Mountain Terrain Armored Transport

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Mtat 1.jpg
Mountain Terrain Armored Transport
Note di fabbricazione
Produttore

Carida Engines

Modello

Camminatore ragno MT-AT

Tipo

Camminatore

Prezzo
  • Nuovo: 80.000 crediti
  • Usato: 48.000 crediti
Note tecniche
Lunghezza

15.6 mt.

Larghezza

12 mt.

Altezza

12.mt

Velocità massima

Da 90 a 130 km/h

Corazza

25 RU

Armi
  • 8 cannoni blaster binati anti-fanteria (prima articolazione di ogni gamba)
  • 2 cannoni laser (frontali)
Equipaggio
  • 1 pilota
  • 1 artigliere
Passeggeri

Nessuno

Capacità di carico

300 kg.

Autonomia

1 giorno

Utilizzo
Ruoli

Fanteria meccanizzata, cavalleria pesante

Epoche
Affiliazione

L’MT-AT - Mountain Terrain Armored Transport fu un camminatore ottopode aracnide progettato dalle officine meccaniche dell’ Accademia di Carida. Si basava sulle specifiche del droide granchio LM-432, ancora in uso presso l’Impero Galattico come pattugliatore e sentinella.

Caratteristiche

La caratteristica più peculiare dell’MT-AT erano le sue otto zampe tridattili, sviluppate appositamente per fronteggiare ogni sorta di pendenza e articolate l’una indipendentemente dall’altra, così da assicurare il camminatore alle rocce dei pendii più scoscesi.

Il motore e gli apparati di movimento erano alloggiati all’interno del modulo centrale, alle cui spalle si trovava una piccola stiva di carico. In testa al veicolo, invece, stava la cabina di pilotaggio, angusta ma in grado di ruotare di 180°.

Schema tecnico di un MT-AT.

L’abitacolo aveva spazio sufficiente ad ospitare un pilota ed un artigliere, mentre il vano di carico poteva contenere solo qualche blaster a ripetizione e razioni alimentari. Durante gli spostamenti, la cabina di comando si sollevava per evitare l’urto con eventuali ostacoli e ritornava al livello del terreno solo quando l’MT-AT si fermava. Le sue otto zampe erano armate di altrettanti cannoni laser doppi, che potevano ruotare indipendentemente l’uno dall’altro e necessitavano perciò di un’apposita interfaccia di coordinamento. Per liberarsi di barriere e cinte murarie, l’MT-AT disponeva anche di due cannoni laser frontali.

Insieme ai camminatori, gli ingegneri caridani avevano progettato dei gusci da sbarco - simili a quelli dei droidi sonda Viper - che garantissero un trasferimento rapido degli MT-AT dallo spazio alla superficie del pianeta invaso. All’interno delle capsule, un gel liquido proteggeva il camminatore nella fase di discesa mentre un cervello droide controllava velocità e direzione, attivando i retrorazzi poco prima dell’impatto. Allo schianto, una reazione chimica provocava l’indurimento del gel, che assorbiva parte dell’energia liberata nell’urto per proteggere il camminatore. Ovviamente, gli MT-AT potevano essere schierati anche con metodi più tradizionali, ad esempio attraverso navette da sbarco.

Storia

Un MT-AT.

Gli MT-AT giocarono un ruolo importante nel tentato rapimento di Anakin Solo, anche se metà di loro fu distrutta dall’unità FIDO dell’Ammiraglio Ackbar. E’ presumibile che i progetti dell’MT-AT siano andati perduti con la distruzione del sistema di Carida da parte di di Kyp Durron, avvenuta poco dopo.

Presente in

Fonti