Maestro Jedi/Legends

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"Tu andrai al sistema Dagobah...lì sarai istruito da Yoda, il grande Maestro Jedi che insegnò a me."
Obi-Wan Kenobi[fonte]
Yoda, Maestro Jedi.
Quello di Maestro Jedi era il secondo rango più alto che un Jedi potesse ottenere, ed un requisito necessario per diventare mebro del Consiglio Jedi, l'organo di contatto fra i Jedi ed il governo della Repubblica Galattica. Questo rango era riservato solo a coloro che avevano una eccezionale devozione e abilità nella Forza. I titoli di Signore dei Sith e Maestro Sith erano alla pari con Maestro Jedi.

Descrizione

Il rango di Maestro veniva raggiunto solitamente dai Cavalieri Jedi che avevano addestrato con successo almeno un Padawan, portandolo fino al cavalierato. Quando un insegnante sentiva che il suo o la sua apprendista era pronto, veniva sottoposto ad alcuni test, conosciuti come le "prove", che, se venivano superate dallo studente, gli garantivano il rango di Cavaliere Jedi. Il Maestro poteva poi prendere un altro apprendista se voleva. Un Cavaliere che non avesse preso un Padawan poteva ugualmente raggiungere il rango di Maestro sottoponendosi di nuovo ad alcune prove, questa volta più lunghe e impegnative. Altrimenti, poteva essere lo stesso Consiglio Jedi a conferire il grado ad un Cavaliere per le sue gesta straordinarie o per meriti di servizio, anche se questa era una possibilità che si verificava piuttosto di rado.

Ancor più raro era che un Cavaliere assumesse il rango senza l'approvazione dell'Alto Consiglio Jedi. Uno dei casi più notifu quello del Jedi Jorus C'baoth, il cui clone si dichiarò anch'egli Maestro Jedi. E' anche possibile che l'Esule Jedi abbia assunto il rango quando ha iniziato ad istruire i suoi compagni sensibili alla forza, chiedendo alla sua maestra, Kreia, di guidarla quando non fu più in grado di nascondere la sua presenza ai Sith. Luke Skywalker, mentre cercava di ricostruire l'Ordine, assunse il rango quando espense i suoi poteri dopo l'apprendistato sotto il risorto Palpatine.

Il Cavaliere Jedi Saesee Tiin, non ha mai preso un Padawan, eppure fu nominato Maestro e più tardì fece anche parte del Consiglio. Un altro esempio fu quello di Ki-Adi-Mundi, nominato Maestro anche se si considerava un semplice Cavaliere Jedi. Anche Obi-Wan Kenobi fu promosso Maestro grazie alla sua reputazione e ad al suo talento sul campo di battaglia, oltre che per le sue leggendarie doti diplomatiche, e gli fu garantito un seggio nell'Alto Consiglio per sostituire Depa Billaba verso la fine delle Guerre dei Cloni.

Da notare che Anakin Skywalker, che superò molti Maestri Jedi in potenza grezza, non divenne mai Maestro, nonostante la nomina di Palpatine che lo fece entrare nel Consiglio poco prima che cedesse al lato oscuro della Forza. Questo fu attribuito al suo orgoglio, alla sua mancanza di esperienza, e alla sua instabilità emotiva.

Luke Skywalker, Maestro Jedi.
Quando Luke Skywalker fondò il Praxeum Jedi, gran parte dei Maestri furono promossi per sua scelta in base alla loro maestria nella Forza. Con la crescita del Nuovo Ordine Jedi, la maggior parte dei Maestri veniva promossa in base alle loro gesta, riminiscenza del Vecchio Ordine. Un esempio fu quello di Kyle Katarn dopo aver sconfitto il Jedi Oscuro Desann.

Da notare anche che non tutti i Maestri ricevevano un seggio nell'Alto Consiglio. Alcuni esempi furono il Maestro Dooku e Qui-Gon Jinn: entrambi furono Maestri Jedi ma non furono nominati per un seggio a causa delle loro idee radicali.

Alcuni Maestri, forse ex membri del Consiglio o troppo anziani per andare in missione, si prendevano cura degli Iniziati Jedi o di altri compiti all'interno del Tempio. Alcuni fra questi furono Jocasta Nu e Yoda per il vecchio Ordine e Tionne Solusar per il nuovo.

In seguito all'affare Lorian Nod nel secolo precedente l'ascesa dell'Impero, gli holocron più segreti venivano contenuti negli Archivi Jedi ed erano riservati ai Maestri Jedi.

Presente in

Fonti

Vedere anche