Jabba Desilijic Tiure

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Jabba 1.jpg
Jabba Desilijic Tiure
Informazioni biografiche
Pianeta d'origine

Tatooine

Nascita

Circa 600 anni prima della Battaglia di Yavin

Morte

4 anni dopo la Battaglia di Yavin

Descrizone fisica
Razza

Hutt

Sesso

Maschio

Altezza
  • Lungezza: 3,9 m
  • Altezza: 1,75 m
Occhi

Rossastri

Informazioni storiche e politiche
Affiliazione
"Jabba, sei un magnifico essere umano."
Han Solo[fonte]

Jabba Desilijic Tiure, meglio conosciuto come Jabba lo Hutt o Jabba de' Hutt, fu un potente e famoso signore del crimine dell'Orlo Esterno della Galassia. Era particolarmente noto per le sue attività di contrabbando di spezie, pirateria, giri di schiavi, nonché per un vasto uso di cacciatori di taglie.

Biografia

Sorge il grande capo

Jabba alla Boonta Eve Classic.

Nipote di Mama la Hutt, nonché di Ziro ed Ebor suoi zii, Jabba si fece un nome su Tatooine, dove divenne un signore del crimine assai temuto, rispettato e potente. Ciò gli permise di ottenere un ambito seggio nel Gran Consiglio Hutt, l'organismo collegiale che presiedeva alle attività dell'intero sindacato criminale noto come Cartello Hutt. Il suo prestigio raggiunse ben presto un livello tale da portarlo a officiare la Boonta Eve Classic, la tradizionale corsa di sgusci di Mos Espa in onore della divinità Hutt dal nome Boonta Hestilic Shad'ruu; la Grande Arena di Mos Espa era peraltro una delle principali fonti di guadagno per Jabba attraverso il gioco d'azzardo e le scommesse. Alla corsa che si tenne poco dopo l'Invasione di Naboo, Jabba assisté al trionfo di un giovane schiavo di nome Anakin Skywalker.

Le Guerre dei Cloni

Jabba con Obi-Wan Kenobi durante le Guerre dei Cloni.

Poco dopo lo scoppio delle Guerre dei Cloni, Jabba chiese l'aiuto dei Jedi per ritrovare suo figlio, Rotta, proponendo in cambio il libero transito delle forze repubblicane nell'Orlo Esterno. A rapire Rotta era stato il Conte Dooku, che successivamente tentò di accusare i Jedi per screditarli agli occhi di Jabba. Quando Anakin Skywalker e la sua Padawan Ahsoka Tano riuscirono a riportare Rotta a Tatooine sano e salvo e a smascherare, fra gli altri, il coinvolgimento di Ziro, Jabba si schierò dalla parte della Repubblica nella guerra.

La vicenda proseguì a fasi alterne e, grazie alle macchinazioni di Dooku, Jabba si convinse persino che Skywalker e Tano erano giunti su Tatooine per assassinarlo. Solo l'intervento della senatrice Padmé Amidala salvò la vita ai due Jedi e permise a Jabba di scoprire che dietro il rapimento di Rotta c'era suo zio, Ziro, che l'avido signore del crimine fece severamente punire. Ciò avviò una feconda èra di cooperazione fra Jabba e la Repubblica.

Jabba conferisce col Cancelliere Palpatine.

I rapporti, però, si sarebbero incrinati ben presto. Non solo Greedo, un cacciatore di taglie al soldo di Jabba, sarebbe stato pagato dai Separatisti per rapire Che Amanwe e Chi Eekway Papanoida!Chi Eekway, figlie del Barone Papanoida. In questo caso, l'intercessione dell'Hutt garantì la loro liberazione, ma successivamente Jabba, su incarico del Gran Consiglio Hutt, pagò Cade Bane affinché liberasse Ziro dalla sua prigione su Coruscant onde impedirgli di rivelare delicati segreti, innescando la crisi degli ostaggi del Senato. A differenza del Gran Consiglio, Jabba non aveva alcuna intenzione di lasciare Ziro in vita e incaricò la sua stessa fidanzata Sy Snootles di eliminarlo.

Poco dopo, l'ex Signore dei Sith Darth Maul, in combutta col fratello Savage Opress e con la Guardia della Morte di Pre Vizsla, innescò un conflitto con il Gran Consiglio Hutt a seguito del rifiuto di quest'ultimo di allearsi con lui. La prepotenza iniziale degli Hutt fu piegata e Maul si recò da Jabba in persona su Tatooine, ottenendo con la forza la sua fedeltà al Collettivo Ombra. Fu così che il Cartello Hutt sotto Jabba assisté Maul nella sua presa di Mandalore, salvo poi liberarsi del giogo del Collettivo quando Darth Sidious giunse a stroncare le ambizioni del suo ex apprendista.

L'epoca dell'Impero

Jabba si incontra con Han Solo.

Jabba continuò i suoi fiorenti traffici illegali sotto l'Impero Galattico, anche se il Maestro Jedi in esilio Obi-Wan Kenobi fu spesso e volentieri una spina nel fianco. Nei primi anni della Guerra Civile Galattica, l'Hutt subì una gravissima perdita quando Han Solo, il suo numero uno, venne abbordato da una nave imperiale mentre trasportava un intero carico di spezie, che venne quindi confiscato. Jabba ordinò al contrabbandiere di risarcirgli l'ammontare del carico, ma questi non riuscì a trovare il tempo per racimolare abbastanza denaro. In risposta, l'impaziente Hutt mise una taglia sulla sua testa, che Greedo tentò di riscuotere, venendo però ucciso da Solo. Poco dopo, Jabba lo confrontò di persona presso l'attracco del Millennium Falcon a Mos Eisley, ma Solo lo rassicurò che presto avrebbe avuto i soldi, con un extra del 15%. Il suo passaggio alla Ribellione, tuttavia, gli impedì di farlo e gli costò una taglia elevatissima. Solo tentò più volte, con doni e missioni, di farsi revocare la taglia, ma senza successo.

Poco dopo la Battaglia di Yavin, Jabba ricevette la visita di Darth Vader. Questi, su incarico dell'Imperatore, era giunto su Tatooine per negoziare un'alleanza fra l'Impero e l'Hutt; questi, davanti alla preponderante forza che si trovava davanti ed alla rassicurazione che l'Impero avrebbe tollerato il suo regno criminale, accettò di fornire Vader con tutte le risorse delle quali aveva bisogno a seguito delle gravissime perdite subite con la distruzione della Morte Nera. Addirittura, Jabba onorò il Signore Oscuro dei Sith con una caccia ai bantha a bordo del suo galeone a vela.

Se i negoziati ufficiali sembrarono dare buoni frutti, non lo stesso si poté dire dei negoziati "privati" che Vader intrattenne con Jabba il giorno precedente: dopo avere massacrato alcune delle sue guardie e avere strangolato lo stesso Hutt, Vader ottenne da lui due cacciatori di taglie in "concessione", Boba Fett e Black Krrsantan, per una missione privata.

La battaglia per Han Solo

Luke Skywalker giunge al cospetto di Jabba.

Han Solo venne congelato nella carbonite su Bespin per ordine di Vader, quindi passato a Boba Fett, che lo portò ad un compiaciutissimo Jabba. L'Alleanza Ribelle tuttavia non era disposta a lasciargli uno dei suoi maggiori eroi e pertanto escogitò un piano per liberarlo.

Dapprima, Luke Skywalker offrì a Jabba i droidi C-3PO e R2-D2 come dono. Successivamente, la Principessa Leia Organa, travestita da cacciatrice di taglie, gli portò prigioniero Chewbacca, ritirando la taglia su di lui. Nella notte, Leia scongelò Han e tentò di andare via con lui, ma Jabba riuscì a scoprirli e li fece catturare: Han fu gettato in prigione, mentre Leia divenne una delle sue ballerine preferite.

La morte dell'Hutt.

Poco dopo, lo stesso Skywalker giunse alla corte di Jabba. Questi lo gettò nella tana del suo rancor, progettando di liberarsi di lui una volta per tutte. Sorprendentemente, però, Luke riuscì a sfuggire alla bestia e ad ucciderla. Furioso per la perdita, Jabba decretò che lui, Solo e Chewbacca sarebbero stati giustiziati al pozzo di Carkoon.

Jabba era certo che si sarebbe gustato un bello spettacolo vedendo i suoi acerrimi nemici morire fra atroci sofferenze. Invece, essi riuscirono a liberarsi e a dare filo da torcere alle sue guardie. All'interno della Khetanna, la navetta privata dell'Hutt, Leia riuscì a ribellarsi e, dopo aver sabotato le luci, utilizzò la catena che la legava per strangolare Jabba. Questi tentò di di slegarsi, contorcendosi e ansimando, ma alla fine morì soffocato.

Poco dopo, la Khetanna sarebbe stata distrutta ed i suoi odiati nemici sarebbero fuggiti da Tatooine. La morte di Jabba significò la fine del suo impero criminale e generò un immenso disordine nel mondo del crimine, privato di un leader tanto carismatico e potente.

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