Katuunko

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Il soggetto di questa voce è apparso nell'era dell'ascesa dell'Impero.
Katuunko 1.jpg
Katuunko
Informazioni biografiche
Pianeta d'origine

Toydaria

Descrizione fisica
Razza

Toydariano

Sesso

Maschio

Altezza

152 cm

Occhi

Marroni

Dotazione
Veicolo personale

Thief's Eye

Informazioni storiche e politiche
Epoche
Affiliazione
"Temo che la neutralità sia un lusso che non possiate permettervi, Re."
Palpatine[fonte]

Katuunko era l'Alto Glorioso Re di Toydaria all'epoca delle Guerre dei Cloni. Pur essendo un grandissimo sostenitore della neutralità del suo pianeta, la sua posizione peculiare lo portò nel bel mezzo del conflitto.

Biografia

Neutralista

Katuunko divenne sovrano di Toydaria in tempo per assistere allo scoppio delle Guerre dei Cloni. Benché fosse ufficialmente nello Spazio Hutt, e conseguentemente legato al trattato firmato dalla Repubblica Galattica e Jabba Desilijic Tiure che permetteva al Grand'Esercito della Repubblica di transitare liberamente in tale territorio, Katuunko cercò sempre di mantenere indipendente il proprio pianeta, boccone appetitoso sia per la Repubblica che per la Confederazione dei Sistemi Indipendenti in quanto si trovava su importanti rotte iperspaziali.

Quando la CSI pose un embargo contro Ryloth, condannando la popolazione alla morte per fame, il Senato Galattico inviò il Senatore Bail Organa e Jar Jar Binks a condurre trattative con Katuunko affinché Toydaria portasse rifornimenti a Ryloth avvalendosi del proprio status di pianeta neutrale. Contro di loro si schierò Lott Dod, Senatore della Federazione dei Mercanti, che ricordò a Katuunko che violare il blocco sarebbe stato preso dalla CSI come una dichiarazione di guerra. Il Re emise infine il proprio verdetto, negando l'aiuto di Toydaria.

In realtà, Katuunko era stato colpito dalla causa umanitaria e pertanto permise segretamente a Bail Organa di caricare le proprie navi con rifornimenti offerti da Toydaria, mentre lui e Binks distraevano Lott Dod ad un banchetto ufficiale offerto dal sovrano. A seguito di ciò, dichiarò ad Organa ed al Cancelliere Palpatine di essere pronto a intavolare trattative per una collaborazione con la Repubblica.

Trattative su Rugosa

Katuunko e Asajj Ventress su Rugosa.

Katuunko propose a Palpatine di incontrarsi con il Maestro Yoda su Rugosa, una luna di Toydaria. La trasmissione fu però intercettata dai Separatisti, e Dooku ordinò ad Asajj Ventress di recarsi sulla luna con una controfferta.

I Separatisti tentarono di distruggere la nave di Yoda, ma questi riuscì a fuggire con un guscio di salvataggio e ad atterrare incolume. Quindi contattò Katuunko proprio mentre Ventress gli portava l'offerta di alleanza da parte di Dooku. L'Accolita Oscura propose una sfida: se Yoda fosse riuscito a sconfiggere i suoi droidi da battaglia, Toydaria si sarebbe unita alla Repubblica; in caso contrario sarebbe divenuta separatista. Benché Katuunko fosse sul punto di opporsi, sostenendo che non aveva richiesto un combattimento ma un incontro diplomatico, Yoda accettò.

Nonostate la dura sfida, Yoda sopravvisse e Katuunko dichiarò che Toydaria si sarebbe unita alla Repubblica, tanto più che i Separatisti avevano barato inviando i droideka contro il Maestro Jedi. Dooku ordinò a Ventress di uccidere il sovrano, ma l'Accolita non riuscì nell'intento grazie all'intervento di Yoda e fu costretta a fuggire. Come ringraziamento, Katuunko donò a Yoda una spada cerimoniale toydariana.

Alleato della Repubblica

Successivamente, tenendo fede alla propria parola, Katuunko entrò nel Senato Galattico e prese anche parte ai dibattiti circa la legge per la riduzione delle spese militari proposta dalla Senatrice Padmé Amidala.

Dietro le quinte

Katuunko è stato doppiato da Brian George.

Presente in

Fonti