Ordine dei Signori dei Sith

Da SWX | DataBank Italiano su Star Wars - Guerre Stellari.
Versione del 25 mag 2016 alle 20:58 di Eterea (Discussione | contributi)

(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Questa pagina contiene informazioni che sono considerate Legends.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Vecchia Repubblica.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era dell'ascesa dell'Impero.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Ribellione.
RegolaDeiDue 3.jpg
Ordine dei Signori dei Sith
Informazioni organizzative
Titolo del leader

Signore Oscuro dei Sith, Maestro Sith

Quartier generale

Coruscant, e probabilmente altri

Credenze
Testo sacro

Codice Sith, Regola dei Due

Divinità

lato oscuro della Forza

Informazioni storiche
Data di fondazione

~ 1.000 BBY

Fondatore

Darth Bane

Altre informazioni
Membri noti
Era(e)
"Due dovrebbero essercene; nè più, nè meno. Uno ad avere il potere, ed uno a bramarlo."
―Darth Bane[fonte]

L'Ordine dei Signori dei Sith di Darth Bane fu fondato a conseguenza della devastante Settima Battaglia di Ruusan, che vide la distruzione del precedente Ordine Sith. L'Ordine Sith di Bane, fu fondato in base ai principi dell'holocron di Darth Revan, dal quale ideò la Regola dei Due, e l'utilizzo di tattiche di segretezza e tradimento per raggiungere i propri scopi. Sarebbe stata questa incarnazione dell'Ordine, e i suoi principi, a trionfare su Jedi e sulla Repubblica Galattica circa 1.000 anni dopo la sua formazione.

Storia

La riforma di Bane

In seguito alla Settima Battaglia di Ruusan, Darth Bane – unico Signore Oscuro sopravvissuto – iniziò a riformare l'Ordine in modo da assicurarne la sopravvivenza. Per evitare che i Sith si autodrstruggessero per l'ennesima volta e perdessero di vista i propri ideali, prese un’unica apprendista, ed iniziò la tradizione di tramandare il titolo di "Darth" ai suoi successori. Sia il maestro che l'apprendista avrebbero avuto il titolo di "Signore Oscuro dei Sith", rendendoli almeno nominalmente eguali. I nuovi principi dell'ordine sarebbero stati astuzia, segretezza, sotterfugio, e soprattutto una virtù presa in prestito dai loro più acerrimi nemici: la pazienza.

Darth Bane ristrutturò il culto, ordinando che potessero esserci solamente due Sith – né più, né meno – un maestro, e un apprendista. Quando l’apprendista l’avesse succeduto, questo nuovo Signore Oscuro avrebbe preso un altro apprendista. Questo corpo di idee e principi costituiva la Regola dei Due.

Bane poi iniziò ad istruire la sua nuova apprendista, dandole il nome di Darth Zannah, e mise in moto il suo ordine. Inoltre, fece studiare alla sua apprendista le antiche pergamene affinchè apprendesse la magia Sith, perpetuando la conoscenza dei Sith ed assicurandosi che non andasse mai perduta, e sempre contenuta fra i confini dell'Ordine.

Non sarebbe passato molto prima che l'Ordine di Bane fosse scoperto dai Jedi e (ancora una volta) creduto eliminato. I Jedi scoprirono sia la nuova Regola dei Due che l'identità di Darth Bane, ma non previdero che i nuovi Sith che aveva fondato sarebbero sopravvissuti a lungo dopo la sua morte.

Tempi quieti

Per 1.000 anni i Sith osservarono e attesero, facendo del loro meglio per destabilizzare la Repubblica Galattica senza rivelarsi. Passarono molti secoli. Intorno al 188 BBY, durante il Conflitto dei Jedi Oscuri, Kibh Jeen disse ai Jedi che i Sith erano sopravvissuti e che stavano operando seguendo la Regola dei Due, ma i suoi avvertimenti furono ignorati o ritenuti vaneggiamenti di un pazzo. La loro presenza rimase nascosta fino all'apparizione di Darth Maul, apprendista di Darth Sidious, che attaccò il Maestro Jedi Qui-Gon Jinn.

La scissione

Ad un certo punto dopo la riforma di Bane del 1.000 BBY, Darth Millennial, un apprendista dell'Ordine di Bane, rifiutò di attenersi rigidamente alla Regola dei Due. Infatti Millennial credeva nella filosofia di Lord Kaan del "Guidati dal più Forte", e la sua opposizione al credo di Bane indica che interpretasse il suo significato come la "forza dei numeri". Abbandonò quindi il suo maestro, Darth Cognus, e scomparve per concentrarsi sulle idee di Kaan, forse sperando di instaurare un secondo Ordine Sith basato su questi concetti.

Millennual si stabilì su Dromud Kaas, il terzo pianeta in un sistema che era stato un tempo ai margini dell'antico Impero Sith. Qui fondò una nuova setta del lato oscuro, che poi chiamò Forza Oscura. Nel frattempo, Darth Cognus, l'ex maestro di Millennial, trovò un altro apprendista e l'Ordine perpetuò nell'ombra. Molti altri Sith avrebbero regnato in segreto nei secoli successivi, compreso il saggio Darth Vectivus, ma il più grande sarebbe venuto in seguito.

Era di Palpatine

In questo modo, i Sith continuarono ad esistere per secoli, fino ai tempi di Darth Sidious. Fu Sidious il responsabile della vendetta dei Sith contro i Jedi. Architettò i suoi piani nell’ombra per decenni. Sidious fu apprendista di Darth Plagueis, un saggio Signore dei Sith la cui conoscenza arcana e arti innaturali si diceva estendersi fino alla manipolazione della vera essenza della vita. Come da tradizione Sith, Sidious uccide Plagueis nella sua ascesa da apprendista a Maestro. Questo portò alla scelta del suo nuovo apprendista: Darth Maul.

L'unificazione dei culti Sith

Ma il possesso di un apprendista del calibro di Maul, e la promessa di un apprendista ancora più grande, non era ancora abbastanza per Sidious. Vi erano altre questioni, come i resti dei culti Sith precedenti, dei quali ci si doveva occupare. Molto spesso questi gruppi erano deboli, disorganizzati, e spesso puerili. Molti di loro non avevano una vera conoscenza dell'ideologia Sith o persino dei poteri della Forza. Ma in alcuni casi avrebbero potuto essere pericolosi. Per assicurare il successo dei suoi piani, dovevano essere sottomessi o eliminati.

Uno di questi gruppi Sith era la Guardia del Sole Thyrsiana. Non erano sensibili alla Forza, ma le loro doti in combattimento erano fenomenali. Sidious riunì questi mercenari nel sistema di Thyrsus, e li sfruttò dove potevano essere più utili. Alcuni di loro foruno incaricati di proteggere la sua fortezza su Coruscant, e più avanti avrebbe affidato loro anche missioni maggiormente impegnative.

Esistevano ancora alcuni praticanti della religione della Forza Oscura. Si trattava di una serie di fruitori di Forza ed ingenui entusiasti Sith sotto la leadership del Jedi decaduto di nome Kadaan. Sidious capì che essi avevano del potenziale ed al momento giusto si recò nella fortezza di Dromund Kaas e fece visita a Kadaan, dichiarandosi affascinato dalla loro visione particolare della Forza. Dopo molte lunghe conversazioni e dibattiti, Sidious rivelò a Kadaan il suo vero scopo.

Kadann accettò il suo destino: su richiesta di Sidious, riunì un piccolo gruppo di devoti della Forza Oscura dal particolare talento nella predizione e nella divinazione attraverso la Forza. Essi divennero i Profeti del Lato Oscuro, con Kadaan come Profeta Supremo. Al tempo del Nuovo Ordine, Kadaan sarebbe diventato uno dei più fidati, e segreti, consiglieri dell'Imperatore.

Il grande piano

A quel tempo, la Galassia era convinta che i Sith fossero estinti, e che rimanesse di questo culto solamente un racconto del passato. Il rapporto di Qui-Gon Jinn in merito ad un attacco Sith su Tatooine venne accolto all’interno del Consiglio Jedi con scetticismo ed esitazione. Sicuramente, ragionarono, se i Sith fossero davvero tornati, i Jedi se ne sarebbero accorti.

Il lato oscuro, a causa di tutto il suo potere, era arduo da individuare. Un maestro oscuro come Darth Sidious fu in grado di mantenere nascosta la sua presenza, celandosi dietro le vesti di un personaggio pubblico, anche trovandosi sullo stesso pianeta in cui si trovava il Tempio Jedi. Sidious era un politico, un apparentemente tranquillo senatore di Naboo. Tuttavia riuscì ad ascendere alla carica di Cancelliere Supremo, lavorando a stretto contatto con i Jedi e orchestrando le Guerre dei Cloni; i paladini della pace e della giustizia non riuscirono ad identificare la sua vera natura fino a che non fu troppo tardi.

Con la morte di Darth Maul a Naboo, il Consiglio Jedi si rese conto che la minaccia Sith era reale. Quello che ancora non sapevano, era se Maul fosse il maestro o l’apprendista. Passarono anni prima che la minaccia Sith si facesse viva nuovamente, una minaccia che avrebbe alla fine portato alla distruzione della Repubblica e a coinvolgere l’intera Galassia.

Tutto iniziò con la crisi Separatista che minacciò di dividere la Galassia. Il Conte Dooku, un ex Jedi, divenne un attizzatore politico, portando le fiamme della secessione in una disillusa Repubblica. I Jedi non sapevano a quel tempo che in realtà Dooku era un Signore dei Sith: il nuovo apprendista di Darth Sidious dopo Maul. Come Darth Tyranus, Dooku radunò vasti eserciti che avrebbero lottato l’uno contro l’altro durante la Guerra dei Cloni: le armate droidi riunite dalla Confederazione dei Sistemi Indipendenti, e l’esercito di cloni della Repubblica creato in segreto negli ultimi 10 anni.

Le Guerre dei Cloni erano un piano costoso ed elaborato: uno stratagemma su vasta scala che divise i ranghi dei Jedi spargendoli in tutta la Galassia, e che portò sempre più potere politico nelle mani di Darth Sidious. Quando giunse il momento giusto, cioè quando ebbe stretto la sua morsa sul suo nuovo pupillo e apprendista Sith Anakin Skywalker, inviò un comando alle forze cloni affinchè aprissero il fuoco contro i Jedi, identificandoli come nemici e traditori della Repubblica. I Jedi vennero sterminati ad uno ad uno dai loro un tempo leali sottoposti. I pochi che riuscirono a sopravvivere furono marchiati come nemici dello stato.

Con Sidious come Imperatore Galattico, e Darth Vader come suo fedele apprendista, i Sith governavano di nuovo la Galassia, spingendola nell’oscurità.

La situazione cambiò dopo diversi anni, quando una nuova speranza si fece strada per portare indietro Darth Vader dal suo sentiero oscuro, uccidere Darth Sidious, ed estinguere la minaccia dei Sith per molto tempo.

Il ritorno di Palpatine

La definitiva morte di Darth Sidious.
Ma persino la sua morte non fu la fine per Palpatine. Al contrario dei suo i predecessori, Palpatine non intendeva essere rimpiazzato da un apprendista, pensando che il suo Impero avrebbe governato la galassia in eterno, con lui come unico e vero leader. Ad un certo punto prima della Battaglia di Endor, Palpatine trovò un modo per ingannare la morte preservando il proprio spirito dopo la morte corporea. Così creò una serie di cloni di se stesso perchè contenessero il suo spirito nel caso che fosse morto. La sua riserva primaria di cloni veniva custodita su Byss, sorvegliata da fedeli Jedi Oscuri e immense guardie geneticamente modificate, e preservata da un fidato fisico.

Dopo la distruzione della Seconda Morte Nera, lo spirito di Palpatine fu costretto a vagare incorporeo nel vuoto dello spazio, fino a che raggiunse uno dei suoi cloni su Byss, dove rimase per anni nel tentativo di ricostruire il suo Impero.

L'apparente morte di Palpatine però aveva mandato in frantumi l'Impero Galattico. Senza un erede, gli opportunisti Moff ed altri ufficiali iniziarono una lotta intestina per la conquista del potere. Questo rappresentò un vantaggio per la Nuova Repubblica, la quale riprese il controllo di gran parte della Galassia.

Dopo la morte di Thrawn, il risorto Imperatore agì. Usando i suoi poteri oscuri per creare una potente Tempesta di Forza, attirò il Maestro Jedi Luke Skywalker su Byss. Quì si rivelò al Jedi, e gli rivelò inoltre i poteri del lato oscuro. Dovendo fronteggiare una minaccia immortale, Luke fece l'inimmaginabile: per sconfiggere il lato oscuro dall'interno, si inginocchiò di fronte a Palpatine e gli si sottomise come nuovo apprendista Sith.

Anche se le sue forze riuscirono brevemente a riprendere il controllo di Coruscant, i suoi cloni tuttavia avevano iniziato a morire a causa del tradimento di Carnor Jax. Palpatine morì definitivamente sul pianeta Onderon, quando il morente Cavaliere Jedi Empatajayos Brand, un sopravvissuto alla Purga Jedi, raccolse in se stesso lo spirito di Palpatine e portandolo con lui mentre diveniva uno con la Forza. Questa fu la fine dell'Ordine dei Signori dei Sith.

Sith post-Palpatine

L'Ordine di Bane morì con Sidious su Onderon, anche se la tradizione Sith perpetuò con due diversi auto-proclamati successori, ciascuno dei quali costruì il suo ordine.

Vedi: Sith di Lumiya
Vedi: Nuovo Ordine Sith

Ranghi

Per assicurare la sopravvivenza dei Sith, Bane istituì la Regola dei Due. Nel suo ordine, entrambi i Sith detenevano il titolo di Signore Oscuro del Sith.

Maestro Sith

I Maestri Sith erano i Signori dei Sith che avevano un apprendista. Fra i più importanti ricordiamo Darth Bane, Darth Palgueis e Darth Sidious.

Apprendista Sith

Gli Apprendisti Sith erano neofiti Sith che studiavano sotto la guida di un Maestro Sith. I principali furono Darth Maul, Darth Tyranus, e Darth Vader.

Era di Palpatine

Darth Tyranus, secondo apprendista di Sidious.
Quando Palpatine si dichiarò Imperatore, i Sith controllarono la galassia conosciuta, in senso politico, per la prima volta. Con questa nuova ed estesa autorità divennero necessari altri funzionari nell'Impero, che erano sostenitori, se non seguaci del lato oscuro. Anche se non erano Sith in senso stretto, questi servi quasi-Sith erano noti col termine generale di Adepti del Lato Oscuro. Essendo individui sensibili alla Forza al servizio dell'Imperatore, supportavano il suo governo Sith lavorando come servi, agenti, funzionari dell'intelligente, ufficiali militari, ecc. Questi adepti furono particolarmente importanti quando Palpatine rinacque in uno dei suoi corpi cloni, cinque anni dopo la sua morte.

Inquisitori

Gli Inquisitori erano il rango più alto degli Adepti del Lato Oscuro, membri dell'Inquisitorio, una divisione speciale dell'Intelligence Imperiale.

Profeti del Lato Oscuro

I Profeti del Lato Oscuro erano antichi rinnegati Sith dell'Orlo Esterno fondati da Darth Millennial. Darth Sidious scoprì questo gruppo che entrò sotto il suo controllo.

Mani dell'Imperatore

Le Mani dell'Imperatore erano agenti speciali top secret addestrati nella Forza dallo stesso Imperatore. Erano così segreti che solitamente non si conoscevano l'un l'altro. Mara Jade era uno dei migliori di questi agenti.

Guardie Reali dell'Imperatore

Si trattava di stormtrooper d'elite armati di picche di forza incaricati di proteggere e servire direttamente l'Imperatore. Dovevano essere sensibili alla Forza, anche se non addestrati approfonditamente nel suo uso. Quelli che avevano abilità avanzate venivano nominati Protettori del Sovrano, e fra questi quelli più abili venivano addestrati nell'uso della Forza da tutori Jedi Oscuri.

Accoliti Oscuri

Gli Accoliti Oscuri erano un gruppi di Jedi Oscuri che fungevano da accoliti e agenti per il Conte Dooku, oltre che come comandanti e generali dell'Esercito Separatista. Anche se addestrati nelle vie del lato oscuro della Forza, non venivano insegnate loro le tecniche Sith. Asajj Ventress, Sora Bulq, Quinlan Vos e Sevrance Tann fecero parte di questo gruppo.

Jedi Oscuri

Anche se il nome potrebbe indicare altrimenti, Jedi Oscuri non era sinonimo di Sith, nonostante ad esempio Darth Vader usasse tecniche prese dalle tradizioni sia dei Jedi Oscuri che dei Sith. Era più probabile per i Jedi Oscuri ritornare sul sentiero della luce, come ad esempio nel caso di Kam Solusar.

Membri noti

Presente in

Presenze non canoniche

Fonti