Ultima modifica il 30 nov 2010 alle 14:11

Luce mediante la Forza

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Luce mediante la Forza
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Jedi

La luce mediante la Forza era un immenso potere del lato chiaro usato dai Jedi. Quando veniva usato contro un sensibile al Lato Oscuro, la luce indeboliva il legame tra quest'ultimo e la Forza. Con la luce, un Jedi poteva eliminare, contenere manifestazioni del lato oscuro o punti di Nexus sia in luoghi, in spiriti e in esseri viventi, anche se a volte ciò poteva causare effetti dannosi. Canalizzando la Forza in questo fulminante attacco, l'oscurità poteva quindi essere diminuita o distrutta in modo permanente. Questa abilità poteva essere usata anche per spezzare il legame tra un Signore dei Sith e i propri seguaci. Tra gli utilizzatori celebri di questo potere si annoverava il Maestro Jedi Thon, che scatenò questo potere in modo estremo su pianeta Ambria, ripulendolo dagli effetti del Lato Oscuro. Similmente, il Maestro Arca Jeth lo usò per cacciare le presenze oscure che affliggevano il pianeta Iziz, emanate dal sarcofago di Freedon Nadd.

Arca Jeth usa la luce per disperdere l'oscurità emanata dal sarcofago di Freedon Nadd

Nomi Sunrider era considerata una maestra nell'uso della luce, che spesso univa alla devastante Meditazione da Battaglia; Nomi utilizzò questa combinazione durante lo scontro contro le forze di Aleema Keto, per distruggere i suoi costrutti illusori.

Jacen Solo pose fine alla Guerra degli Yuuzhan Vong purificando e uccidendo con l'uso di questo potere il supremo Vong Onimi.

Dietro le quinte

Il potere della luce mediante la Forza è stato sviluppato per la prima volta nel manuale per il gioco di ruolo di Star Wars Power of the Jedi Sourcebook.

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Fonti