Hosk Trey'lis

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Hosk Trey'lis
Informazioni biografiche
Morte

137 ABY, Coruscant

Descrizone fisica
Razza

Bothan

Sesso

Maschile

Capelli 

Marroni

Occhi 

Marroni

Informazioni storiche e politiche
Epoche

Era Legacy

Affiliazione

Ordine Jedi

Hosk Tre’lyis era un guaritore Jedi di razza Bothan vissuto intorno al 130 ABY.

Biografia

Hosk riuscì a sfuggire ai Sith di Darth Krayt ed ai cacciatori di taglie per sette anni dopo la caduta di Ossus, ma venne catturato sul pianeta Lok da Cade Skywalker e i suoi compagni. Benché in realtà i tre fossero là per catturare un giocatore d’azzardo di nome Naxy Screeger, Hosk pensò erroneamente che fossero lì per lui, e gli gettò contro un tavolo. Hosk sarebbe stato colpito da Jariah Syn se Cade non avesse gettato Screeger verso il suo compagno, facendogli perdere il blaster. Alla fine Syn utilizzò un thud-bug illegale per far perdere i sensi al Jedi. Quando rinvenne, pregò i cacciatori di taglie di lasciarlo andare, ma essi si rifiutarono.

Quando fu portato su Socorro, Hosk riuscì a percepire il lato chiaro della Forza in Cade, capendo che in passato era stato probabilmente un Jedi. Tuttavia non capì chi si trovava di fronte, e poco dopo venne consegnato alle autorità imperiali. Tratto nel Tempio dei Sith, venne torturato da Darth Maladi fino a rivelare di avere incontrato Cade e i suoi compagni di viaggio.

Qualche tempo dopo, Cade si infiltrò nel Tempio per salvarlo. Tuttavia, Hosk era solo un’esca: quando Cade lo liberò, infatti, venne tramortito e catturato da Darth Talon e Darth Nihl. Successivamente, Darth Krayt tentò di costringere il giovane a divenire un Sith; per fargli abbracciare il lato oscuro, aveva bisogno che uccidesse qualcuno a cui teneva, per cui gli porse una spada laser e gli ordinò di eliminare Hosk. Cade si rifiutò, ma tentò di difendere il guaritore dallo stesso Krayt.

Nonostante il tentativo di Cade, Hosk gli disse che lo perdonava per averlo ceduto ai Sith e che era felice che stesse finalmente trovando il suo retaggio di Skywalker. Successivamente, il Jedi si rivolse a Darth Krayt e gli disse che perdonava pure lui, poiché avvertiva che aveva abbracciato il lato oscuro solo per sopravvivere, mosso da un’infinita disperazione. Calmo e in pace con sé stesso, Hosk gli dichiarò che aveva compassione di lui e dell’uomo che era stato un tempo. Infuriato per quella dimostrazione di pietà, Krayt attaccò Hosk e lo trafisse con la stessa spada laser che avrebbe dovuto usare Cade.

Non appena morto, il corpo di Hosk scomparve ed il Jedi si riunì alla Forza. In un ultimo addio, disse a Cade che la Forza sarebbe stata sempre con lui.

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