Repubblica Galattica/Legends

Da SWX | DataBank Italiano su Star Wars - Guerre Stellari.
< Repubblica Galattica
Versione del 17 apr 2009 alle 21:31 di FedeloKomma (Discussione | contributi)

(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Vecchia Repubblica.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era dell'ascesa dell'Impero.
Jawa 1.jpg

Utinni!

(LAVORI IN CORSO)

Lo Staff si sta attualmente occupando di questa pagina. Quando l'inserimento dell'articolo sarà completo, un membro dello Staff rimuoverà questo avviso.

Repubblica galattica.jpg
Repubblica Galattica
Informazioni politiche
Tipo di governo

Repubblica Federale Unicamerale

Legge fondamentale

Costituzione Galattica

Costituzione

Costituzione Galattica

Capo di Stato

Cancelliere Supremo

Capo del Governo

Cancelliere Supremo

Comandante in capo

Ministro della Difesa (c. 25.000 - 1.000 BBY), Cancelliere Supremo (22 - 19 BBY) come Comandante Supremo

Organi esecutivi

Senato Galattico, Consiglio Senatoriale, Ministero Generale, Ufficio del Cancelliere Supremo

Organi legislativi

Senato Galattico

Organi giudiziari
Informazioni sociali
Capitale

Coruscant

Lingua ufficiale

Vecchio Standard Galattico (c. 25.000 - 14.000 BBY), Basic Standard Galattico

Valuta

datarie della Repubblica

Feste comandate

Giorno della Repubblica, Giorno del Fondatore

Inno

All Stars Burn As One

Informazioni storiche
Fondato nel

c. 25.000 BBY

Riorganizzato nel

1.000 BBY (Riforma di Ruusan), 19 BBY (riorganizzata in Impero Galattico)

Restaurato nel

6.5 ABY (come Nuova Repubblica)

Epoche

La Repubblica Galattica fu la Vecchia Repubblica della leggenda, più grande della distanza o del tempo. Prima che il crudele e spietato Impero Galattico la soppiantasse, la Vecchia Repubblica era l’associazione democratica che aveva governato la Galassia per migliaia di anni. Coloro che la vissero, la conoscevano come la Repubblica Galattica, o, più semplicemente, Repubblica.

Storia

Formazione

Attraverso la firma della Costituzione Galattica su Coruscant più di 25.000 anni fa, la Repubblica nacque. Sebbene la sua storia spesso ricordi la Repubblica con un’utopia idilliaca, una disamina meno superficiale rivela la presenza di nomerosi conflitti galattici lungo tutta la sua durata, come i Cento Anni di Oscurità, la Grande Ribellione Droide, e il Cataclisma Vultar.

Storia Antica

Ogni volta, toccò ai Cavalieri Jedi assieme agli antichi eserciti e alle flotte della Repubblica difendersi dalla violenza. Venti millenni dopo la sua fondazione, la Repubblica vide nella Grande Guerra Iperspaziale uno dei conflitti più distruttivi di sempre. Una minaccia dimenticata, l’Impero Sith bandito da lungo tempo, lanciò una incursione su larga scala all’interno dello spazio Repubblicano. Molti pianeti rimasero segnati per sempre da questa battaglia, ma i Jedi riuscirono alla fine a respingere gli invasori.

Vecchie Guerre Sith

Un migliaio di anni più tardi, alcuni accoliti Sith scatenarono quella che sarebbe divenuta nota come la Grande Guerra Sith. Ancora, i Jedi e la Repubblica si unirono per fermare l’insaziabile brama di conquista dei Sith. L’ultimo grande conflitto di questo tipo ebbe luogo tre millenni più tardi: la Battaglia di Ruusan. L’Esercito della Luce Jedi e la Fratellanza dell’Oscurità Sith si scontrarono sul pianeta Ruusan. Questo conflitto portò allo stermino dell’intero Ordine Sith. Molti nella Galassia considerano questa battagila come l’ultima grande guerra, e l’inizio di una nuova era di pace e stabilità per la Repubblica.

Nuove Guerre Sith

Il declino della Repubblica

Insieme alla pace e alla prosperità venne il compiacimento. Mentre la corruzione iniziava a far marcire il governo Repubblicano, i grandi eserciti e le grandi flotte diminuirono progressivamente, e la Repubblica dovette fare affidamento sui Jedi più e più volte per il mantenimento della civiltà. Nonostante alcuni isolati focolai, come la Guerra Iperspaziale Stark e la Battaglia di Naboo, il conflitto su larga scala rimase un ricordo distante.

A reggere la Repubblica vi era un Senato Galattico, un organo governativo composto da rappresentati eletti o designati provenienti da tutta la Galassia. All’interno del Senato, veniva poi eletto un Cancelliere Supremo. Pace e giustizia nella Repubblica venivano salvaguardate dai Cavalieri Jedi, un ordine nobile di individui sensibili alla Forza.

Man mano che la Repubblica acquisiva sempre più potere, molti dei burocrati e Senatori che guidavano il governo divenivano sempre più corrotti o compiacenti. La burocrazia cresciuta in seno alla Repubblica avvelenandola pian piano nel corso dei millenni, oramai soffocava ogni tentativo di governo proattivo. Inoltre, politici di parte e la tendenza a perseguire sempre più scopi personali piuttosto che il bene comune, impediva un governo efficiente.

Da questo pantano emerse l’ambizioso Senatore Palpatine di Naboo. Il suo pianeta natio si trovava sotto assedio dall’avida Federazione dei Mercanti Neimoidiana, come protesta verso l’aumento delle tariffe e delle tassazioni applicate sulle rotte commerciali esterne. Nonostante l’invasione su larga scala del pianeta, la richiesta dei Naboo di una reazione da parte della Repubblica rimase impantanata nelle procedure e nella burocrazia. Quando la Regina Amidala, il leader eletto a sovrano del sistema di Naboo, parlò davanti al Seanto, richiedendo un intervento immediato, propose inoltre un Voto di Sfiducia nei confronti della leadership della Repubblica.

Il Cancelliere Valorum, un uomo dai buoni propositi ma politicamente scomodo, venne destituito. Al suo posto, venne eletto come Cancelliere Supremo il Senatore Palpatine. Nonostante le sue promesse di riportare l’ordine e la compassione all’interno della Repubblica, i primi dieci anni del suo mandato furono rovinati da un clima di agitazione politica.

Le Guerre dei Cloni

Un movimento separatista, giudato dal carismatico Conte Dooku, iniziò a dividere la Repubblica, e i Jedi fecero tutto il possibile per mantenere l’ordine.

Era-3.jpg
Questo momento di relativa quiete rese l’avvento della Guerra de Cloni ancora più tragico e mortale. Il conflitto precipitò con l’ascesa dell’Imperatore, e con l’inizio di tempi oscuri per la Galassia.

La fine della democrazia

L’Imperatore rivide la Costituzione Galattica, e sostituì la Vecchia Repubblica con il suo Nuovo Ordine. Molti abitanti dei pianeti del Nucleo accolsero con gioia l’avvenimento: finalmente, qualcuno che non aveva paura di fare qualcosa, aveva cambiato lo stato della Repubblica. Durante queste tempi bui, i Cavalieri Jedi vennero estirpati. L’Imperatore fece inoltre smantellare la HoloNet, in modo che potesse controllare il fluire delle informazioni in tutta la Galassia. I pianeti che si ribellavano venivano schiacciati sotto al nuovo regime, mentre gli isolati Pianeti del Nucleo non videro mai il terrore di tali atrocità. Coruscant e Galactic City vennero rinominate Centro Imperiale e Imperial City. La Flotta Imperiale crebbe a dismisura, molto oltre ai limiti degli eserciti Repubblicani del passato.

Eredità

A rispondere a questi oltraggi contro l’umanita, venne l’Alleanza per Ristabilire la Repubblica, altrimenti conosciuta come l’Alleanza Ribelle. Una Guerra Civile Galattica scoppiò fra l’Alleanza e l’Impero. Autoconferendosi poteri straordinari, l’Imperatore sciolse il Senato, spazzando via in questo modo l’ultima traccia di Repubblica. Tre anni dopo, l’Alleanza fu vittoriosa durante la Battaglia di Endor. Con l’Imperatore sconfitto, l’Alleanza proclamò una Nuova Repubblica per prendere il posto del Nuovo Ordine.

Governo e politica

Organi legislativi

Organi esecutivi

Organi giudiziari

Rapporti con l'Ordine Jedi

Ecomomia

Società e cultura

Forze Armate

Astrografia

Presente in

Fonti