Impero Infinito

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Il soggetto di questa voce è apparso prima dell'era della Vecchia Repubblica.
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Impero Infinito
Informazioni politiche
Tipo di governo

Impero

Informazioni sociali
Capitale

Lehon

Lingua ufficiale

Rakata

Informazioni storiche
Fondato nel

35.000 BBY

Abbattuto nel

25.200 BBY

Epoche

Era pre-repubblicana

L'Impero Infinito fu il primo impero che la storia galattica ricordi, fondato circa diecimila anni prima della Repubblica Galattica.

Storia

I Rakata erano una civiltà altamente tecnologica e, per l'epoca, la più avanzata dell'intera galassia conosciuta. Intorno al 49000 BBY, gli scienziati Rakata impararono a combinare la loro elevata conoscenza tecnologica con la Forza - che manipolavano rudimentalmente - ottenendo effetti stupefacenti. In questo modo, riuscirono a scoprire l'iperspazio e a creare la prima iperguida. Affascinati da queste scoperte, si lanciarono nell'esplorazione dello spazio aperto, entrando in contatto con altre civiltà in fase di sviluppo.

Capendo di essere molto più forti di tutte queste popolazioni, attorno al 35000 BBY i Rakata avviarono una capillare opera di colonizzazione di pianeti già insediati, schiavizzandone gli abitanti ed imponendo governo, lingua e cultura propri. Essi chiamarono il proprio vasto reame "Impero Infinito", per indicare contemporaneamente il fatto che si sarebbe esteso all'infinito nell'universo, e che non sarebbe mai stato sconfitto grazie alla sua impareggiabile tecnologia. All'apice della sua espansione, l'Impero contava dieci miliardi di Rakata e più di mille miliardi di schiavi.

All'apice del loro potere, i Rakata usarono la Forza per creare una stazione da battaglia potentissima, la Star Forge: essa era in grado di assorbire l'energia di una corona solare e, tramite essa, creare dal nulla e senza fine materiale bellico, come incrociatori e droidi da guerra. I Rakata la consideravano il simbolo della loro potenza e — non sbagliando — lo strumento della loro rapida espansione.

Tuttavia, quest'uso smodato e aggressivo della Forza influenzò negativamente i capi dei Rakata, a poco a poco catturati dal lato oscuro. Dopo numerosissime generazioni di incontrastata supremazia galattica, l'Impero cominciò a spezzarsi: varie fazioni iniziarono a contendersi il potere e le popolazioni schiavizzate, vedendo questo come un vantaggio, avviarono imponenti rivolte di massa su tutti i pianeti occupati. Questi due fenomeni portarono alla Guerra Civile Rakata.

Il peggio, però, doveva ancora venire. Intorno al 5200 BBY, una piaga mortale che colpiva solo i Rakata si diffuse nell'Impero, sterminando intere generazioni. Ovunque, gli eserciti Rakata sbandavano mentre i loro soldati morivano uno dopo l'altro a velocità impressionante; per gli schiavi, che ne erano immuni, fu il momento propizio ed essi incentivarono le loro rivolte, riuscendo a scacciare i Rakata da praticamente tutti i pianeti che essi controllavano. Come se ciò non bastasse, una mutazione causata dal morbo portò i Rakata a smarrire la loro connessione con la Forza. Questo gli fece perdere il controllo della Star Forge e di tutte le tecnologie più avanzate, costringendoli a regredire. La disastrosa sconfitta su Korriban ad opera del leggendario Re Sith, Adas, fu disastrosa per l'Impero.

Messi di fronte ad una realtà straziante di morte, impotenza e sconfitta, i pochissimi Rakata rimasti abbandonarono l'Impero e fuggirono al sicuro su Lehon. Qui, la guerra civile proseguì implacabile e portò i Rakata sull'orlo dell'estinzione. Ciò li costrinse a nascondersi e a involvere in tribù primitive, dimentiche della loro antica magnificenza. Solo la tribù degli Anziani mantenne il ricordo dei tempi che furono.

Rapidamente, i popoli sottomessi dimenticarono i Rakata (anche perché, non avendo scoperto l'iperguida, erano inconsci delle reciproche esistenze). La storia dell'Impero Infinito riemerse solo durante la Guerra Civile Jedi, millenni dopo, quando i Sith presero possesso della Star Forge.

Fonti