Redd Wessel

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Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Nuova Repubblica.
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Redd Wessel
Informazioni biografiche
Morte

11 ABY, Emperor's Revenge, Yinchorr

Descrizione fisica
Razza

Umano

Sesso

Maschile

Capelli

Castani

Occhi

Marroni

Informazioni storiche e politiche
Epoche

Era della Nuova Repubblica

Affiliazione

Impero Galattico

"Wessel è un idiota."
Carnor Jax[fonte]

Redd Wessel fu un prominente generale dell'Esercito Imperiale; collaboratore di Carnor Jax, fu da questi posto in comando delle Forze Armate Imperiali.

Biografia

Redd era figlio di Marcellin Wessel, uno dei primi Moff di Palpatine. Fin da giovane, sognò che un giorno sarebbe diventato comandante della Flotta Imperiale e che avrebbe potuto condurre le sue navi a vittorie memorabili. Tuttavia, la Marina non era il suo destino: un test pre-Accademia rivelò che sarebbe stato più utile all’Impero come ufficiale dell’Esercito. Amareggiato, si riconciliò con questa delusione solo qualche tempo dopo: anche a terra, infatti, vi erano battaglie da fare e vittorie guadagnare.

Mentre Redd si faceva una carriera, suo padre lottava per salvare la propria. Marcellin tentò di riguadagnarsi il favore dell’Imperatore catturando Leia Organa su Yinchorr, ma il suo piano fallì quando gli Yinchorri fecero crollare il suo governo e si unirono all’Alleanza Ribelle. La risposta dell’Impero fu immediata: Marina ed Esercito portarono un massiccio assalto al sistema (3 ABY), non solo per distruggere la presenza Ribelle sul pianeta, ma anche per devastare completamente tutte le città yinchorri e annientare la loro civiltà. Il giovane Redd Wessel, che partecipò come ufficiale di terra alla campagna militare, volle probabilmente vendicare l’onore del padre e così combatté con grande valore; qualunque fosse la sua motivazione, il suo operato attirò l’attenzione dei suoi superiori.

Wessel avanzò costantemente di grado. Alla fine, fu promosso generale, ma la sua carriera militare giunse ad un punto morto: capì che c’era una poca speranza, nell’esercito, per il suo futuro. Egli voleva più che un semplice grado; voleva essere un politico influente, ma mancava dell’immaginazione necessaria per diventare qualcuno nella galassia post-Endor. Certo non poteva trasformarsi in un signore della guerra, ma poteva sempre ingraziarsi qualcuno con le carte in regola per esserlo e approfittarsi di lui.

Tale opportunità si presentò quando, un anno dopo (10-11 ABY), mentre il Nuovo Ordine risorgeva grazie ai cloni dell’Imperatore, una delle Guardie Reali, Carnor Jax, rese Wessel partecipe di un complotto con alcuni consiglieri imperiali per distruggere Palpatine e assumere il governo dell’Impero. Jax, da buon ex-soldato, si sentiva più a suo agio con ufficiali dell’Esercito, piuttosto che della Marina, così prese Wessel come suo assistente personale. Una volta che Palpatine fu distrutto per sempre (11 ABY), Wessel aiutò Jax a prendere il controllo del Consiglio Imperiale ad Interim ed a divenire egli stesso un pretendente al trono imperiale.

Wessel fu fatto capo del Comando Centrale, cioé comandante globale delle operazioni militari, mentre Jax e un mite tenente di nome Geff Blim si occupavano degli affari personali del pretendente. Tuttavia, Carnor iniziò a capire cosa avesse trattenuto il Generale dall’avanzare oltre: egli possedeva un intuito debole, dote che, invece, Carnor apprezzava nei suoi ufficiali. Il loro rapporto andò deteriorandosi finché non degenerò in una sorta di critica costante all’incapacità di Wessel di capire le intenzioni di Jax.

Redd Wessel fu ucciso a bordo dello Star Destroyer Imperiale Emperor's Revenge, quando un bombardiere d'assalto Scimitar, riempito di esplosivo dalla nemesi di Carnor Jax, Kir Kanos, fu portato all’interno della nave, dove esplose, uccidendo tutti coloro che erano all’interno e sventrando gran parte del vascello.

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