Pre Vizsla

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Il soggetto di questa voce è apparso nell'era dell'ascesa dell'Impero.
Previzsla 1.jpg
Descrizione fisica
Razza

Umano

Sesso

maschile

Capelli

biondi

Occhi

azzurri

Informazioni storiche e politiche
Epoche

Era dell'ascesa dell'Impero

Affiliazione

Pre Vizsla era il capo dell'organizzazione mandaloriana Guardia della Morte all'epoca delle Guerre dei Cloni. Si opponeva in particolare alla Duchessa di Mandalore, Satine Kryze, che era invece a capo dei Nuovi Mandaloriani, un'organizzazione pacifista vicina alla Repubblica. Vizsla si unì ai Separatisti e cospirò con il Conte Dooku per rovesciare Satine e recuperare le antiche tradizioni di guerra dei Mandaloriani.

Biografia

Vizsla divenne leader della Guardia della Morte qualche tempo prima dello scoppio delle Guerre dei Cloni. Se in segreto era quindi un traditore, apertamente si mostrava come alleato di Satine e riuscì a farsi eleggere Governatore di Concordia, luna di Mandalore, che trasformò nella propria base operativa, permettendo alla Guardia della Morte di organizzarsi in un luogo sicuro. Mentre lanciava continui attentati terroristici contro Mandalore, Vizsla si riprometteva di dare la caccia alla Guardia e stanarla.

Vizsla sperava di riuscire a riaprire l'antica faida fra Mandaloriani e Jedi e, per farlo, raggiunse un accordo con il Conte Dooku: i Mandaloriani si sarebbero uniti ai Separatisti, che gli avrebbero in cambio fornito i mezzi per rovesciare il governo dei Nuovi Mandaloriani. In particolare gli attentati dovevano convincere il Senato Galattico a inviare una forza d'occupazione su Mandalore; ciò avrebbe mostrato i Mandaloriani della Guardia come liberatori.

Quando la Repubblica scoprì alcuni Mandaloriani al fianco dei Separatisti, Obi-Wan Kenobi venne inviato su Mandalore a investigare. A seguito di un attentato fallito contro Satine, lui e la Duchessa partirono per Concordia, dove Vizsla li accolse calorosamente. A sua insaputa, i due si misero a investigare e scoprirono la base della Guardia della Morte.

Vizsla raggiunse Obi-Wan e Satine e rivelò la sua vera identità, quindi, brandendo la spada oscura che i suoi antenati avevano sottratto ai Jedi tempo prima, affrontò Kenobi. I due duellarono a lungo e Vizsla diede prova di grandi capacità, ma alla fine venne sconfitto ed il Jedi e Satine riuscirono a fuggire sani e salvi. La Duchessa partì per Coruscant, dove voleva convincere il Senato a rifiutare l'occupazione di Mandalore; sapendo che ciò era inammissibile, Vizsla cercò di eliminarla mediante sonde assassine, il Senatore Tal Merrik e un assassino su Coruscant, ma fallì continuamente.

Infine il Senato accettò la proposta di Kryze. Infuriato come non mai, Vizsla dovette ordinare la smobilitazione dei suoi guerrieri e affrontò Dooku, accusandolo di non avere rispettato i patti e proponendosi di attaccare comunque da solo. Il Conte gli fece notare che ciò avrebbe portato solamente alla distruzione della Guardia della Morte e lo invitò a confidare che c'erano altri mezzi per raggiungere il tanto agognato obiettivo.

Presente in

Fonti