K-2SO: differenze tra le versioni

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'''K-2SO''', abbreviato anche con '''K-2 (Kay-Tu)''' o semplicemente '''Kay''', fu un [[droide di sicurezza di serie KX]] creato dall'[[Impero Galattico]] per essere usato nelle [[Forze Armate Imperiali]]. Ad un certo punto, tuttavia, il droide incontrò il [[Capitano]] [[Cassian Andor]], un membro dell'[[Alleanza per la Restaurazione della Repubblica]], un movimento che intendeva rovesciare l'Impero e restaurare la democrazia. Andor riuscì a riprogrammare K-2SO per servire l'Alleanza. Insieme ad un gruppo di ribelli, K-2SO partecipò alla missione per rubare i [[piani della Morte Nera|piani]] della stazione da battaglia che l'Impero stava costruendo: la [[Morte Nera]].
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==Biografia==
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Una volta riprogrammato ed entrato a far parte del'Alleanza Ribelle, K-2SO fu un membro della [[Squadra di Estrazione Bravo]] che nello [[0 BBY]] aiutò [[Jyn Erso]] ad evadere dal [[Centro di Detenzione Imperiale e Campo di Lavoro LEG-817|campo di lavori forzati]] di [[Wobani]]. Nell'occasione, K-2SO afferrò la Erso, la gettò a terra e le disse di non resistere perchè stava per essere salvata. Durante la fuga, il veicolo su cui viaggiavano ebbe un problema tecnico e dovette nascondersi in un [[campo di asteroidi]] vicino a Wobani, dove K-2SO inviò un messaggio di soccorso a tutte le navi ribelli. Una squadriglia di [[caccia Ala-X]] chiamata [[Red Flight]] rispose alla chiamata e li trasse in salvo dalle forze imperiali in arrivo.
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===Missione su Jedha ed Eadu===
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In seguito, K-2SO accompagnò il suo padrone [[Cassian Andor]] e Jyn in una missione su [[Jedha]], dove il gruppo si mise alla ricerca di [[Saw Gerrera]], leader di una cellula ribelle locale nota come i [[Partigiani]], che aveva preso in custodia [[Bodhi Rook]], un pilota imperiale disertore che dichiarava di avere un messaggio da parte di [[Galen Erso]], padre di Jyn nonchè scienziato a capo del progetto [[Morte Nera]]: una stazione da battaglia in grado di distruggere interi pianeti. Nonostante l'ordine di restare di guardia alla nave, K-2SO si avventurò nella [[Jedha City|Città Santa]] durante una battaglia fra gli [[assaltatori]] imperiali e i Partigiani di Gerrera. K-2SO fu quasi colpito da Jyn, che invece aveva fatto fuoco ad un altro [[droide di sicurezza di serie KX]]. K-2SO intercettò anche una granata a mezz'aria e la rilanciò ad un gruppo di assaltatori. Alla conclusione della scaramuccia, K-2SO ritornò alla nave.
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[[File:k-2so-jedha.jpg|thumb|left|K-2SO su Jedha.]]Poco dopo, quando la Morte Nera fece fuoco sul Jedha City col suo [[superlaser]], K-2SO portò la nave alla base di Gerrera nelle [[Catacombe di Caldera]] per recuperare Cassian, Jyn, Bodhi e i loro nuovi compagni [[Chirrut Îmwe]] e [[Baze Malbus]]. Grazie al messaggio portato da Bodhi, la ribellione apprese che Galen Erso aveva nascosto una falla nella Morte Nera che poteva essere sfruttata per distruggerla. Il gruppo fece quindi rotta alla [[Stazione di Volo di Eadu|stazione di volo imperiale]] di [[Eadu]], dove si trovava Erso ed altri scienziati. Arrivati sul posto dopo un atterraggio di fortuna, K-2SO scoprì che Andor aveva l'ordine di assassinare Galen. Jyn si mise alla ricerca di suo padre ma prima che lei o Andor potessero fare qualcosa, la piattaforma di atterraggio della stazione venne attaccata da una squadriglia di caccia ribelli. Durante il combattimento, Galen Erso morì fra le braccia di Jyn mentre K-2SO, Rook e gli altri riuscirono a rubare uno shuttle imperiale per recuperare il resto della squadra e tornare alla base di [[Yavin 4]].
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===Missione su Scarif===
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Dopo che l'Alleanza Ribelle non riuscì a mettersi d'accordo sulla condotta d'azione riguardo la Morte Nera, K-2SO accompagnò Cassian, Jyn e i loro compagni in missione per rubare i [[piani della Morte Nera]] sul pianeta [[Scarif]]. La squadra d'assalto, che divenne nota come [[Rogue One (squadra)|Rogue One]], arrivò sul pianeta e, mentre il resto dei compagni attaccava gli assaltatori di guardia sulla spiaggia come diversivo, K-2SO insieme a Cassian e Jyn si infiltrarono nel [[complesso di sicurezza Imperiale]]. K-2SO si avvicinò ad un'altra unità KX e accedette al suo databank per recuperare una mappa del complesso. I tre ribelli giunsero al [[caveau di Scarif|caveau]] dove si trovavano i piani. Dopo aver messo ko il tecnico di turno, K-2SO assunse il controllo del computer ed aprì la porta d'ingresso. A quel punto, K-2SO ricevette il messaggio che la flotta ribelle era giunta su Scarif e che l'Impero aveva chiuso la [[Porta dello Scudo]].
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Dato che si trovavano in trappola, K-2SO suggerì di trasmettere i piani in orbita ma, data la grandezza dei files, era necessario disabilitare lo scudo per poter far passare la trasmissione. Jyn, nonostante le loro scaramucce precedenti, diede a K-2SO una [[pistola blaster]] e K-2SO espresse la sua sorpresa per il cambio di atteggiamento. Mentre Jyn e Cassian cercavano fra i dati del databank, K-2SO cercò di dirottare gli imperiali ma venne scoperto e chiuse la porta di sicurezza per impedire che gli imperiali raggiungessero i suoi compagni.
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K-2SO respinse diversi assaltatori mentre Jyn recuperava i dati intitolati "stellina" (il soprannome che Galen Erso aveva dato a Jyn), nome in codice dei piani della Morte Nera. K-2SO avvisò Cassian di arrampicarsi nella banca dati per poter uscire all'esterno, ma poco dopo venne colpito e disabilitato definitivamente. Grazie alle sue gesta, Jyn e Cassian riuscirono a trasmettere il messaggio alla flotta ribelle, prima di essere uccisi insieme al resto della Rogue One quando il [[Gran Moff]] [[Wilhuff Tarkin]] diede ordine alla Morte Nera di fare fuoco su Scarif nel disperato tentativo di impedire la fuga di dati.
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==Caratteristiche e personalità==
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Nonostante la maggior parte dei droidi di serie KX fossero droni privi di emozioni, alcuni errori e bug nella riprogrammazione di K-2SO causarono lo sviluppo di una personalità ben precisa. K-2SO era cinico, incline al sarcasmo e stoico, con l'abitudine di calcolare le scarse possibilità di successo in determinate situazioni. Il suo sarcasmo era tale da farlo disobbedire agli ordini minori per provare le sue abilità, come ad esempio su Jedha. Era piuttosto indipendente e disobbediva spesso agli ordini che riteneva controproducenti, rimproverando i suoi compagni organici quando ignoravano i suoi consigli. Tuttavia, considerava Andor un amico e non ebbe esitazione a sacrificare se stesso per permettere a lui e a Jyn di portare a termine il furto dei piani della Morte Nera.
  
 
==Dietro le quinte==
 
==Dietro le quinte==
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[[Category:Droidi da battaglia]]
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Versione delle 12:38, 26 gen 2017

DarthVader 1.jpg

No. Io sono tuo padre!

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K-2SO.jpg
K-2SO
Dati di fabbricazione
Pianeta di fabbricazione

Vulpter

Data di creazione

12 BBY

Data di terminazione

0 BBY, su Scarif

Creatore

Impero Galattico

Produttore

Arakyd Industries

Serie

Droide di sicurezza di serie KX

Modello

Droide di sicurezza

Dati tecnici
Altezza

2.16 mt

Sesso

Programmazione maschile

Colore dei sensori

Bianchi

Placcatura

Grigia

Informazioni storiche e politiche
Affiliazione
"Abbiamo il 97.6 percento di chance di fallimento."
―K-2SO[fonte]

K-2SO, abbreviato anche con K-2 (Kay-Tu) o semplicemente Kay, fu un droide di sicurezza di serie KX creato dall'Impero Galattico per essere usato nelle Forze Armate Imperiali. Ad un certo punto, tuttavia, il droide incontrò il Capitano Cassian Andor, un membro dell'Alleanza per la Restaurazione della Repubblica, un movimento che intendeva rovesciare l'Impero e restaurare la democrazia. Andor riuscì a riprogrammare K-2SO per servire l'Alleanza. Insieme ad un gruppo di ribelli, K-2SO partecipò alla missione per rubare i piani della stazione da battaglia che l'Impero stava costruendo: la Morte Nera.

Biografia

Una volta riprogrammato ed entrato a far parte del'Alleanza Ribelle, K-2SO fu un membro della Squadra di Estrazione Bravo che nello 0 BBY aiutò Jyn Erso ad evadere dal campo di lavori forzati di Wobani. Nell'occasione, K-2SO afferrò la Erso, la gettò a terra e le disse di non resistere perchè stava per essere salvata. Durante la fuga, il veicolo su cui viaggiavano ebbe un problema tecnico e dovette nascondersi in un campo di asteroidi vicino a Wobani, dove K-2SO inviò un messaggio di soccorso a tutte le navi ribelli. Una squadriglia di caccia Ala-X chiamata Red Flight rispose alla chiamata e li trasse in salvo dalle forze imperiali in arrivo.

Missione su Jedha ed Eadu

In seguito, K-2SO accompagnò il suo padrone Cassian Andor e Jyn in una missione su Jedha, dove il gruppo si mise alla ricerca di Saw Gerrera, leader di una cellula ribelle locale nota come i Partigiani, che aveva preso in custodia Bodhi Rook, un pilota imperiale disertore che dichiarava di avere un messaggio da parte di Galen Erso, padre di Jyn nonchè scienziato a capo del progetto Morte Nera: una stazione da battaglia in grado di distruggere interi pianeti. Nonostante l'ordine di restare di guardia alla nave, K-2SO si avventurò nella Città Santa durante una battaglia fra gli assaltatori imperiali e i Partigiani di Gerrera. K-2SO fu quasi colpito da Jyn, che invece aveva fatto fuoco ad un altro droide di sicurezza di serie KX. K-2SO intercettò anche una granata a mezz'aria e la rilanciò ad un gruppo di assaltatori. Alla conclusione della scaramuccia, K-2SO ritornò alla nave.

K-2SO su Jedha.
Poco dopo, quando la Morte Nera fece fuoco sul Jedha City col suo superlaser, K-2SO portò la nave alla base di Gerrera nelle Catacombe di Caldera per recuperare Cassian, Jyn, Bodhi e i loro nuovi compagni Chirrut Îmwe e Baze Malbus. Grazie al messaggio portato da Bodhi, la ribellione apprese che Galen Erso aveva nascosto una falla nella Morte Nera che poteva essere sfruttata per distruggerla. Il gruppo fece quindi rotta alla stazione di volo imperiale di Eadu, dove si trovava Erso ed altri scienziati. Arrivati sul posto dopo un atterraggio di fortuna, K-2SO scoprì che Andor aveva l'ordine di assassinare Galen. Jyn si mise alla ricerca di suo padre ma prima che lei o Andor potessero fare qualcosa, la piattaforma di atterraggio della stazione venne attaccata da una squadriglia di caccia ribelli. Durante il combattimento, Galen Erso morì fra le braccia di Jyn mentre K-2SO, Rook e gli altri riuscirono a rubare uno shuttle imperiale per recuperare il resto della squadra e tornare alla base di Yavin 4.

Missione su Scarif

Dopo che l'Alleanza Ribelle non riuscì a mettersi d'accordo sulla condotta d'azione riguardo la Morte Nera, K-2SO accompagnò Cassian, Jyn e i loro compagni in missione per rubare i piani della Morte Nera sul pianeta Scarif. La squadra d'assalto, che divenne nota come Rogue One, arrivò sul pianeta e, mentre il resto dei compagni attaccava gli assaltatori di guardia sulla spiaggia come diversivo, K-2SO insieme a Cassian e Jyn si infiltrarono nel complesso di sicurezza Imperiale. K-2SO si avvicinò ad un'altra unità KX e accedette al suo databank per recuperare una mappa del complesso. I tre ribelli giunsero al caveau dove si trovavano i piani. Dopo aver messo ko il tecnico di turno, K-2SO assunse il controllo del computer ed aprì la porta d'ingresso. A quel punto, K-2SO ricevette il messaggio che la flotta ribelle era giunta su Scarif e che l'Impero aveva chiuso la Porta dello Scudo.

Dato che si trovavano in trappola, K-2SO suggerì di trasmettere i piani in orbita ma, data la grandezza dei files, era necessario disabilitare lo scudo per poter far passare la trasmissione. Jyn, nonostante le loro scaramucce precedenti, diede a K-2SO una pistola blaster e K-2SO espresse la sua sorpresa per il cambio di atteggiamento. Mentre Jyn e Cassian cercavano fra i dati del databank, K-2SO cercò di dirottare gli imperiali ma venne scoperto e chiuse la porta di sicurezza per impedire che gli imperiali raggiungessero i suoi compagni.

K-2SO respinse diversi assaltatori mentre Jyn recuperava i dati intitolati "stellina" (il soprannome che Galen Erso aveva dato a Jyn), nome in codice dei piani della Morte Nera. K-2SO avvisò Cassian di arrampicarsi nella banca dati per poter uscire all'esterno, ma poco dopo venne colpito e disabilitato definitivamente. Grazie alle sue gesta, Jyn e Cassian riuscirono a trasmettere il messaggio alla flotta ribelle, prima di essere uccisi insieme al resto della Rogue One quando il Gran Moff Wilhuff Tarkin diede ordine alla Morte Nera di fare fuoco su Scarif nel disperato tentativo di impedire la fuga di dati.

Caratteristiche e personalità

Nonostante la maggior parte dei droidi di serie KX fossero droni privi di emozioni, alcuni errori e bug nella riprogrammazione di K-2SO causarono lo sviluppo di una personalità ben precisa. K-2SO era cinico, incline al sarcasmo e stoico, con l'abitudine di calcolare le scarse possibilità di successo in determinate situazioni. Il suo sarcasmo era tale da farlo disobbedire agli ordini minori per provare le sue abilità, come ad esempio su Jedha. Era piuttosto indipendente e disobbediva spesso agli ordini che riteneva controproducenti, rimproverando i suoi compagni organici quando ignoravano i suoi consigli. Tuttavia, considerava Andor un amico e non ebbe esitazione a sacrificare se stesso per permettere a lui e a Jyn di portare a termine il furto dei piani della Morte Nera.

Dietro le quinte

K-2SO è interpretato in motion capture da Alan Tudyk nel film del 2016 Rogue One: A Star Wars Story.

Presente in