Mos Entha
| Mos Entha | |
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Mos Entha era una città spazioporto di Tatooine che crebbe di importanza dopo la morte di Jabba lo Hutt nel 4 ABY.
Caratteristiche
Fino all’arrivo della Nuova Repubblica, Mos Entha era solo una città spazioportuale come tante, ma con la morte di Jabba i commercianti poterono cominciare a decidere quale spazioporto desideravano favorire ora che Mos Eisley aveva perso gran parte della sua attrattiva. In concomitanza, l’interesse verso il pianeta di nascita di Luke Skywalker, Maestro Jedi ed eroe della Guerra Civile Galattica, favorì un influsso turistico come il pianeta non vedeva dai tempi d’oro delle gare di sgusci.
Come risultato, Mos Entha divenne una specie di modello della moderna città Tatooiniana, con strade pulite, sicure e disposte in uno schema urbanistico ricco di fascino. I moli di attracco erano disposti radialmente attorno alle strutture principali dello spazioporto, quattro gigantesche costruzioni cupolari che si elevano cinquecento metri sopra il livello stradale ed ospitavano non meno di sessanta attracchi ultramoderni, cui si andavano ad aggiungere quelli del corpo originale dello scalo, dislocati in accordo con la legge locale al di fuori della trama urbana e che portavano il conto a ben settantacinque moli. Grazie al decentramento delle zone di carico e scarico l’area urbana godeva di una discreta tranquillità, cosa molto importante in quanto composta in larga parte di aree residenziali, sporadicamente interrotte da magazzini ed industrie leggere. Il centro culturale e di intrattenimento di Mos Entha era lo spazioporto, dove il crescente afflusso turistico veniva convogliato in hotel multilivello climatizzati: ogni cupola ospitava grandi centri commerciali, teatri, musei, uffici governativi e ristoranti di lusso, il più famoso dei quali era il Crystal Moon, rinomato in tutta la galassia. Molti turisti potevano godere dei piaceri di Tatooine senza mai dover lasciare l’area dello spazioporto, ma quelli che per affari erano portati a spingersi fuori da quelle mura si avventuravano in una città che è rimasta pressochè immutata negli ultimi duecento anni: swoop e speeder sfrecciavano su strade a scorrimento lento al suolo, eopie, dewback e ronto si facevano strada all’ombra degli shuttle ed imponenti motrici da carico, i Jawa trattavano i loro affari a cielo aperto con individui provenienti da mille e più mondi dell'Orlo Interno ed Esterno.
La polizia locale era efficiente, cortese e sopratutto visibilmente presente…una bella differenza rispetto a Mos Eisley, Mos Espa o la stessa Mos Entha di venti anni prima.
Governo
Mos Entha era retta da uno staff amministrativo che contava un sindaco, un consiglio cittadino e vari ufficiali di pubblica utilità. Gli uffici del sindaco avevano sede in un vasto edificio pubblico posto vicino alla intersezione delle strade principali di Mos Entha con il centro della città, ma molti uffici dell’amministrazione erano invece collocati nella più confortevole area spazioportuale.
Tutti i componenti dello staff riceveano un rispettabile salario dal governo della Nuova Repubblica. Qualcuno potrebbe argomentare che il vero potere risiedesse, come sempre, nel crimine organizzato, sebbene le attività di Lady Valarian fossero difficilmente riconoscibili in quanto tali. Valarian mantenne un posto non ufficiale come rappresentate della comunità economica locale, ma non è un segreto per molti di come abbia ottenuto il suo posto nel consiglio cittadino come parte della sua ’transazione’ con la Nuova Repubblica; ugualmente, fin quando le sue attività non avrebbero messo in imbarazzo il sindaco o il capo della polizia, Lady Valarian sarebbe stata una voce autorevole nel governo di Tatooine.
In massima parte Valarian mantenne più che bene il suo accordo non ufficiale ed era considerata una sorta di celebrità locale, sfortunatamente negli ultimi anni le famiglie Hutt hanno mostrato un crescente interesse al loro ritorno su Tatooine con la conseguente intensificazione dei suoi sforzi per mantenere il controllo. Nel tempo le è stato sempre più difficile rimanere ufficialmente esterna ad attività criminali ed è divenuta vittima di non meno di sette tentativi di omicidio, alcuni dei quali progettati nei ranghi stessi della sua organizzazione.
Preoccupata dal fatto che alcuni dei suoi ’impiegati’ le si fossero rivoltati contro, si vide ormai nella medesima posizione in cui Jabba si trovava prima della sua morte: costantemente costretta a respingere attacchi alla sua persona, sventare complotti e a cercare di mettere l’uno contro l’altro i tanti cospiratori. Nell’avanzare della vecchiaia, Lady Valarian ha dovuto anche affrontare la constatazione che tutto il suo duro lavoro sarebbe stato vano se non avesse provveduto ad assicurare la sua successione. Nella speranza che i suoi piani per Tatooine le spravvivessero, Valarian ha provveduto all’istruzione di una pupilla, una giovane donna Twi'lek di nome Shiri'ani, che curava personalmente gli affari della sua mèntore sull’intero territorio Tatooiniano mentre la signora del crimine trascorreva i suoi giorni rifugiata nella sua magione, più simile ormai ad una fortezza, nel centro della città.
Legislazione
Con l’avvento della Nuova Repubblica le leggi di Tatooine hanno più o meno cominciato a garantire la giustizia a tutte le classi sociali, al contrario di quanto avveniva anni prima quando gli unici a beneficiarne erano gli Hutt e l’Impero; rimase ancora una pratica di corruzione, sebbene molto meno accentuata, ma gli sforzi delle polizie locali divennero molto più concentrati sulla protezione e sui diritti dei cittadini e dei turisti piuttosto che nel riempire le tasche degli Hutt o perseguitare i traditori dell’ Impero. Una gran parte del sistema legale era teso al garantire il libero fluire del commercio, campo in cui la corruzione e gli inviti a ’guardare da un altra parte’ raggiungevano il loro apice, sopratutto per quanto concerneva gli affari di Lady Valarian che, insieme alla sua protetta Shiri’Ani, ungevano le ruote giuste per far si che i traffici nel campo del contrabbando portassero beneficio a loro e nessun altro.
