Monia Gahan
Nipote dell’ex Capo di Stato alleato, Gial Gahan, Monia Gahan era un pilota di talento della Flotta del Nucleo dell’Alleanza Galattica, tanto che divenne membro della famosa squadriglia Rogue. In particolare, si occupava di tenere al sicuro Andurgo, il quale si lanciava in spericolati attacchi e più volte rischiava di venire polverizzato, salvato solo dalla prontezza di Monia.
Approfittando del fatto che non era conosciuta a livello galattico, Monia si recava spesso su Mon Calamari per incontrare suo zio e ricevere da lui parti e supplementi per la flotta alleata. Nel 137 ABY, chiese ed ottenne il suo aiuto per rubare l’Imperious, la nave comando di nuova generazione che stava venendo costruita proprio su Mon Calamari dal Nuovo Impero.
Monia partecipò alla Quarta Battaglia di Mon Calamari non da pilota, ma da hacker: infatti sabotò le difese dei cantieri navali, orientandole contro la flotta imperiale. A seguito del Massacro di Dac, nel quale perse la vita anche suo zio Gial, Monia venne arrestata. Liberata poco dopo da due Cavalieri Imperiali, Treis Sinde e Sigel Dare, venne avvertita che c’erano delle bombe a bordo dell’Imperious. Aiutata dai due a fuggire dal pianeta insieme agli altri piloti che erano precipitati, riuscì ad avvertire Gar Stazi in tempo affinché i tecnici alleati disattivassero le bombe a bordo del vascello. In seguito, Monia lo convinse ad accettare l’offerta di alleanza da parte dell’ Impero in Esilio contro il comune nemico, Darth Krayt.