma la forza offensiva di Guri era rimasta intatta e si sbarazzò rapidamente dei tirapiedi della Falleen, nonostante non sapesse dove aveva appreso a combattere in quel modo i suoi muscoli sembravano non aver dimenticato le lezioni apprese in mille e più battaglie. Infine, Savan e Guri giunsero al confronto faccia a faccia, la prima era convinta di avere un asso nella manica imbattibile, una parola chiave che avrebbe piegato al suo volere il potente droide, ma, con sua somma sorpresa, un attimo prima di cadere incosciente sotto i colpi di Guri scoprì che la password era stata disabilitata dall’intervento di Thrumble.

Una nuova vita

Finalmente libera dal suo passato, Guri decise di rimanere sulla luna di Hurd, diventando parte dello staff della cantina non come un inarrestabile sicario androide, ma come una attraente e giovane donna. Il fato volle che finisse sotto lo sguardo ammaliato di Dash Rendar, che le offrì un drink... ed il resto è una storia ancora da raccontare.

Presente in

Guri dopo un duello.

Fonti

Collegamenti esterni