J't'p'tan
J't'ptan | |
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Dati astrografici | |
Regione | |
Settore | |
Sistema | |
Sole/i |
1: Doornik-628 |
Satelliti |
0 |
Coordinate |
K-10 |
Periodo di rotazione |
22 ore |
Periodo di rivoluzione |
407 giorni |
Struttura fisica | |
Tipo |
Terrestre |
Diametro |
11.200 km |
Atmosfera |
Respirabile |
Gravità |
Standard |
Ecosistema | |
Terreno principale |
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Luoghi d'interesse | |
Società, economia, politica | |
Specie immigrate | |
Lingua ufficiale | |
Governo |
Nessuno, teocrazia |
Popolazione |
15,000 (87% H'kig, 11% Umani, 2% altri) |
Importazioni |
Nessuna |
Esportazioni |
Nessuna |
Affiliazione |
Un mondo quasi intatto nell'Ammasso di Koornacht, J't'p'tan (conosciuto ai più semplicemente come Doornik-628E) venne colonizzato dagli H'kig, in fuga da un conflitto su Rishi. Il pianeta venne chiamato come quattro glifi sacri: "Jeh" (l'Immanente), "I" (il Trascendente), "Peh" (l'Eterno), e "Tan" (l'Essenza Cosciente). Solo l'ultimo di questi glifi era considerato abbastanza laico da essere detto completamente.
Per anni gli H'kig crearono dalla pietra il Tempio dello Spirito Infinito, un luogo di culto ideale. Negli ultimi giorni dell'Impero, un gruppo sensibile alla Forza, i Fallanassi, fuggirono dal mondo di Lucazec nell'Territori dell'Orlo Esterno e arrivarono su J't'p'tan. Quando gli Yevetha cominciarono la "Grande Purga", i Fallanassi protessero gli H'kig e il loro tempio, creando l'illusione che il tempio fosse già stato distrutto e che non ci fosse più nulla da uccidere. Quando la Nuova Repubblica sconfisse gli Yevetha, i Fallanassi abbandonarono questo mondo, e J't'p'tan cadde ancora una volta nell'anonimato.
Presente in
- Prima della tempesta (prima apparizione)
- Un nuovo nemico (solo citazione)
- La resa dei conti