Jedi Crash

"Jedi Crash"
Serie	Star Wars: The Clone Wars
Stagione	Uno
Episodio	13
Scritto da	Katie Lucas
Regia di	Rob Coleman
Prod. n°	22
Messa in onda	16 Gennaio 2009
Messa in onda italiana	27 marzo 2009
Cronologia della serie
Episodio precedente	The Gungan General
Episodio successivo	Defenders of Peace

[Sorgente]

"La bramosia e la paura della perdita sono le radici che portano all'albero del male."

―biscottino Jedi

"Jedi Crash" è il tredicesimo episodio della prima stagione della serie televisiva Star Wars: The Clone Wars. E' andato in onda per la prima volta su Cartoon Network USA il 16 Gennaio 2009 e il 27 marzo in Italia.

Descrizione ufficiale

Dopo che Anakin è stato gravemente ferito in battaglia, il Generale Jedi Aayla Secura deve insegnare ad Ahsoka la filosofia Jedi del distacco dalle cose materiali e affrontare le insidie di un pianeta sconosciuto alla ricerca di soccorsi per il Cavaliere.

Riassunto della trama

Episodio 13 JEDI CRASH La flotta della Repubblica è sulla difensiva e spinta al limite! Mentre la guerra imperversa nei contesi Territori dell'Orlo Esterno, scoppiano il caos e la paura quando l'esercito separatista ingaggia un'epica battaglia contro le navi repubblicane, inferiori in numero, ai margini del sistema di Quell. Anakin Skywalker e la sua Padawan Ahsoka, attraversano la galassia per prestare soccorso al Cavaliere Jedi Aayla Secura, la quale è nel mezzo di una lotta per la propria vita mentre il sinistro esercito droide si avvicina...

Comparse

Personaggi

• CC-7567 "Rex"
  
• CC-5052 "Bly"
• Cameron
• Flash
• Lucky
• Aayla Secura
• Anakin Skywalker
• Ahsoka Tano
• Tee Watt Kaa
• Wag Too
• Quinlan Vos (solo citazione)
• Wullf Yularen
• R2-KT
• clone pilota sconosciuto (Quell)

Droidi

• droide medico 2-1B
  
• droide da battaglia autoalimentato a geometria variabile Mark I
• droide da battaglia B1
• droide plank
• droide stratega
• super droide da battaglia B2
  • super droide da battaglia a razzo

Creature

• Mastino phalone

Linguaggi

• Aurebesh
• Basic
• Linguaggio droide

Eventi

• Guerre dei Cloni
  
  • Battaglia di Quell

Luoghi

• Sistema di Quell
  • Quell
• Maridun

Organizzazioni e titoli

• Confederazione dei Sistemi Indipendenti
• Ordine Jedi
  • Maestro Jedi
  • Cavaliere Jedi
  • Padawan
• Repubblica Galattica
  
  • Grand'Esercito della Repubblica
    • 327esimo Corpo Stellare
    • 501esima Legione
    • Ammiraglio
    • Soldato clone
    • Soldato clone pilota
    • Comandante
    • Generale

Razze

• Lurmen
• Togruta
• Twi'lek
  • Rutian
• Umani
  • Cloni

Navi e veicoli

• Caccia stellare V-19
  
• Fregata stellare di classse Munificent
• Incrociatore spaziale di classe Consular
• Low Altitude Assault Transport/infantry
• Star Destroyer di classe Venator
  • Resolute

Armi e tecnologia

• Porta antiblaster
• Fucile blaster
  • Fucile blaster DC-15
• Elettrobinocolo
• Spada laser
• Navicomputer
• La Forza
  • Spinta di Forza
  • Velocità della Forza

Miscellanea

• Bendu
• Iperspazio
• Armatura Fase I da clone soldato
  • Kama
  • Pauldron

Errori e curiosità

• 
  Quando Anakin e Ahsoka abbandonano il Resolute per dirigersi a bordo del Venator di Aayla Secura si imbarcano su una cannoniera LAAT/i. L'intero percorso viene compiuto al di fuori dell'atmosfera planetaria (We are entering the atmosphere - Aayla Secura); ciò nonostante, il portellone della cannoniera è aperto e né Anakin né Ahsoka indossano alcun tipo di tuta o di respiratore. Ciò è chiaramente impossibile.

• L'incrociatore stellare di classe Consular con cui i Jedi fuggono da Quell compie un salto iperspaziale in atmosfera. Secondo la descrizione della tecnologia iperspaziale data nell'Universo Espanso di Star Wars, ciò è impossibile.

• Quando Anakin viene soccorso, è possibile sentire il respiro di Darth Vader in sottofondo.

Collegamenti esterni

•  The Clone Wars Episode Guide: Jedi Crash su StarWars.com (link salvato su Archive.org)
•  Jedi Aayla Secura Makes Her Clone Wars Debut su StarWars.com (link salvato su Archive.org)
•  Anakin and Ahsoka's Bond Strengthens in Jedi Crash su StarWars.com (link salvato su Archive.org)