Juhani
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| Juhani | |
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| Informazioni biografiche | |
| Pianeta d'origine | |
| Descrizone fisica | |
| Razza | |
| Sesso |
Femminile |
| Capelli |
Castani |
| Occhi |
Gialli |
| Equipaggiamento | |
| Arma | |
| Spada laser |
Blu |
| Informazioni storiche e politiche | |
| Epoche | |
| Affiliazione | |
| Maestri noti | |
Juhani fu una Guardiana Jedi della Vecchia Repubblica e visse negli anni turbolenti della Guerra Civile Jedi.
Indice
Biografia
Infanzia difficile
- "Taris fu la mia casa per molti anni. E per quanto la odiassi, era pur sempre la mia casa."
- ―Juhani[fonte]
Juhani nacque sul pianeta Cathar negli anni delle Guerre Mandaloriane. All'epoca, Cathar era al di fuori dei confini della Repubblica: fu per questo motivo che, quando Cassus Fett, generale di Mandalore il Definitivo, decise di attaccare il pianeta, nessuno accorse. L'inaudita ferocia mandaloriana portò i Cathar sull'orlo dell'estinzione; fortunatamente, la famiglia di Juhani riuscì a scappare su Taris.
La vita su Taris non fu semplice, specie per via della discriminazione degli alieni. Il padre di Juhani, divenuto un alcolista, fu ucciso da Xor, un collaborazionista mandaloriano, in una rissa di taverna. La madre di Juhani dovette lavorare il doppio per assicurare un pasto alla figlia, legandosi addirittura allo Scambio, finché non morì di stenti ella stessa. I debiti di sua madre ricaddero su Juhani, che venne schiavizzata dallo Scambio.
Nel frattempo anche Taris era caduta sotto la morsa di Mandaloriani. Qualche tempo dopo, Revan guidò le forze della Repubblica nel contrattacco e riconquistò il pianeta. Un Jedi avvertì il forte potenziale di Juhani e la liberò, portandola all'Ordine su Dantooine per essere addestrata. Essere liberata da eroi a lungo idealizzati fu per Juhani un enorme sollievo.
Jedi tenace
Juhani dedicò tutta se stessa ai Jedi, determinata a domare le sue emozioni ed affinare le sue abilità nella Forza. Si sforzò di essere un modello per l’Ordine, giurando di vivere la sua via in armonia completa con il Codice Jedi. A causa di questo, era restia ad accettare il fallimento, in se stessa o negli altri. Ciò fu accentuato quando un suo grande amico, Dak Vesser, decise di lasciare l'Ordine, finendo fra le grinfie del nuovo Impero Sith fondato proprio da Revan.
Questa intensità, sfortunatamente, le si rivoltò contro. La sua Maestra, Quatra, sottovalutò i feroci istinti di Juhani. Nel complesso di addestramento Jedi di Dantooine, Juhani si scatenò contro la sua istruttrice uccidendola accidentalmente. Sconvolta per quanto aveva fatto, Juhani divenne un'eremita, e andò a vivere in solitudine nelle pianure di Dantooine.
La sua disperazione creò un’interferenza nella Forza, che mise in agitazione gli animali della zona e fece calare un manto di oscurità nelle praterie vicine. Revan, redento, trovò Juhani, ma la Cathar all’inizio non fu pronta abbastanza per lasciare l’isolamento. Tuttavia le abilità di Revan le permisero di trovare la sua vera strada al suo fianco. Il sollievo fu ancora maggiore quando scoprì che Quatra non era affatto morta, e che abbracciando finalmente il lato chiaro con tutta sé stessa, Juhani era divenuta una Cavaliere Jedi.
In viaggio con Revan
- "SCONFIGGEREMO Malak e salveremo la Repubblica dalla minaccia dei Sith una volta per tutte!"
- ―Juhani[fonte]
Revan fu inviato alla ricerca della misteriosa Star Forge per fermare il Signore Oscuro dei Sith, Darth Malak, prima che potesse distruggere la Repubblica. Juhani fu incaricata di accompagnarlo. Nel corso di questi viaggi, ella affrontò vari pericoli, fra cui Darth Bandon, apprendista di Malak; infine, quando scoprì la vera identità di Revan, prese esempio dalla sua redenzione e rafforzò il proprio attaccamento alla luce.
Ad un certo punto, il gruppo incontrò Xor, il quale chiese a Revan di vendergli Juhani. Il Jedi naturalmente rifiutò e riuscì a convincere l'amica Cathar a non dare sfogo alla propria rabbia uccidendo l'assassino di suo padre. Qualche tempo dopo Xor tornò accompagnato da un gruppo di teppisti; lo scontro fu inevitabile ed i Jedi ebbero la meglio. Tuttavia, Juhani si rifiutò di dare il colpo di grazia a Xor, già ferito mortalmente, dimostrandogli di essere migliore di lui.
Alla fine, Juhani accompagnò Revan nella Battaglia della Star Forge e venne infine decorata con la Croce di Gloria dall'Ammiraglio Forn Dodonna.
Carattere e personalità
- "Mi serve qualcosa da incolpare... qualcosa, qualunque cosa!"
- ―Juhani[fonte]
La specie felina dei Cathar era nota in tutta la Galassia per il coraggio in battaglia, e per la loro ferrera lealtà oltre che per la loro irritabilità. Queste passioni così intense potevano rendere difficoltoso per un individuo della loro fiera razza seguire la via del lato chiaro.
Juhani pertanto passò gran parte della sua vita cercando di placare il conflitto interiore che ardeva nel suo petto. Come la maggior parte dei Cathar che scelsero di unirsi all’Ordine Jedi, venne intrappolata in una lotta senza fine per trovare un equilibrio fra i suoi istinti e il suo addestramento.
Ciononostante, a volte Juhani cedeva a brevi scatti d'ira per i quali poi chiedeva scusa, come quando dava dimostrazione del proprio astio per gli Umani dovuto al loro diffuso umanocentrismo e quando incolpò Revan e Bastila per la distruzione di Taris.
Dietro le quinte
- Juhani fu doppiata da Courtenay Taylor in Star Wars: Knights of the Old Republic.
- I giocatori che decidono di votarsi al lato oscuro possono uccidere Juhani durante lo scontro su Dantooine, oppure dopo che questa si rivolta contro Revan quando questi decide di riprendere il mantello di Signore Oscuro.
- Juhani è il primo personaggio di Star Wars in assoluto ad essere lesbica.
Presente in
- Star Wars: Knights of the Old Republic (prima apparizione)
- Star Wars: Knights of the Old Republic II: The Sith Lords (solo citazione)
