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| Palazzo Imperiale | |
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| Informazioni generali | |
| Luogo | |
| Costruito da |
Jedi, ristrutturato dall'Impero Galattico |
| Utilizzo | |
| Affiliazione | |
Il Palazzo Imperiale di Coruscant, ex Tempio Jedi, fu il quartier generale dell'Imperatore Sheev Palpatine. Quando Palpatine rovesciò la Repubblica Galattica e proclamò la nascita dell'Impero Galattico, il Tempio Jedi venne in gran parte distrutto e ristrutturato diventando il Palazzo Imperiale dell'Imperatore.
Descrizione
Cinque anni dopo la fine delle Guerre dei Cloni e la caduta dell'Ordine Jedi, l'Impero Galattico ristrutturò il Tempio Jedi facendolo diventare il Palazzo Imperiale, residenza di Darth Sidious: Signore Oscuro dei Sith ed Imperatore. Tutto ciò che rimase del tempio originale furono le sue spire, poste al di sopra di un amalgama di edifici squadrati con pareti spioventi. All'interno del Palazzo le pareti e i basamenti degli ampi corridori erano privi di statue o altre opere d'arte.
La sala in cui riceveva l'Imperatore era in penombra con ampie finestre che si aprivano sul panorama di Coruscant. Nella spira centrale si trovavano gli alloggi privati dell'Imperatore mentre al penultimo livello si trovava la sala delle udienze. Solo poche aree del vecchio quartier generale Jedi non subirono trasformazioni. Una di queste fu l'enorme mappa galattica situata a metà della spira che ospitava la Camera del Consiglio Jedi. Il complesso del palazzo ospitava anche un ampio cortile di atterraggio abbastanza grande da ospitare uno Star Destroyer di classe Victory o Venator. Da esso, si poteva accedere all'interno del palazzo tramite porte elaborate.
Nel palazzo vi era anche una grande sala da ballo. Ornata da specchi e da un pavimento piastrellato, era circondata da imponenti colonne da ciascun lato. In almeno un'occasione, la sala fu decorata con bandiere rosse appese al soffitto e con sculture cristalline poste su piedistalli e che cambiavano forma da disegni astratti a simboli Imperiali.
Insieme al quartier generale dell'Intelligence Navale e all'arcologia del COMPNOR, il Palazzo Imperiale costituiva il triangolo supremo del Distretto Federale della Città Imperiale. Era visto come una delle più grandi ed eleganti strutture dell'intero pianeta.
Storia
Con l’ascesa dell’Imperatore Sheev Palpatine, i Jedi vennero marchiati come nemici dello stato. Il nuovo apprendista di Palpatine, Darth Vader, assaltò il Tempio Jedi assistito dalla 501esima Legione di soldati clone: tutti gli occupanti furono massacrati, inclusi i bambini che si erano nascosti nella Camera del Consiglio Jedi.
Negli anni successivi, il Tempio Jedi fu riconvertito nel Palazzo Imperiale. L'Imperatore passava molto tempo al suo interno, lasciando le pratiche burocratiche quotidiane ai suoi consiglieri. Circa nove anni dopo la fine della guerra, Kanan Jarrus ricordava che non fosse rimasto niente del Tempio e che l'Impero lo avesse raso al suolo. Ciononostante, il Tempio rimase intatto anche dopo la morte di Darth Sidious durante la Battaglia di Endor.
