Morlish Veed: differenze tra le versioni

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{{Quote|Io sono Grand'Ammiraglio dell'Impero...!|Morlish Veed|Star Wars: Legacy: Claws of the Dragon}}
  
<b>Morlish Veed</b> fu un [[Grand'Ammiraglio]] del [[Nuovo Impero]], nonché uno dei personaggi politici più meschini del suo tempo. Dopo la morte di [[Darth Krayt]], divenne anche reggente.
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<b>Morlish Veed</b> fu un [[Grand'Ammiraglio]] del [[Nuovo Impero]], nonché uno dei personaggi politici più meschini del suo tempo. Dopo la morte di [[Darth Krayt]], divenne per breve tempo Lord Reggente dell'Impero.
  
 
==Biografia==
 
==Biografia==
 
===Carriera verso il potere===
 
===Carriera verso il potere===
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{{Quote|Già, tutti ''sanno'' che sei la ''mente'' dell'Ammiraglio Veed, madre. E noi tutti ''sappiamo'' cosa ti dà in ''cambio''.|[[Gunn Yage]] a [[Nyna Calixte]]|Star Wars: Legacy: Claws of the Dragon}}
 
Veed incominciò la sua carriera nella [[Marina Imperiale]] e servì per la prima volta a bordo della <i>[[Wesk Herf]]</i>, immortalando questa esperienza con un tatuaggio sul braccio recante le prime due lettere del nome del vascello. Considerato un autentico genio militare, riuscì a compiere una rapida carriera, il ché lo portò, ad un certo punto, a divenire [[Grand'Ammiraglio]], nonché [[Gran Moff]] e membro dell'[[Alto Consiglio dei Moff]] (di cui fu il leader riconosciuto della linea dura). Fu da questi incarichi che cominciò a bramare sempre più potere alle spalle dell'[[Imperatore Galattico|Imperatore]] [[Roan Fel]]; coerentemente ai dettami originali del [[Nuovo Ordine]], Veed era convinto che la [[Galassia]] necessitasse di essere unificata sotto un unico sovrano forte in grado di portare l'ordine. Inutile dire che egli stesso si considerava quel sovrano.
 
Veed incominciò la sua carriera nella [[Marina Imperiale]] e servì per la prima volta a bordo della <i>[[Wesk Herf]]</i>, immortalando questa esperienza con un tatuaggio sul braccio recante le prime due lettere del nome del vascello. Considerato un autentico genio militare, riuscì a compiere una rapida carriera, il ché lo portò, ad un certo punto, a divenire [[Grand'Ammiraglio]], nonché [[Gran Moff]] e membro dell'[[Alto Consiglio dei Moff]] (di cui fu il leader riconosciuto della linea dura). Fu da questi incarichi che cominciò a bramare sempre più potere alle spalle dell'[[Imperatore Galattico|Imperatore]] [[Roan Fel]]; coerentemente ai dettami originali del [[Nuovo Ordine]], Veed era convinto che la [[Galassia]] necessitasse di essere unificata sotto un unico sovrano forte in grado di portare l'ordine. Inutile dire che egli stesso si considerava quel sovrano.
  
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===La Guerra Sith-Imperiale===
 
===La Guerra Sith-Imperiale===
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Veed e Calixte convinsero i Moff a forzare la mano di Fel: quando i Sith sabotarono il [[Progetto Ossus]], gettando la [[Galassia]] nel caos, l'Alleanza e i [[Jedi]] capirono che qualcosa non andava e temporeggiarono, rifiutandosi di punire gli [[Yuuzhan Vong]]. I Moff a questo punto invocarono il [[Trattato di Anaxes]] e costrinsero Fel a dichiarare guerra. Un anno dopo, i Sith emersero al fianco dell'Impero.  
 
Veed e Calixte convinsero i Moff a forzare la mano di Fel: quando i Sith sabotarono il [[Progetto Ossus]], gettando la [[Galassia]] nel caos, l'Alleanza e i [[Jedi]] capirono che qualcosa non andava e temporeggiarono, rifiutandosi di punire gli [[Yuuzhan Vong]]. I Moff a questo punto invocarono il [[Trattato di Anaxes]] e costrinsero Fel a dichiarare guerra. Un anno dopo, i Sith emersero al fianco dell'Impero.  
  
 
Veed venne subito chiamato a comandare le [[Forze Armate Imperiali]] nel corso del conflitto, la [[Guerra Sith-Imperiale]]. Dal ponte di comando del suo [[Star Destroyer]], l'<i>[[Imperious (classe Pellaeon)|Imperious]]</i>, il Grand'Ammiraglio guidò la flotta imperiale nella vittoriosa [[Battaglia di Caamas]], che sancì la fine del conflitto e la vittoria definitiva dell'Impero. Poco dopo, Veed e la sua flotta dominarono i cieli di [[Coruscant]], che non poté fare altro se non arrendersi. Grazie alla vittoria di [[Caamas]], Veed ottenne l'ambito titolo di [[Alto Moff]], secondo solo all'Imperatore.
 
Veed venne subito chiamato a comandare le [[Forze Armate Imperiali]] nel corso del conflitto, la [[Guerra Sith-Imperiale]]. Dal ponte di comando del suo [[Star Destroyer]], l'<i>[[Imperious (classe Pellaeon)|Imperious]]</i>, il Grand'Ammiraglio guidò la flotta imperiale nella vittoriosa [[Battaglia di Caamas]], che sancì la fine del conflitto e la vittoria definitiva dell'Impero. Poco dopo, Veed e la sua flotta dominarono i cieli di [[Coruscant]], che non poté fare altro se non arrendersi. Grazie alla vittoria di [[Caamas]], Veed ottenne l'ambito titolo di [[Alto Moff]], secondo solo all'Imperatore.
[[Immagine: MorlishVeed_2.JPG|thumb|left|Moff Veed su Coruscant.]]
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[[Immagine: Veed_3.JPG|thumb|left|200px|Veed e Calixte.]]
 
Durante un colloquio con [[Darth Maladi]], Veed le rimproverò il fatto che i Sith avevano scelto autonomamente di attaccare [[Ossus]] e [[Massacro di Ossus|massacrare]] i Jedi, senza consultare i Moff nonostante l'evidente ordine contrario di Fel; Calixte disse che l'Imperatore aveva convocato una seduta del Consiglio, in cui sicuramente avrebbe colpito i suoi avversari e, forse, fatto arrestare lo stesso Grand'Ammiraglio. Maladi non diede troppo peso alle preoccupazioni, asserendo che era la rimozione finale di Fel (troppo debole e moderato) era sempre stata fra le righe del patto fra [[Darth Krayt]] e Veed — con somma felicità di quest'ultimo. I due pianificarono quindi il colpo di Stato.
 
Durante un colloquio con [[Darth Maladi]], Veed le rimproverò il fatto che i Sith avevano scelto autonomamente di attaccare [[Ossus]] e [[Massacro di Ossus|massacrare]] i Jedi, senza consultare i Moff nonostante l'evidente ordine contrario di Fel; Calixte disse che l'Imperatore aveva convocato una seduta del Consiglio, in cui sicuramente avrebbe colpito i suoi avversari e, forse, fatto arrestare lo stesso Grand'Ammiraglio. Maladi non diede troppo peso alle preoccupazioni, asserendo che era la rimozione finale di Fel (troppo debole e moderato) era sempre stata fra le righe del patto fra [[Darth Krayt]] e Veed — con somma felicità di quest'ultimo. I due pianificarono quindi il colpo di Stato.
  
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===Complotti alle spalle dei Sith===
 
===Complotti alle spalle dei Sith===
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Sette anni dopo, i Sith diramarono a tutte le agenzie imperiali l'ordine di trovare e catturare [[Cade Skywalker]]. Capendo che era evidentemente importante per Krayt, Veed e Calixte decisero di prenderlo per primi e assoldarono [[Morrigan Corde]] per catturarlo. Ella fallì, ma se non altro riuscì ad impedire un'alleanza fra l'[[Impero in Esilio]] di [[Roan Fel|Fel]] e la [[Flotta del Nucleo dell'Alleanza Galattica]] comandata da [[Gar Stazi]].
 
Sette anni dopo, i Sith diramarono a tutte le agenzie imperiali l'ordine di trovare e catturare [[Cade Skywalker]]. Capendo che era evidentemente importante per Krayt, Veed e Calixte decisero di prenderlo per primi e assoldarono [[Morrigan Corde]] per catturarlo. Ella fallì, ma se non altro riuscì ad impedire un'alleanza fra l'[[Impero in Esilio]] di [[Roan Fel|Fel]] e la [[Flotta del Nucleo dell'Alleanza Galattica]] comandata da [[Gar Stazi]].
  
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Quando Corde effettivamente [[Battaglia del Tempio dei Sith|attaccò]] il Tempio, Veed contattò [[Rulf Yage]] e gli ordinò di richiamare la squadriglia Skull, che aveva attaccato il <i>[[Mynock (nave)|Mynock]]</i> onde impedirgli di recuperare Skywalker. In questo modo, il giovane venne salvato e i [[Sith]] non riuscirono ad adempiere al proprio obiettivo. Non era certo l'ambita conquista del potere, ma questa volta Veed aveva vinto.
 
Quando Corde effettivamente [[Battaglia del Tempio dei Sith|attaccò]] il Tempio, Veed contattò [[Rulf Yage]] e gli ordinò di richiamare la squadriglia Skull, che aveva attaccato il <i>[[Mynock (nave)|Mynock]]</i> onde impedirgli di recuperare Skywalker. In questo modo, il giovane venne salvato e i [[Sith]] non riuscirono ad adempiere al proprio obiettivo. Non era certo l'ambita conquista del potere, ma questa volta Veed aveva vinto.
  
===Il sogno si avvera===
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===Reggente dell'Impero===
Dopo un violento [[scontro su Had Abbadon]], [[Darth Krayt]] rimase ucciso, ma i [[Sith]] nascosero la sua morte affermando che si trovava su [[Korriban]], in stasi. A fare ritorno su [[Coruscant]] fu invece [[Darth Wyyrlok III|Darth Wyyrlok]], primo luogotenente di Krayt, che si proclamò reggente. Veed e Calixte fiutarono immediatamente che qualcosa non andava ed i loro sospetti furono aggravati quando Veed fu convocato al [[Tempio dei Sith]] dal nuovo sovrano; Calixte lo rassicurò che non avrebbe potuto fargli del male, poiché lui controllava le [[Forze Armate Imperiali]], di cui i Sith avevano bisogno. La donna comunque gli disse di non accettare nessuna proposta da parte del [[Signore dei Sith]], in modo da poterla prima discutere insieme.
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{{Quote|Governerà ''solo'' in nome di Krayt e dovrà essere disposto a seguire la volontà di Krayt quando gliela detterò.|[[Darth Wyyrlok III|Darth Wyyrlok]]|Star Wars: Legacy: Tatooine}}
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[[Immagine: Veed_4.JPG|thumb|left|250px|Wyyrlok proclama Veed reggente.]]Dopo un violento [[scontro su Had Abbadon]], [[Darth Krayt]] rimase ucciso, ma i [[Sith]] nascosero la sua morte affermando che si trovava su [[Korriban]], in stasi. A fare ritorno su [[Coruscant]] fu invece [[Darth Wyyrlok III|Darth Wyyrlok]], primo luogotenente di Krayt, che si proclamò reggente. Veed e Calixte fiutarono immediatamente che qualcosa non andava ed i loro sospetti furono aggravati quando Veed fu convocato al [[Tempio dei Sith]] dal nuovo sovrano; Calixte lo rassicurò che non avrebbe potuto fargli del male, poiché lui controllava le [[Forze Armate Imperiali]], di cui i Sith avevano bisogno. La donna comunque gli disse di non accettare nessuna proposta da parte del [[Signore dei Sith]], in modo da poterla prima discutere insieme.
  
Veed quindi si recò all'incontro, ma cui Wyyrlok gli fece una proposta sorprendente: divenire reggente del Nuovo Impero, in quanto quello del [[Grand'Ammiraglio]] era un volto che l'Impero conosceva bene. Sarebbe stato sottoposto all'[[Unico Sith]], ma avrebbe dominato l'Impero, come aveva sempre sognato. Tuttavia, Wyyrlok pretese una risposta subito: Veed non si lasciò sfuggire l'occasione e accettò.
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Veed quindi si recò all'incontro, ma qui Wyyrlok gli fece una proposta sorprendente: divenire reggente del Nuovo Impero, in quanto quello del [[Grand'Ammiraglio]] era un volto che l'Impero conosceva bene. Sarebbe stato sottoposto all'[[Unico Sith]], ma avrebbe dominato l'Impero, come aveva sempre sognato. Tuttavia, Wyyrlok pretese una risposta subito: Veed non si lasciò sfuggire l'occasione e accettò.
  
 
Ben presto, Veed scoprì di non essere altro che un manichino senza alcun potere. In particolare non fu nemmeno consultato quando Wyyrlok decise di sterminare tutti i [[Mon Cal]] con il [[Protocollo Finale]], né fu ascoltato quando cercò di obbligare [[Darth Havok]] a consegnargli la [[Principessa]] [[Marasiah Fel]] appena catturata su [[Agamar]]. Come gli disse Nyna, infurata con lui per non averla ascoltata, ormai era solo uno strumento nelle mani dei Sith, nonché ritenuto ufficialmente responsabile degli atti efferati da loro commessi.
 
Ben presto, Veed scoprì di non essere altro che un manichino senza alcun potere. In particolare non fu nemmeno consultato quando Wyyrlok decise di sterminare tutti i [[Mon Cal]] con il [[Protocollo Finale]], né fu ascoltato quando cercò di obbligare [[Darth Havok]] a consegnargli la [[Principessa]] [[Marasiah Fel]] appena catturata su [[Agamar]]. Come gli disse Nyna, infurata con lui per non averla ascoltata, ormai era solo uno strumento nelle mani dei Sith, nonché ritenuto ufficialmente responsabile degli atti efferati da loro commessi.
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[[Immagine: Veed_4.jpg|thumb|Veed colpito di spalle.]]
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Non molto tempo dopo, Veed assistette impotente mentre un risorto Darth Krayt eliminava Wyyrlok per il suo tradimento. Temendo di essere il prossimo, Veed non poté che inchinarsi quando Krayt riprese il trono, permettendogli però di riprendere le funzioni di Grand'Ammiraglio.
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===Per sempre schiavo===
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Krayt lo aveva lasciato in vita, ma ora Veed sarebbe stato per sempre il suo servitore, in quanto non vedeva altra possibilità di ottenere quanto Wyyrlok gli aveva garantito. Ad ogni modo, la sua fedeltà all'Impero (e la paura della morte) lo portarono a servire Krayt con dedizione. Grazie alle attività della sua spia, [[Hogrum Chalk]], Veed apprese che la spia di Fel su Coruscant era nientemeno che Nyna, la sua amante. Sentendosi tradito personalmente, cercò di ucciderla, ma ella gli sfuggì.
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Successivamente, Veed comandò le forze imperiali nella [[Battaglia di Taivas]] e, poco dopo, nella [[Battaglia di Coruscant (Seconda Guerra Civile Imperiale)|Battaglia di Coruscant]]. Quando questa era appena cominciata, Nyna (che aveva riacquisito l'identità di Morrigan Corde) gli scivolò alle spalle e lo uccise, pronunciando queste parole: ''"Nyna Calixte manda i suoi saluti".
  
 
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Il soggetto di questa voce è apparso nell'era Legacy.
MorlishVeed 1.jpg
Morlish Veed
Morte

138 ABY, Coruscant

Descrizione fisica
Razza

Umano

Sesso

Maschile

Capelli

Bianchi

Occhi

Azzurri

Informazioni storiche e politiche
Epoche

Era Legacy

Affiliazione

Nuovo Impero

"Io sono Grand'Ammiraglio dell'Impero...!"
―Morlish Veed[fonte]

Morlish Veed fu un Grand'Ammiraglio del Nuovo Impero, nonché uno dei personaggi politici più meschini del suo tempo. Dopo la morte di Darth Krayt, divenne per breve tempo Lord Reggente dell'Impero.

Biografia

Carriera verso il potere

"Già, tutti sanno che sei la mente dell'Ammiraglio Veed, madre. E noi tutti sappiamo cosa ti dà in cambio."
Gunn Yage a Nyna Calixte[fonte]

Veed incominciò la sua carriera nella Marina Imperiale e servì per la prima volta a bordo della Wesk Herf, immortalando questa esperienza con un tatuaggio sul braccio recante le prime due lettere del nome del vascello. Considerato un autentico genio militare, riuscì a compiere una rapida carriera, il ché lo portò, ad un certo punto, a divenire Grand'Ammiraglio, nonché Gran Moff e membro dell'Alto Consiglio dei Moff (di cui fu il leader riconosciuto della linea dura). Fu da questi incarichi che cominciò a bramare sempre più potere alle spalle dell'Imperatore Roan Fel; coerentemente ai dettami originali del Nuovo Ordine, Veed era convinto che la Galassia necessitasse di essere unificata sotto un unico sovrano forte in grado di portare l'ordine. Inutile dire che egli stesso si considerava quel sovrano.

Ad un certo punto, Veed si innamorò della Direttrice dei Servizi Segreti Imperiali, Nyna Calixte, ed i due divennero stabili amanti. Fu grazie ai subdoli consigli di Calixte se Veed riuscì ad ottenere ancor più potere ma, soprattutto, la sua relazione lo portò ad essere il primo, insieme alla stessa Direttrice, a sapere che l'Unico Sith — un'organizzazione segreta di Sith — offriva un'alleanza ai Moff: essi avrebbero scatenato una guerra contro l'Alleanza Galattica e, in cambio, i Sith li avrebbero aiutati a vincerla. Era l'occasione che Veed aspettava da tempo.

La Guerra Sith-Imperiale

"Il trono sarà mio!"
―Morlish Veed[fonte]

Veed e Calixte convinsero i Moff a forzare la mano di Fel: quando i Sith sabotarono il Progetto Ossus, gettando la Galassia nel caos, l'Alleanza e i Jedi capirono che qualcosa non andava e temporeggiarono, rifiutandosi di punire gli Yuuzhan Vong. I Moff a questo punto invocarono il Trattato di Anaxes e costrinsero Fel a dichiarare guerra. Un anno dopo, i Sith emersero al fianco dell'Impero.

Veed venne subito chiamato a comandare le Forze Armate Imperiali nel corso del conflitto, la Guerra Sith-Imperiale. Dal ponte di comando del suo Star Destroyer, l'Imperious, il Grand'Ammiraglio guidò la flotta imperiale nella vittoriosa Battaglia di Caamas, che sancì la fine del conflitto e la vittoria definitiva dell'Impero. Poco dopo, Veed e la sua flotta dominarono i cieli di Coruscant, che non poté fare altro se non arrendersi. Grazie alla vittoria di Caamas, Veed ottenne l'ambito titolo di Alto Moff, secondo solo all'Imperatore.

Veed e Calixte.

Durante un colloquio con Darth Maladi, Veed le rimproverò il fatto che i Sith avevano scelto autonomamente di attaccare Ossus e massacrare i Jedi, senza consultare i Moff nonostante l'evidente ordine contrario di Fel; Calixte disse che l'Imperatore aveva convocato una seduta del Consiglio, in cui sicuramente avrebbe colpito i suoi avversari e, forse, fatto arrestare lo stesso Grand'Ammiraglio. Maladi non diede troppo peso alle preoccupazioni, asserendo che era la rimozione finale di Fel (troppo debole e moderato) era sempre stata fra le righe del patto fra Darth Krayt e Veed — con somma felicità di quest'ultimo. I due pianificarono quindi il colpo di Stato.

Veed e i Moff si incontrarono effettivamente con Fel, ma in quel momento Darth Krayt, Darth Wyyrlok, Darth Nihl e Maladi stessa irruppero nella sala, massacrando i Cavalieri Imperiali e lo stesso Imperatore (che poi però si rivelò essere nientemeno che un sosia). Veed ordinò ai suoi colleghi di stare in disparte, poi ascoltò mentre Krayt spiegava l'accaduto; il Signore Oscuro affermò che Fel non era quell'uomo lungimirante di cui la Galassia aveva bisogno, e che quindi doveva essere rimosso affinché quest'uomo potesse prenderne il posto; Veed era ormai certo che la sua ora fosse venuta, ma dovette assistere impotente a Krayt che si sedeva sul trono al suo posto e costringeva i Moff a giurargli fedeltà.

Questa volta, Veed fu costretto a piegare il capo; ma, come gli disse Nyna, la sua ora poteva ancora giungere.

Complotti alle spalle dei Sith

"Bada alla lingua. Il futuro non è ancora scritto... Puoi ancora diventare Imperatore"
Nyna Calixte[fonte]
Veed parla al Consiglio dei Moff.

Sette anni dopo, i Sith diramarono a tutte le agenzie imperiali l'ordine di trovare e catturare Cade Skywalker. Capendo che era evidentemente importante per Krayt, Veed e Calixte decisero di prenderlo per primi e assoldarono Morrigan Corde per catturarlo. Ella fallì, ma se non altro riuscì ad impedire un'alleanza fra l'Impero in Esilio di Fel e la Flotta del Nucleo dell'Alleanza Galattica comandata da Gar Stazi.

Qualche tempo dopo, Maladi convocò il Consiglio dei Moff, informandolo che Krayt aveva ordinato di mettere fine alla ricerca. Veed capì che Skywalker era stato catturato o ucciso; cercò di sapere di più dagli altri Moff, ma nessuno di loro sapeva qualcosa. Grazie a Calixte, però, Veed riuscì a scoprire che Gunn "Gunner" Yage, comandante della squadriglia Skull, aveva inseguito e perso Skywalker a Imperial City il giorno stesso; evidentemente, quindi, il giovane era vivo e prigioniero nel Tempio dei Sith. Veed contattò Corde ancora una volta, fornendola di tutti i mezzi necessari per liberare Cade.

Quando Corde effettivamente attaccò il Tempio, Veed contattò Rulf Yage e gli ordinò di richiamare la squadriglia Skull, che aveva attaccato il Mynock onde impedirgli di recuperare Skywalker. In questo modo, il giovane venne salvato e i Sith non riuscirono ad adempiere al proprio obiettivo. Non era certo l'ambita conquista del potere, ma questa volta Veed aveva vinto.

Reggente dell'Impero

"Governerà solo in nome di Krayt e dovrà essere disposto a seguire la volontà di Krayt quando gliela detterò."
Darth Wyyrlok[fonte]
Wyyrlok proclama Veed reggente.
Dopo un violento scontro su Had Abbadon, Darth Krayt rimase ucciso, ma i Sith nascosero la sua morte affermando che si trovava su Korriban, in stasi. A fare ritorno su Coruscant fu invece Darth Wyyrlok, primo luogotenente di Krayt, che si proclamò reggente. Veed e Calixte fiutarono immediatamente che qualcosa non andava ed i loro sospetti furono aggravati quando Veed fu convocato al Tempio dei Sith dal nuovo sovrano; Calixte lo rassicurò che non avrebbe potuto fargli del male, poiché lui controllava le Forze Armate Imperiali, di cui i Sith avevano bisogno. La donna comunque gli disse di non accettare nessuna proposta da parte del Signore dei Sith, in modo da poterla prima discutere insieme.

Veed quindi si recò all'incontro, ma qui Wyyrlok gli fece una proposta sorprendente: divenire reggente del Nuovo Impero, in quanto quello del Grand'Ammiraglio era un volto che l'Impero conosceva bene. Sarebbe stato sottoposto all'Unico Sith, ma avrebbe dominato l'Impero, come aveva sempre sognato. Tuttavia, Wyyrlok pretese una risposta subito: Veed non si lasciò sfuggire l'occasione e accettò.

Ben presto, Veed scoprì di non essere altro che un manichino senza alcun potere. In particolare non fu nemmeno consultato quando Wyyrlok decise di sterminare tutti i Mon Cal con il Protocollo Finale, né fu ascoltato quando cercò di obbligare Darth Havok a consegnargli la Principessa Marasiah Fel appena catturata su Agamar. Come gli disse Nyna, infurata con lui per non averla ascoltata, ormai era solo uno strumento nelle mani dei Sith, nonché ritenuto ufficialmente responsabile degli atti efferati da loro commessi.

Veed colpito di spalle.

Non molto tempo dopo, Veed assistette impotente mentre un risorto Darth Krayt eliminava Wyyrlok per il suo tradimento. Temendo di essere il prossimo, Veed non poté che inchinarsi quando Krayt riprese il trono, permettendogli però di riprendere le funzioni di Grand'Ammiraglio.

Per sempre schiavo

"La sua sopravvivenza dipende dalla sua efficienza."
Darth Krayt[fonte]

Krayt lo aveva lasciato in vita, ma ora Veed sarebbe stato per sempre il suo servitore, in quanto non vedeva altra possibilità di ottenere quanto Wyyrlok gli aveva garantito. Ad ogni modo, la sua fedeltà all'Impero (e la paura della morte) lo portarono a servire Krayt con dedizione. Grazie alle attività della sua spia, Hogrum Chalk, Veed apprese che la spia di Fel su Coruscant era nientemeno che Nyna, la sua amante. Sentendosi tradito personalmente, cercò di ucciderla, ma ella gli sfuggì.

Successivamente, Veed comandò le forze imperiali nella Battaglia di Taivas e, poco dopo, nella Battaglia di Coruscant. Quando questa era appena cominciata, Nyna (che aveva riacquisito l'identità di Morrigan Corde) gli scivolò alle spalle e lo uccise, pronunciando queste parole: "Nyna Calixte manda i suoi saluti".

Presente in

Fonti

Collegamenti esterni