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Navetta da sbarco di classe Sentinel

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/* Caratteristiche */
==Caratteristiche==
[[Immagine:schematiche_sentinel.jpg|thumb|200px|left|Le schematiche Schema tecnico di un una ''Sentinel''.]]Fortemente ispirato al loro precedente lavoro nella realizzazione degli shuttle [[Shuttle T-4a di classe Lambda|''Lambda'']], come il suo più elegante cugino era dotato di tre ali dalla sezione sottile ma dall’ampia superficie, una centrale fissa, che si sviluppava a partire dalla sua superficie dorsale e due mobili sulle fiancate, che venivano sollevate nelle fasi di atterraggio. Oltre questa apparente similitudine il la ''Sentinel'' si rivelava essere un mezzo ancora più potente, ideato perchè potesse inserirsi senza problemi in azioni di combattimento serrate. La sua stiva di carico poteva accogliere fino a sei squadre, per un totale di 54 soldati, così come una dozzina di blaster a ripetizione leggeri e sei speeder bike. Era armato con quattro cannoni laser retrattili, due lanciamissili a concussione, un cannone ionico e una fila di blaster a ripetizione rotanti; a garantire la protezione del mezzo provvedevano 4 generatori di scudi deflettori ed una blindatura opzionale, all’occorrenza. I sedili della stiva erano rimovibili e ciò donava al alla ''Sentinel'' la possibilità di essere rapidamente riadattato in una nave-cargo pronta al combattimento. In questa configurazione, la navetta poteva trasportare svariati veicoli tra cui:
*36 [[Speeder bike 74-Z|Aratech 74-Z]] o
*12 [[Compact Assault Vehicle/wheeled PX-10|CAVw PX-10]] o
*6 [[soldato desertico|soldati]] con [[dewback]] o
*3 [[artiglieria mobile|artiglierie mobili]].
Ciascun Ciascuna ''Sentinel'' era attrezzato con almeno una speeder bike di ricognizione munita di terminale comunicazioni criptato; la frequenza e i codici di trasmissione erano estratti casualmente dal computer di bordo prima di ogni missione, così da prevenire eventuali intercettazioni nemiche. La navetta possedeva anche un apparato comm completo per trasmissioni alla flotta e alle unità a terra. Per essere condotta aveva bisogno di un equipaggio di 5 elementi: il pilota, il co-pilota addetto ai sensori e tre addetti all’artiglieria. Il capo artigliere gestiva i quattro cannoni laser retrattili montati in coppia su ogni lato dello scompartimento truppe principale. Un artigliere controllava i due lanciamissili a concussione (max 8 testate ciascuno); l’altro artigliere si occupava dei blaster rotanti a ripetizione, in genere spiegati solo in fase di sbarco per fornire copertura a mezzi e soldati, e del cannone a ioni, montato su una torretta retrattile davanti alla pinna stazionaria ed usato per allontanare o disabilitare vascelli nemici. Le possibili modifiche da apportare alla navetta per adattarla a compiti di combattimento includevano:
*l’aggiunta di patine corazzate allo scafo standard per renderlo fino al 25% più resistente di quello di una Lambda;
*quattro generatori di scudi, montati in coppie a prua e a poppa, in aggiunta alla protezione fornita dallo scafo;