SWX:Coda per la vetrina/2009: differenze tra le versioni

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(Settimana 25, 2009: Exar Kun)
(Settimana 29, 2009: Asajj Ventress)
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===Settimana 29, 2009: Asajj Ventress===
 
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[[Immagine: Asajj.jpg|right|200px]]'''Asajj Ventress''' fu una [[Jedi Oscuro|Jedi Oscura]] di razza [[Rattataki]] e una dei più pericolosi [[Accoliti Oscuri]] al servizio del [[Dooku|Conte Dooku]].
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[[Immagine: Asajj.jpg|right|200px]]'''[[Asajj Ventress]]''' fu una [[Jedi Oscuro|Jedi Oscura]] di razza [[Rattataki]] e una dei più pericolosi [[Accoliti Oscuri]] al servizio del [[Dooku|Conte Dooku]].
 
In realtà, la sua carriera iniziò sulla scia degli insegnamenti [[Jedi]]: venne infatti addestrata alle vie della [[Forza]] dal [[Maestro Jedi|Maestro]] [[Ky Narec]], sul suo mondo natale, [[Rattatak]].
 
In realtà, la sua carriera iniziò sulla scia degli insegnamenti [[Jedi]]: venne infatti addestrata alle vie della [[Forza]] dal [[Maestro Jedi|Maestro]] [[Ky Narec]], sul suo mondo natale, [[Rattatak]].
 
Ad ogni modo, dopo l'uccisione di Narec, Ventress cedette alla rabbia e intraprese il sentiero del [[lato oscuro]].
 
Ad ogni modo, dopo l'uccisione di Narec, Ventress cedette alla rabbia e intraprese il sentiero del [[lato oscuro]].
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Ella, in particolare, diventò la nemica giurata di [[Anakin Skywalker]] e [[Obi-Wan Kenobi]], quest'ultimo convinto di una sua possibile redenzione.
 
Ella, in particolare, diventò la nemica giurata di [[Anakin Skywalker]] e [[Obi-Wan Kenobi]], quest'ultimo convinto di una sua possibile redenzione.
 
Nella missione che vide impegnato Kenobi nel tentativo di riportarla sul sentiero della luce, Asajj fu gravemente ferita da Skywalker, finse la propria morte e sparì nel nulla. Continuò tuttavia a desiderare di potersi liberare un giorno dei Jedi, della guerra e del suo stesso mentore, il Conte Dooku.
 
Nella missione che vide impegnato Kenobi nel tentativo di riportarla sul sentiero della luce, Asajj fu gravemente ferita da Skywalker, finse la propria morte e sparì nel nulla. Continuò tuttavia a desiderare di potersi liberare un giorno dei Jedi, della guerra e del suo stesso mentore, il Conte Dooku.
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===Settimana 30, 2009: Ulic Qel-Droma===
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[[Immagine: Ulic.jpg|right|200px]]'''[[Ulic Qel-Droma]]''' fu un [[Cavaliere Jedi]] che, sedotto dalle lusinghe del [[lato oscuro]], divenne [[Signore Oscuro dei Sith]] a fianco di [[Exar Kun]] e combattè contro la Repubblica durante la [[Grande Guerra Sith]].
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Nativo di [[Alderaan]], era il fratello di [[Cay Qel-Droma]], anch'egli membro dell'Ordine, e figlio di una [[Maestro Jedi|Maestra Jedi]].
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Ulic fu addestrato da [[Arca Jeth]] al [[Praxeum Jeth]] su [[Arkania]].
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Nel [[4.000 BBY]], insieme a Cay e al Jedi [[Tott Doneeta]], fu inviato a porre termine alla [[Guerra delle Belve di Onderon]].
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Ulic si confrontò inaspettatamente con la [[Regina]] [[Amanoa]], seguace del lato oscuro.
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Con l'aiuto del Maestro Arca, sconfisse Amanoa e portò la pace su Onderon, seppur per un breve periodo.
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Nel [[3.998 BBY]],  infatti, il pianeta fu sconvolto dallo scoppio della [[Rivolta Naddista]].
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Sebbene Amanoa fosse stata sconfitta, molti Onderoniani continuarono a seguire i dettami di [[Freedon Nadd]], il [[Sith]] che aveva istituito la monarchia e gettato il pianeta sotto l'influenza del lato oscuro.
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Ulic scese in campo nuovamente per difendere Onderon, uccise [[Re]] [[Ommin]], in quel momento aiutato dallo spirito dello stesso Nadd e riportò finalmente la luce nel mondo devastato dalla guerra.
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Poco dopo, i Jedi scoprirono un'organizzazione legata ai Naddisti nel sistema dell'[[Imperatrice Teta]]: i [[Krath]], una setta dedita al lato oscuro creata dagli aristocratici [[Satal Keto|Satal]] e [[Aleema Keto]], avevano preso il controllo del sistema e minacciavano ulteriori attacchi verso i territori confinanti.
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Ulic, insieme alla sua amata e compagna Jedi [[Nomi Sunrider]], fu inviato per fermare i Krath, ma fallì.
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I Keto attaccarono i Jedi e Arca Jeth fu ucciso. Distrutto, Ulic decise di adottare dei provvedimenti estremi.
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Si infiltrò tra i suoi nemici in veste di Jedi decaduto e sferrò il suo attacco nel cuore dell'organizzazione.
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Tuttavia, il suo piano fu completamente stravolto e, infine, cedette lui stesso al lato oscuro.
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Ulic diventò l'apprendista Sith di  [[Exar Kun]] e insieme condivisero il mantello di Signore Oscuro.
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I due pianificarono di conquistare la [[galassia]] e le loro azioni diedero il via alla [[Grande Guerra Sith]].
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Circa alla fine del conflitto, Ulic incontrò suo fratello su [[Ossus]] e duellò con lui, uccidendolo.
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Ad ogni modo, questo fatto lo sconvolse a tal punto che, ricolmo di sensi di colpa, rifiutò totalmente il lato oscuro.
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Infuriata con il suo ex amore, Nomi spezzò infine il legame di Ulic con la [[Forza]].
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Egli trascorse il decennio successivo vagando per la galassia, piangendo la perdita del fratello.
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Fu poi redento dalla figlia di Nomi, [[Vima Sunrider]]. Poco dopo questo episodio, Ulic venne ucciso da [[Hoggon]].
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Tuttavia diventò tutt'uno con la Forza, finalmente libero dal rimorso delle sue azioni passate.

Versione delle 07:31, 9 giu 2010

Gennaio, 2009: Generale Grievous

Grievous 9.jpg
Grievous, nato Qymaen jai Sheelal, fu il Comandante Supremo dell'Esercito Droide della Confederazione dei Sistemi Indipendenti durante le Guerre dei Cloni. Membro della razza dei Kaleesh, Grievous fu signore della guerra sul suo aspro pianeta natale Kalee, nella diatriba che vide il suo popolo scontrarsi con gli Huk. In seguito a un incidente aereo, fu trasformato in un cyborg - un incrocio tra il telaio di un droide da guerra Krath e ciò che rimaneva dei suoi organi: l'encefalo, parte del sistema nervoso periferico e la sezione superiore del tronco. Dall'esterno, le uniche vestigia del suo passato Kaleesh erano i brillanti occhi color oro, attraversati da una sottile pupilla di rettile e sprofondati in due fosse rossastre.

Reclutato da San Hill, leader del Clan Bancario InterGalattico, Grievous ascese al vertice delle forze armate separatiste in brevissimo tempo, tanto da ottenere il grado di Comandante Supremo immediatamente dopo l'inizio del conflitto. Il contributo di Grievous consentì alla Confederazione di soverchiare la Repubblica Galattica su molti campi di battaglia; in particolare, il Generale in persona comandò l'annientamento di miliardi di senzienti, scatenando un'ondata di panico in tutti i sistemi civilizzati della galassia.

Darth Tyranus addestrò Grievous all'uso della spada laser, trasformandolo in un eccellente spadaccino. Grazie a queste sue nuove doti, il cyborg riuscì a sconfiggere teté a teté numerosi Jedi e si guadagnò la reputazione di grande ammazza-Jedi, secondo solo al cacciatore di taglie Durge. Sviluppò anche un feticismo particolare per le armi degli avversari sconfitti, tanto che prestò arrivò a disporre di una lauta collezione di spade laser.

Dopo una caccia durata tre lunghi anni, Grievous fu raggiunto e ucciso da Obi-Wan Kenobi su Utapau, ponendo fine al suo regno di terrore. Tempo dopo, uno scienziato riuscì a mettere le mani sul cadavere del Generale, trasformandolo nella struttura portante di un nuovo droide sperimentale, l'N-K Necrosis; il robot, tuttavia, fu distrutto poco dopo la sua creazione da una banda di avventurieri.

Febbraio, 2009: Qui-Gon Jinn

Qui gon jinn 1.jpg
Qui-Gon Jinn era un venerato Maestro Jedi studioso della filosofia della Forza Vivente, e considerato per questo un ‘dissidente’. Al contrario di altri Maestri Jedi, i quali si perdevano nella meditazione sulla Forza Unificante, era sostenitore della filosofia del “percepisci, non pensare… usa il tuo istinto”. Per questo motivo, nonostante l’alta considerazione che avevano di lui tanti Maestri Jedi, non sarebbe mai divenuto un membro del Consiglio Jedi.

Qui-Gon servì la Repubblica Galattica e l’Ordine Jedi per tutta la vita, partecipando alle azioni contro il Fronte Nebula e ancor più importante durante l’Invasione di Naboo. Fu Qui-Gon a scoprire il Prescelto (Anakin Skywalker), su Tatooine durante quella crisi, e fu in gran parte responsabile di avergli fatto intraprendere l’addestramento Jedi. Persino dopo la sua morte per mano di Darth Maul giocò un ruolo importante per il futuro dei Jedi.


Settimana 9-10, 2009: Palpatine

Palpatine 24.jpg
Palpatine fu il governante supremo del più potente regime tirannico di cui la galassia abbia mai avuto testimonianza, tutto ciò nonostante le sue radici fossero estremamente umili, appartenenti a un pianeta pacifico quale Naboo. Con il nome di Darth Sidious, fu il primo Signore Oscuro dei Sith dopo circa mille anni a regnare sulla stragrande maggioranza della Galassia. Creò l'Impero Galattico sulle ceneri della Vecchia Repubblica, dopo avere orchestrato le Guerre dei Cloni a questo scopo. Quindi, regnò quasi del tutto incontrastato finché l'Alleanza Ribelle non gli si ribellò, scatenando la Guerra Civile Galattica. Sebbene morto durante la Battaglia di Endor, Palpatine si reincarnò in un clone e tornò a minacciare la Galassia, fino ad essere definitivamente distrutto dal Jedi Empatojayos Brand.

Le origini di Palpatine sono avvolte nel mistero. Praticamente non esistono informazioni sulla sua gioventù e sulla sua infanzia, tanto che qualcuno asserì che Darth Sidious avrebbe potuto creare l'identità di "Palpatine" dal nulla, e che quindi nemmeno quelle poche informazioni ritenute certe sul suo passato siano attendibili.

Da senatore, dovendo fornire un background ufficiale, Palpatine si presentò come nato a Theed, la capitale di Naboo, da una nobile famiglia. Questa informazione pare accertata dal fatto che l'Ammiraglio Betl Oxtroe, durante la Guerra Civile Imperiale, presentò Ederlathh Pallopides come la legittima pronipote di Palpatine, originaria di una famiglia artistocratica Naboo. In ogni caso, dopo la nascita dell'Impero Galattico, tutte le informazioni sul passato di Palpatine vennero distrutte.

Settimana 11, 2009: La Forza

Forza 1.jpg
La Forza è un’energia metafisica che permea l’universo e che circonda ogni essere, un’entità che tutto collega e unisce, che sta alla base degli ordini monastici dei Jedi e dei Sith.

Descritta dal Maestro Jedi Obi-Wan Kenobi come “campo d’energia creato da tutti gli esseri viventi”, la Forza era un'entità ritenuta da molti senziente e capace di pensiero intelligente, quasi fosse una specie di divinità; altri la consideravano semplicemente un tramite per manipolare oggetti e forze del mondo reale.

Il potenziale nella Forza di un individuo era misurato nelle creature senzienti tramite un conteggio dei midi-chlorian. Anche se sia i Jedi che i Sith attingevano alla Forza per ottenere i loro poteri, vi erano molti gruppi differenti di fruitori della Forza, così come altrettante visioni della stessa e del suo utilizzo.

La Forza è divisa in quattro aspetti: il lato chiaro, il lato oscuro, la Forza Unificante, e la Forza Vivente. I primi due aspetti riguardano la morale della Forza nelle sue varie manifestazioni. Il lato chiaro è quello allineato con il bene, la compassione, e la guarigione, mentre il lato oscuro è l’elemento allineato con paura, odio, aggressività, e malevolenza. Gli ultimi due aspetti invece sono definiti da due importanti filosofie Jedi. La Forza Unificante essenzialmente abbraccia spazio e tempo nella loro interezza. La Forza Vivente ha a che fare con l’energia sprigionata dagli esseri viventi. Per alcuni Jedi “La Forza è viva, e la vita è la Forza”. Anche se la Forza è categorizzata in questo modo, non ci sono abilità o poteri particolari che siano utilizzabili solamente da un seguace di una particolare ideologia: la Forza esiste parzialmente nelle forme di vita che la utilizzano, e trae energia dalle loro emozioni.

Alcuni, in particolare i Sith, credevano che il lato oscuro della Forza fosse più potente di quello chiaro, anche se in realtà esso è semplicemente più seducente agli occhi di chi lo usa (o che desidera di usarlo). Altri pensavano che la Forza fosse un’entità capace di pensiero intelligente, quasi una sorta di divinità. Anakin Skywalker, che si ritiene fosse stato concepito dalla Forza stessa, diede maggiore credito a questa teoria sulla Forza vista come entità senziente.

Anche se si credeva che la Forza fluisse in tutte le cose viventi, poteva essere manipolata solamente da una minoranza di esseri noti con il nome di “sensibili alla Forza”. Questa sensibilità era attribuita ad un elevato numero di micro-organismi interni chiamati midi-chlorian, che si trovavano nel sangue di un sensibile alla Forza: più alto era il conteggio, maggiore era il potenziale. I sensibili alla Forza erano in grado di fare uso della Forza per compiere azioni di grande abilità e agilià, così come controllare e modellare il mondo intorno a loro. Alcune volte questa dote era descritta come una “aura” di Forza, ed è abbastanza probabile che le due cose fossero collegate.

L’equilibrio nella Forza fu ripristinato nel 4 ABY dal Prescelto, Anakin Skywalker, ma in seguito fu destabilizzato dal nuovo Sith Darth Caedus, ovvero Jacen Solo.

Settimana 12, 2009: Kuat Drive Yards

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La Kuat Drive Yards, abbreviata in KDY, era la maggiore società di costruzione di navi spaziali di tutta la galassia conosciuta ai tempi della Guerra Civile Galattica.

La KDY fu fondata nei primi anni della Vecchia Repubblica da un gruppi di aristocratici kuati noto come "i Dieci", guidati dall'opulenta famiglia Kuat. Essi, ponendosi l'ambizioso obiettivo di creare la più grande compagnia di costruzione di navi spaziali della Galassia, cominciarono a costruire quelli che sarebbero divenuti i primi di sei complessi di cantieri navali orbitali, mentre assumevano ingegneri e tecnici per terraformare il pianeta di Kuat e trasformarlo in un paradiso verdeggiante, simbolo della loro opulenza.

La fondazione della KDY incontrò non pochi ostacoli: molte compagnie commerciali si opposero e tentarono in tutti i modi di sabotare il progetto, mentre all'interno degli stessi Dieci alcune famiglie manifestarono il proprio dissenso. I Kuat furono però irremovibili e, alla fine, riuscirono a sconfiggere le compagnie commerciali completando con successo la costruzione dei primi cantieri navali. Poco dopo, le altre famiglie, capendo di avere una sola via per mantenere la propria ricchezza, firmarono di comune accordo l'Esenzione d'Eredità, un documento con il quale accordavano alla famiglia Kuat l'eterna proprietà della compagnia.

Nel 5000 BBY, la KDY era la maggiore compagnia di costruzioni di navi spaziali e già in questo periodo iniziò a produrre navi per la Repubblica (l'avrebbe fatto per tutto il corso delle Vecchie e delle Nuove Guerre Sith). Tuttavia, non deteneva il primato in fatto di cantieri navali, detenuto da una triade formata da Core Galaxy Systems, Corellia StarDrive e Hoersch-Kessel Driveworks Inc.. La KDY cominciò a fare accordi con questi gruppi e ad accantonare gli asti che in precedenza li avevano contrapposti, sembrando disposta a collaborare. Al contrario, utilizzò questa alleanza per scatenare una guerra di prezzi con la Core Galaxy, riuscendo infine a sconfiggerla; ad un certo punto, infatti, la CGS vendette le sue strutture alla KDY, che acquistò e assorbì l'intera società pochi anni dopo. Il crollo della CSD fece il resto: la Kuat Drive Yards ottenne il primato anche per i cantieri navali.

Settimana 13, 2009: Revan

Revan maschera.jpg
Revan fu un Cavaliere Jedi e ricoprì la carica di generale durante le Guerre Mandaloriane.

Fu un leader carismatico e al tempo stesso enigmatico, un abile tattico e un esperto stratega, eroe della Repubblica Galattica durante le Guerre Mandaloriane, nelle quali condusse la Repubblica alla vittoria definitiva. Pose fine al conflitto personalmente, con l'esecuzione di Mandalore e la distruzione di Malachor V. In seguito, Revan guidò la flotta della Repubblica nelle profondità delle Regioni Ignote per dare la caccia agli ultimi mandaloriani sopravvissuti. Egli fece ritorno con il nome di Darth Revan, Signore Oscuro dei Sith.

Schierando la sua enorme armata, tra cui la flotta che aveva combattuto al suo fianco durante le Guerre Mandaloriane, egli sferrò un potente attacco contro la Repubblica e diede il via alla Guerra Civile Jedi. Revan, insieme al suo apprendista Darth Malak, ottenne numerose vittorie, perseguendo metodicamente il suo obiettivo finale, ovvero la fondazione di un nuovo e grandioso Impero Sith. Per due anni e mezzo la flotta di Revan portò morte e distruzione nella Repubblica, finchè il Signore Oscuro fu tradito da Malak e fatto prigioniero dall'Ordine Jedi.

Ritenuto morto dall'intera galassia, Revan in realtà sopravvisse grazie agli sforzi di Bastila Shan, che preservò la sua scintilla vitale, mentre la sua mente fu seriamente danneggiata. Incapace di ripristinare la memoria del Signore Oscuro, il Consiglio Jedi curò le sue parti compromesse, programmando per lui una nuova identità: Revan, servitore fedele della Repubblica. L'anno seguente, Revan e i suoi compagni setacciarono la galassia in cerca della fonte del potere di Malak. A dispetto della sua vita precedente, Revan rifiutò il male che aveva fatto in passato, sconfisse Malak e pose fine alla guerra che egli stesso aveva iniziato.

Un anno dopo, Revan ripartì per le Regioni Ignote. Una sua vecchia Maestra Jedi, Kreia, credette che la brutale ed al tempo stesso efficiente invasione della galassia per mano di Darth Revan facesse parte di un disegno più ampio, volto a preservare la Repubblica da una minaccia lontana e sconosciuta, e suggerì che Revan fosse partito in una ricerca solitaria per sconfiggere questo pericolo da sempre incombente una volta per tutte.

Settimana 14, 2009: Cloud City

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Cloud City, o anche La Città delle Nuvole, era un avamposto e una colonia mineraria di gas tibanna sul pianeta Bespin, chiamata in questo modo perchè era costantemente circondata da nuvole giganti.

Sospesa in alto fra le nuvole color pastello di Bespin, sostenuta da enormi repulsorlift costruiti all’interno della sua struttura curvilinea, vi era Cloud City: la Città delle Nuvole, una metropoli fluttuante di sofisticata bellezza e politicamente indipendente. Cloud City esisteva non solo come colonia industriale per l’estrazione del gas Tibanna dalle profodità del pianeta gassoso, ma anche come rifugio per coloro che cercavano di scappare dai tumulti che sconvolgevano la galassia.

Cloud City veniva tenuta in sospensione da potenti motori repulsorlift B/I. Imponenti raggi traenti mantenevano la città ancorata nella Zona Abitabile di Bespin, i quali al contempo incanalavano il Tibanna nei vari impianti di raffinazione e congelamento carbonitico della stazione. Queste 16 coppie di generatori di raggio traente Novaldex G47 avevano anche la funzione di prelevare il calore che veniva poi indirizzato ai termo-convertitori che davano energia al complesso. Per mantenere stabile la città durante le impetuose e intense tempeste di vento che a volte scuotevano la struttura, un largo tunnel del vento scorreva lungo il centro della città, protraendosi dalla parte inferiore in un lungo unipod che offriva anche supporto al reattore. Questo tunnel del vento redirezionava le pericolose raffiche attraverso la città, ed aveva anche la funzione di sistema di scarico dei rifiuti.

Settimana 15, 2009: Han Solo

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Han Solo era originario del pianeta Corellia. Acquisì una grandissima fama grazie al ruolo di primaria importanza che ricoprì nell'Alleanza Ribelle e in seguito nella Nuova Repubblica.

La sua infanzia fu segnata dall'abbandono da parte dei genitori. Il pirata Garris Shrike lo prese con sè, come aiuto all'equipaggio. Sebbene venisse trattato con notevole crudeltà, Han servì Shrike per numerosi anni, finchè, adolescente, decise di fuggire. Solo divenne un contrabbandiere, si innamorò di Bria Tharen, ma questa lo lasciò presto per dedicarsi ai doveri che la legavano all'Alleanza Ribelle. Egli entrò poi nell'Accademia Imperiale di Carida: nonostante la sua bravura, fu espulso nel momento in cui cercò di fermare un ufficiale imperiale che stava per eliminare uno Wookiee di nome Chewbacca. Quest'ultimo, per gratitudine, contrasse un debito di vita con Han. Fuori dall'Accademia, Solo ricominciò la sua attività di contrabbandiere, con Chewbacca al suo fianco. A bordo del Millennium Falcon, si fece conoscere come uno dei più brillanti contrabbandieri della galassia.

Solo diventò poi uno dei membri dell'Alleanza Ribelle, in seguito all'incontro con Obi-Wan Kenobi, Luke Skywalker e la Principessa Leia Organa e il salvataggio sulla Morte Nera. Solo aiutò Skywalker a distruggere la Morte Nera durante l'attacco alla base ribelle di Yavin IV. Diventò parte dell'Alleanza Ribelle in via non-ufficiale e si innamorò di Leia Organa. Collaborò anche alla distruzione della Seconda Morte Nera durante la Battaglia di Endor nel 4 ABY. Un anno dopo partecipò alla fondazione della Nuova Repubblica.

Han sposò Leia nel 9 ABY ed ebbe tre figli. Nel suo primo anno di vita, la Nuova Repubblica era continuamente minacciata da nuovi e pericolosi nemici e Han fu sempre in prima linea nei combattimenti insieme a Luke. A fianco della moglie e del suo fedele Wookiee, Solo affrontò i signori della guerra Zsinj, l'Ammiraglio Thrawn, il rinato Imperatore Palpatine, l'Ammiraglio Daala e gli Yevetha. Nel 25 ABY la Nuova Repubblica fu attaccata dagli Yuuzhan Vong. Chewbacca e suo figlio Anakin morirono durante la guerra, gettando delle ombre sulla vita dell'ex-contrabbandiere. Nel 40 ABY, suo figlio Jacen si volse al lato oscuro e prese il controllo dell'Alleanza Galattica. Solo e sua moglie si unirono alla causa dei ribelli contro Darth Caedus, pronti a ucciderlo e consapevoli del fatto che non avrebbero più rivisto il loro figlio.

Settimana 16, 2009: Chewbacca

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Chewbacca (detto anche Chewie o Ciube nella versione italiana) era un leggendario Wookiee proveniente dal Kashyyyk oltre che copilota di Han Solo sulla sua nave: il Millennium Falcon. Era il figlio di Attichitcuk, il marito di Mallatobuck, e il padre di Lumpawaroo. Chewbacca portava con se il nome di un antico guerriero Wookiee, il grande Bacca, primo dei grandi capi di Kashyyyk, ed il creatore di una spada che rappresentava la leadership fra gli Wookiee. Questo nome conferì a Chewbacca un lignaggio nobile, supportato in seguito dal suo ruolo nella Battaglia di Kashyyyk durante le Guerre dei Cloni e durante la Guerra Civile Galattica.

Chewbacca era un saggio e sofisticato individuo di grande forza e lealtà. Esperto nelle tecnologie come il priù brillante dei laureati, era anche un bravo meccanico. Chewbacca, come molti Wookiee, era in grado di comprendere il Basic, ma non poteva parlarlo a causa della struttura vocale della sua razza. Parlava invece lo Shyriiwook, il linguaggio principale Wookiee, composto principalmente da grugniti e latrati.

Chewbacca morì su Sernpidal durante la Guerra Yuuzhan Vong.

Chewbacca naque su Kashyyyk nel 200 ABY, e crebbe senza avere molti contatti con gli Umani. Era alto più di 2 metri ed era ricoperto, come tutti gli Wookiee, da una pelliccia ruvida. Comunicava tramite una serie di grugniti, ringhi e ruggiti terrificanti ed era estremamente forte. Eccelleva nelle abilità del combattimento corpo a corpo che venivano insegnate a uno Wookiee, inoltre acquisì grandi doti per la meccanica. La sua arma preferita era una balestra Wookiee.

Settimana 17, 2009: A'Sharad Hett

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A'Sharad Hett fu un Cavaliere Jedi, figlio di Sharad Hett, e Padawan dei Maestri Ki-Adi-Mundi e An'ya Kuro, più nota con il nome di Dark Woman. Fu uno dei pochi sopravvissuti alla Grande Purga dei Jedi. Qualche tempo dopo, rinnegò il suo passato, divenendo il Signore Oscuro dei Sith Darth Krayt.

Nato su Tatooine da un Cavaliere Jedi auto-esiliato ed una donna chiamata K'Sheek che era cresciuta fra i Tusken, A'Sharad fu cresciuto sin dalla nascita secondo le vie dei Jedi. Il suo addestramento formale iniziò poco dopo la morte del padre nella guerra provocata dagli Hutt, cioè quando A'Sharad aveva quindici anni. Il dono di morte del padre fu la sua spada laser, che Hett avrebbe continuato ad usare anche dopo aver costruito la sua. Inizialmente fu addestrato da Ki-Adi-Mundi, e sotto la guida del Jedi Cereano intraprese missioni su Malastare, e su un mondo non riportato dalle mappe rivendicato dal Senatore Tikkes e dai suoi sottoposti Quarren.

Fu quì che A'Sharad quasi soccombette al lato oscuro quando, in una battaglia contro Aurra Sing, l'assassina di suo padre, lasciò che la sua rabbia lo sopraffacesse. Avvilito, pregò Ki-Adi-Mundi affinchè lo liberasse dalla sua tutela e gli permettesse di andare in esilio, proprio come suo padre prima di lui. Invece, la Dark Woman si offrì di farsi carico dell'addestramento di A'Sharad e, con la benedizione di Ki-Adi-Mundi, divenne il suo nuovo Maestro. Nei dieci anni successivi, A'Sharad completò il suo addestramento, ascendendo al rango di Cavaliere Jedi. Prese anche un Padawan: Bhat Jul.

Settimana 18, 2009: Nute Gunray

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La Galassia ha conosciuto poche persone così spregevoli e così disgustosamente false come Nute Gunray, che fu Viceré Comandante della Federazione dei Mercanti per oltre un decennio, nonché protagonista sulla scena galattica durante le Guerre dei Cloni, da parte separatista..

Gunray, della famiglia Nute, metteva in pratica un antico principio dei Neimoidiani, incentrato sulla supremazia del più forte. Essi, infatti, erano sin da piccoli allevati in alveari comuni con poco cibo e riuscivano a sopravvivere solo i più forti che rubavano il cibo ai più deboli. Con molta meschinità, Gunray era fra i più forti.

Nute Gunray iniziò la propria carriera come ufficiale minore della Federazione dei Mercanti, ma molto presto cominciò a prospettarsi per lui la possibilità di una promozione. La Pulsar Supertanker, infatti, era una compagnia membro della Federazione, ma si rifiutava di sottomettersi ai rigidi diktat imposti dalla dirigenza. Conseguentemente, il Direttorato della Federazione cominciò a meditarne l'espulsione. Al giovane Gunray venne assegnato il compito di tenere il rapporto sull'attività della Pulsar; egli sostenne attivamente l'espulsione, parlando di "maliziosa disattenzione verso il profitto" e di avere compiuto "donazioni caritatevoli senza una discernibile ricompensa". La Pulsar venne espulsa, il ché rese vacante il posto di amministratore delegato della Federazione; come prevedibile, Nute venne chiamato a colmare la mancanza. Fu questa infame macchinazione che lo portò nelle attenzioni del misterioso Darth Sidious.

Successivamente, frutto di diversi anni di sotterfugi e attacchi meschini ai suoi nemici, Nute venne nominato Ministro (senatore) presso il Senato Galattico. In questo periodo, l'Unione Commerciale Stark cominciò ad attaccare i convogli federati che trasportavano carichi di bacta; Nute chiese a gran voce l'intervento del Senato, esigendo il permesso di aumentare le forze droidi a disposizione della Federazione, ma, nel contempo, informò il Senatore Ranulph Tarkin su dove si sarebbe tenuto l'incontro fra Iaco Stark e i rappresentanti della Repubblica.

Settimana 19, 2009: Gilad Pellaeon

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Gilad Pellaeon fu uno dei più grandi ufficiali navali e strateghi militari che la Galassia abbia conosciuto. Nel corso della sua lunga vita (egli sopravvisse infatti per ben 92 anni), spese 77 anni al servizio della marina militare del governo che serviva. Pragmatico e realista, fu anche il restauratore delle Forze Armate Imperiali e dei Resti dell'Impero, che governò in prima persona per circa vent'anni.

Pellaeon nacque su Corellia, ma la sua famiglia si trasferì su Coruscant dopo alcuni anni. Pur non apprezzando affatto la capitale galattica, di cui non poteva soffrire il caos di Galactic City, Gilad ebbe comunque così modo di intraprendere il suo grande sogno: diventare un ufficiale navale. All'età di 15 anni, falsificando i propri documenti personali, riuscì a fingersi dell'età appropriata per entrare all'Accademia di Raithal, una delle più prestigiose accademie militari della Galassia. Nel corso del tempo che spese in Accademia, fu un cadetto al di sopra della norma, pur senza mostrare particolari doti eccezionali, come avrebbe al contrario fatto in futuro.

Una volta uscito dall'Accademia, Pellaeon divenne Guardiamarina delle Forze Giudiziarie. Il suo primo compito consisté nel comandare una piccola fregata di scorta ad un convoglio mercantile diretto a Gavryn, un pianeta famoso in particolare per il suo polo magnetico. Quando apparve un vascello pirata, Pellaeon fece nascondere la fregata nel polo magnetico, impedendo ai pirati di intercettarla; quando questi ultimi si apprestarono ad abbordare i trasporti del convoglio, la fregata uscì allo scoperto e annientò la nave nemica. Fu in questo scontro che l'allora giovane Guardiamarina dimostrò i suoi acuti riflessi e la sua capacità di prendere rapide decisioni tattiche; ciò impressionò notevolmente i suoi superiori, che lo premiarono con varie e continue promozioni.

Settimana 20, 2009: Quinlan Vos

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Quinlan Vos era un Maestro Kiffar dell'Ordine Jedi che ha servito come generale durante le Guerre dei Cloni. Vos era uno dei pochi della sua razza con capacità psicometriche, cioè era in grado di leggere immagini e memorie del passato negli oggetti che toccava. E' stato più volte in stretto contatto con il lato oscuro sopratutto dopo il suo incidente di amnesia a causa di una droga, poco dopo gli eventi di Naboo; perfino Darth Sidious e Darth Tyranus mostrarono un forte interesse in lui. Vos ha combattuto valorosamente durante la guerra, sia contro i droidi che contro l'oscurità che c'era dentro di lui. E' stato anche uno dei pochi Jedi scampati alla Grande Purga Jedi e con la sua amata, Khaleen Hentz, ebbe un figlio: Korto Vos.

Quinlan Vos era il figlio di Quian e Pethros Vos, i membri del Clan Vos e governanti di Kiffu e Kiffex. Quinlan nacque con poteri psicometrici, quindi era destinato a diventare un Guardiano Kiffar come i suoi genitori. La maggior parte dei Kiffar aveva capacità psicometriche limitate, ma Quinlan seppe ampliare questo limite grazie alla sua forte affinità con la Forza; per questo è stato considerato da molti come il migliore che sia mai stato visto. Inizialmente, i Kiffar non vollero che Quin fosse preso dall'Ordine Jedi, il che avrebbe comportato il suo trasferimento su Coruscant. Come compromesso, l'Osservatore di Kiffu, Tholme, decise di addestrare Vos su Kiffu stesso. La situazione cambiò quando i genitori di Quin vennero assasinati da un gruppo di Anzati e la sua antenata, Tinté costrinse il bambino a leggere le memorie del medaglione che la madre indossava quando fu uccisa,provando così le stesse senzazioni di lei. Quinlan pianse e urlò per giorni, e solo Tholme fu in grado di calmare il bambino. Sapendo che Quin non sarebbe mai stato al sicuro su Kiffu ora che Tinté era salita al potere, Tholme portò il bambino al Tempio Jedi per essere addestrato normalmente.

Settimana 21, 2009: Luke Skywalker

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Il sentiero di un Jedi è spesso irto di difficoltà, conflitti e sofferenza.

Così fu la vita di Luke Skywalker: da semplice ed umile coltivatore, diventò il più grande eroe che la galassia avesse mai conosciuto. Leggendario combattente e Maestro Jedi, Luke ricoprì un ruolo fondamentale nella sconfitta dell'Impero Galattico e nella fondazione della Nuova Repubblica e del Nuovo Ordine Jedi.

Nato nel 19 BBY, figlio del Cavaliere Jedi Anakin Skywalker e della Regina di Naboo Padmé Amidala, crebbe sul pianeta Tatooine. La sua esistenza fu nascosta all'Imperatore Palpatine e a suo padre, diventato Signore Oscuro dei Sith con il nome di Darth Vader. Nel 0 BBY la vita di Luke cambiò per sempre. L'acquisto di due droidi, R2-D2 e C-3PO, lo portò verso il compimento del suo destino: incontrò Han Solo, la Principessa Leia Organa e ricevette i primi insegnamenti Jedi da parte di Obi-Wan Kenobi. Più tardi distrusse la Morte Nera e si unì all'Alleanza Ribelle.

Nel giro di pochi anni, Luke partecipò ad alcune delle più importanti battaglie della Guerra Civile Galattica. Nel 3 ABY, venne istruito nelle vie della Forza da Yoda e apprese la vera identità di suo padre. Un anno più tardi, prese parte alla Battaglia di Endor, riportando Darth Vader sul sentiero della luce. Palpatine venne ucciso e l'Impero crollò. In seguito alla vittoria, fu formata la Nuova Repubblica. Nei decenni successivi, Luke avrebbe portato la pace in tutta la galassia. Nel 11 ABY fondò il Nuovo Ordine Jedi. Nel 19 ABY sposò Mara Jade.

Nel 25 ABY, la minaccia degli Yuuzhan Vong irruppe nella galassia e la Nuova Repubblica fu sul punto di crollare. Nel 29 ABY, grazie a Skywalker e ai suoi Jedi, gli alieni furono sconfitti. Durante la guerra, Mara Jade diede alla luce suo figlio, cui fu dato il nome di Ben Skywalker, in onore del vecchio maestro di Luke. In seguito a questi eventi, la Nuova Repubblica fu riorganizzata nell'Alleanza Galattica e Skywalker diede vita al suo Ordine Jedi, riservando per sè il titolo di Gran Maestro. Nel 40 ABY, allo scoppiare della Seconda Guerra Civile Galattica, Luke si trovò ad affrontare alcuni dei momenti più terribili della sua vita. Sua moglie venne uccisa e suo nipote, Jacen Solo, diventò un Signore dei Sith con il titolo di Darth Caedus; quest'ultimo fu poi ucciso da Jaina Solo, fatto che pose fine alla guerra.

In seguito a questi eventi, Natasi Daala ascese alla carica di nuovo Capo di Stato: le sue azioni contribuirono alla diffusione di sentimenti anti-Jedi, portando allo sviluppo di notevoli tensioni tra l'Ordine e il governo. Come ultimo atto di deferenza, Daala fece arrestare Luke con l'accusa di abbandono e negligenza verso i suoi doveri ufficiali: in cambio della sua libertà, egli fu costretto all'esilio e alla totale estromissione dagli affari dell'Ordine Jedi.

Settimana 22, 2009: Kit Fisto

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Kit Fisto fu un famoso Maestro Jedi Nautolano che visse negli ultimi anni della Repubblica Galattica. Nel 41 BBY prese come suo Padawan Bant Eerin, ed in seguito Nahdar Vebb. Durante le Guerre dei Cloni servì come Alto Generale Jedi nel Grande Esercito della Repubblica, così come membro dell'Alto Consiglio Jedi.

Fisto partecipò e sopravvisse alla Battaglia di Geonosis, e guidò una squadra d'assalto durante la Battaglia di Mon Calamari. Era presente anche su Kamino, dove si spinse ai limiti del Codice Jedi a causa della sua relazione con la collega Jedi Aayla Secura, a cui salvò la vita durante la battaglia.

Durante una missione su Vassek, Fisto si trovò faccia a faccia con il Generale Grievous, riuscendo quasi a sconfiggerlo. Tuttavia le cose peggiorarono quando Grievous attivò i suoi droidi guardie del corpo che uccisero il suo ex Padawan Nahdar Vebb.

All'apice delle Guerre dei Cloni, assistette Obi-Wan Kenobi su Ord Cestus e duellò con Asajj Ventress per fermare la produzione dei droidi Jedi Killer. Infine, dopo diversi anni in cui fu preso in considerazione per un seggio del Consiglio Jedi, gli fu finalmente concesso grazie al suo comportamento esemplare durante la guerra.

Dopo essere entrato nel Consiglio, Fisto venne inviato assieme a Kenobi ed Anakin Skywalker su Cato Neimoidia in una missione per catturare Nute Gunray, il quale riuscì a sfuggirgli per un soffio.

Durante la Battaglia di Coruscant, Fisto partecipò al conflitto aereo contro le forze di invasione Separatiste.

Dopo la rivelazione di Anakin che Palpatine fosse in effetti Darth Sidious, Fisto insieme a Mace Windu, Agen Kolar e Saesee Tiin cercò di arrestare il Cancelliere Supremo. In quell'ultimo confronto con il Signore dei Sith, Fisto morì per mano di Sidious.

Settimana 23, 2009: Plo Koon

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Plo Koon era un maschio di razza Kel Dor proveniente dal pianeta Dorin, che divenne un Maestro Jedi ed un membro dell'Alto Consiglio Jedi, da prima dell'Invasione di Naboo fino alla fine della Repubblica nel 19 BBY. Durante le Guerre dei Cloni fu un Alto Generale nel Grande Esercito della Repubblica. Plo Koon era anche un abilissimo pilota di caccia.

Plo aveva una nipote, Sha Koon, anch'ella membro dell'Ordine Jedi, che fece da comunicatore personale fra la squadra di attacco Jedi ed il resto della Repubblica durante la Guerra Iperspaziale Stark. Era un grande amico dei Maestri Qui-Gon Jinn, Micah Giiett, e Saesee Tiin.

Plo Koon morì abbattuto dalle sue truppe cloni mentre era a bordo del suo caccia su Cato Neimoidia durante l'Ordine 66.

La Forza scorreva potente nella famiglia di Plo Koon, ed egli era discendente di una lunga genealogia di Jedi Kel Dor. Come gli altri individui della sua razza, Koon era in grado di respirare in atmosfere povere di ossigeno, quindi, per sopravvivere su pianeti con atmosfera ad alto contenuto di ossigeno, doveva indossare una maschera protettiva sia per gli occhi che per il naso e la bocca, che forniva gas per lui respirabili. Essendo un Kel Dor, Koon possedeva organi extrasensoriali altamente sviluppati, i quali si andavano a sommare agli altrettanto sviluppati attributi Jedi. Koon inoltre possedeva un’abilità nelle arti marziali al di sopra della media.

Quando era Padawan fu addestrato dallo Wookiee Tyvokka. I Kel Dor avevano la reputazione di essere molto decisi quando si trattava di distinguere fra il bene ed il male. Quindi Plo Koon prendeva decisioni rapide senza meditare a lungo sulle possibili ripercussioni. Questo atteggiamento, insieme al suo fare a volte sarcastico, spesso misero a dura prova la pazienza del suo maestro.

Nella sua carriera, Plo ebbe molti Padawan, compresa Bultar Swan e la Trandoshana Lissarkh, la sua apprendista durante l'invasione di Naboo. Condivise moltissime esperienze con Qui-Gon Jinn, e i due combatterono fianco a fianco durante numerose battaglie. Koon aveva sempre sperato che il suo amico arrivasse a far parte del Consiglio Jedi, ma le sue idee “dissidenti” sulla Forza gli impedirono di raggiungere tale posizione.

Settimana 24, 2009: Jedi

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Un Jedi era un membro dell'Ordine Jedi, che studiava, serviva e usava le mistiche energie della Forza (più precisamente il lato chiaro). I Jedi lottavano per mantenere la pace e la giustizia al servizio della Repubblica Galattica, spesso affrontando i loro storici nemici, i Sith, che studiavano ed usavano il lato oscuro della Forza. Anche se l'Ordine Jedi fu quasi distrutto per ben due volte, prima da Darth Revan e, 4,000 anni dopo nella Grande Purga Jedi di Darth Sidious, esso seppe sopravvivere anche grazie agli sforzi di Luke Skywalker, che fondò il Nuovo Ordine Jedi.

I Jedi erano, originariamente, un gruppo di studiosi e filosofi avente sede sul pianeta Tython; i Jedi divennero più tardi i guardiani della pace riveriti in tutta la galassia. Essi erano un modello per tutta la popolazione, come saggi studiosi della Forza e come coraggiosi guerrieri abili nell'uso della loro scintillante spada laser. Una qualità dei Jedi tra le più ammirate della gente comune era la calma, insieme alla loro abilità nella diplomazia e nella mediazione in tempi di guerra e durante le dispute. I Jedi furono relativamente pochi nel corso della storia, proprio perchè ad essi serviva una gran forza mentale, fisica e una notevole sensibilità alle mistiche energie della Forza. I Jedi, come il loro Ordine, furono spesso afflitti da periodi di dubbi, conflitti interni e confusione; furono anche spesso incalzati dai vari nemici, tra i quali si ricordano sicuramente, come più significativi, i Sith. Questi guerreri servitori del lato oscuro erano propriamente la controparte dei Jedi, i loro nemici giurati e la battaglia fra questi due schieramenti portò spesso in guerra l'intera Galassia. Nei tempi di crisi, le capacità di percezione e i poteri dei Jedi erano anhe ostacolati dal'influenza dei Sith.

La strada dei Jedi era un misto di pazienza, grande saggezza e sapienza insieme a, quando richiesto, un intervento di gran peso sul campo di battaglia. Tuttavia, l'Alto Consiglio Jedi, l'organo di riferimento per tutti i Jedi, manifestò spesso dubbi e indecisioni in situazioni importanti quali le Guerre Mandaloriane. La loro mancanza di determinazione fu la causa della rivolta di Revan, che degenerò poi nella Guerra Civile Jedi.

Grazie ad un complesso piano che coinvolgeva tutta la Galassia, un Signore dei Sith (il Senatore Palpatine di Naboo) venne eletto Cancelliere Supremo della Repubblica, causando altresì una guerra, minando l'integrità dell'Ordine dei Jedi, fino a distruggerlo quasi completamente con la costituzione dell'Impero Galattico e la sua elezione ad Imperatore. Ma l'Ordine continuò ad esistere ad opera di alcuni Jedi sopravvissuti e, dopo alcune generazioni, durante il periodo della Nuova Repubblica, divennero ancora i guardiani della pace nella Galassia.

Settimana 25, 2009: Exar Kun

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Exar Kun fu l'apprendista Jedi del Maestro Vodo Siosk-Baas. In seguito alla sua caduta al lato oscuro causata dallo spirito di un antico Sith, diventò uno dei più potenti e terribili Signori dei Sith dell'intera galassia e prese come suo apprendista Ulic Qel-Droma. Egli diede il via alla Grande Guerra Sith, le cui numerose battaglie lacerarono la Repubblica Galattica, finchè il suo spirito non fu sigillato nel Tempio Massassi su Yavin IV. Migliaia di anni dopo, Kun tornò a mostrare la sua presenza e si infiltrò nel Praxeum Jedi di Luke Skywalker. Prese possesso di due studenti, Gantoris e Kyp Durron, li portò al lato oscuro e infine uccise lo stesso Gantoris. Riuscì anche a strappare l'anima di Luke al suo corpo, ma fu definitivamente sconfitto dai poteri congiunti degli studenti di Skywalker.

Uno dei ricorrenti problemi incontrati dall’Ordine Jedi era quello di addestrare ed educare i giovani più ambiziosi ma più promettenti. Era noto che, se uno studente inesperto avesse intrapreso la via del Lato Oscuro, anche solo per studiare un modo per annientarlo, ne sarebbe stato corrotto a vita e sarebbe stato una terribile spina nel fianco dei Jedi. I problemi si ingigantivano se colui che veniva corrotto dal Lato Oscuro era già un allievo dalle capacità elevate.

Exar Kun era un giovane apprendista Jedi del Maestro Vodo Siosk-Baas, che dirigeva l’Accademia Jedi sul pianeta Dantooine. Kun si addestrava in concomitanza con gli altri apprendisti di Baas, ma tra di essi era il più ambizioso, il più potente e il più arrogante. Bramava un potere molto più grande di quello insegnato dai Jedi e non capiva il motivo del rifiuto dell’odio e delle passioni in combattimento. Baas dedicò molte energie a Kun, nel tentativo di ammansirlo, ma quasi sempre fallì miseramente, riuscendo solo a far diminuire la stima di Kun nei suoi confronti. Come tutti gli altri apprendisti oscuri che gli sarebbero succeduti nella storia galattica, fu l’impazienza a portarlo alla caduta verso il lato oscuro.

Durante un duello di addestramento con l’apprendista Cathar di Baas, Sylvar, Kun venne graffiato a una guancia dai suoi artigli affilati. Con occhi accecati dalla rabbia, la sconfisse e si preparò a darle il colpo di grazia, ma venne fermato da Baas, che duellò con lui. Kun estrasse una seconda spada laser e lo sconfisse in duello, fuggendo da Dantooine a bordo del suo caccia.

Settimana 26, 2009: Malak

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Darth Malak, nato sul pianeta Quelii, conquistò il mantello di Signore Oscuro dei Sith durante la Guerra Civile Jedi. Prima di cedere al lato oscuro, Malak fu un famoso Cavaliere Jedi e un abile comandante. Il suo nome originale era Alek Squinquargesimus, abbreviato Squint.

Durante le Guerre Mandaloriane, egli si distinse per la sua forza e le sue qualità di guerriero pronto ad affrontare qualsiasi pericolo e rischio. A fianco del suo più caro amico, Revan, guidò le flotte della Repubblica nella battaglia finale su Malachor V. In seguito, i due si spinsero nelle profondità delle Regioni Ignote per dare la caccia agli ultimi mandaloriani sopravvissuti. In realtà, Malak fu sedotto dagli insegnamenti Sith trasmessigli dallo stesso Revan: nel ruolo di suo apprendista, aiutò il suo Maestro nella ricerca di alcune Mappe Stellari che li avrebbero condotti alla Star Forge, un'antica superarma creata dall'Impero Infinito. Un anno dopo la loro scomparsa, Revan e Malak fecero ritorno nello spazio conosciuto: schierando un'enorme armata, tra cui la flotta che aveva combattuto al loro fianco durante le Guerre Mandaloriane, sferrarono un potente attacco contro la Repubblica, dando il via alla Guerra Civile Jedi.

In seguito ad un assalto a sorpresa organizzato dai Jedi, con l'obiettivo di catturare i due Sith, Malak tradì il suo Maestro e ordinò alle sue navi di aprire il fuoco contro l'ammiraglia di Revan. Ottenne il mantello di Signore Oscuro e guidò i Sith alla conquista della galassia, in modo brutale ed efficiente.

In realtà, Revan sopravvisse grazie agli sforzi di Bastila Shan, una Jedi che preservò la sua scintilla vitale. Il Consiglio Jedi curò le parti compromesse della memoria dell'ex Signore Oscuro, programmando per lui una nuova identità: Revan, servitore fedele della Repubblica. Malak scoprì presto che il suo vecchio Maestro era ancora in vita: nel loro incontro sul Leviathan gli rivelò il suo passato e lo sfidò a duello. Catturò infine Bastila e la corruppe, in modo da poter sfruttare la sua Meditazione da battaglia per rendere invincibile la sua armata Sith. Quando la Repubblica attaccò la Star Forge nella battaglia di Rakata Prime, Revan si scontrò con il suo vecchio apprendista e lo sconfisse. La morte di Malak segnò la fine del suo regno oscuro e sancì la definitiva vittoria della Repubblica.

Settimana 27, 2009: Star Wars Episodio IV: Una nuova speranza

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Star Wars Episodio IV: Una nuova speranza (titolo originale Star Wars Episode IV: A New Hope), in origine semplicemente Star Wars, è un film science fantasy del 1977 scritto e diretto da George Lucas. E' il primo dei sei film della saga di Star Wars; la Nuova Trilogia precede questo episodio dal punto di vista della cronologia interna degli eventi narrati. Di altissimo impatto visivo per la novità degli effetti speciali, il film è stato uno dei più grandi successi di tutti i tempi ed è entrato a far parte dell'immaginario popolare, influenzandone la cultura in maniera significativa.

Il film è ambientato circa 19 anni dopo la formazione dell'Impero Galattico e il completamento della Morte Nera, un'arma di potenza tale da poter distruggere un intero pianeta. Il furto dei piani segreti della Morte Nera e la loro consegna nelle mani della Principessa Leia Organa, leader dell'Alleanza Ribelle, costituiscono il motore della vicenda. Nel tentativo di riportare gli schemi tecnici ai Ribelli, in modo che la loro analisi porti ad identificare il punto debole dell'arma, la Principessa viene catturata e imprigionata nella stazione corazzata. Nel frattempo, un giovane agricoltore di nome Luke Skywalker incontra Obi-Wan Kenobi, un uomo che abita da anni nel deserto del pianeta Tatooine. Quando la casa di Luke viene bruciata e i suoi zii uccisi, Obi-Wan inizia Luke agli insegnamenti Jedi e -insieme ad Han Solo, Chewbacca, C-3PO e R2-D2- cerca di salvare la Principessa dalle grinfie dell'Impero.

A differenza dei più recenti prequel, questo film e i due successivi sono per larga parte focalizzati sugli eventi di un particolare settore della Galassia, senza mostrare una prospettiva interstellare ampliata. Ispirato ai film di Flash Gordon e ai samurai di Akira Kurosawa, così come ai lavori di critica letteraria di Joseph Campbell, in particolare The Hero with a Thousand Faces e alla saga di Dune di Frank Herbert, Lucas iniziò a lavorare su Star Wars nel 1974. Prodotto con un budget di circa $11,000,000 e rilasciato il 25 Maggio 1977, il film diventò uno dei maggiori successi dell'epoca, guadagnando nella sua prima proiezione cinematografica $215 milioni nei soli Stati Uniti e $337 milioni nel resto del mondo. Vinse numerosi premi e fu candidato a dieci Academy Award. Il film fu rilasciato diverse volte, in alcuni casi con cambiamenti significativi. Le versioni più note sono la Special Edition del 1997 e la versione in DVD del 2004, che contiene ulteriori modifiche.

Settimana 28, 2009: Kreia

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Kreia fu una Maestra Jedi e una Storica negli anni precedenti lo scoppio delle Guerre Mandaloriane. Fu esiliata dal Consiglio a causa dei suoi apprendisti, che decisero di unirsi a Revan, a sua volta suo ex Padawan, nella lotta contro l'invasione mandaloriana. Dopo aver abbandonato l'Ordine, seguì le orme di Revan e si recò sull'antico mondo Sith di Malachor V, attirata dai potenti echi della Forza da esso sprigionati. In seguito alla scoperta dell'Accademia di Trayus sul pianeta, Kreia si volse al lato oscuro della Forza, diventando Signora Oscura dei Sith con il titolo di Darth Traya, Signora del Tradimento. Ella andò alla ricerca di altre ferite nella Forza e si alleò con gli apprendisti Sith Darth Sion e Darth Nihilus, formando così un Triumvirato con l'obiettivo di spazzare via i Jedi dalla Galassia. Sion e Nihilus si rivoltarono poi contro la loro Maestra, rescindendo il suo legame con la Forza.

Esiliata sia dai Jedi che dai Sith, sviluppò un tremendo sentimento di aberrazione per entrambi gli Ordini e concepì un terribile piano che avrebbe portato alla morte della Forza e liberato la galassia dalla sua influenza. Riprendendo la vecchia identità di Kreia, Traya trovò l'Esule Jedi, una donna dalle caratteristiche uniche nella quale intravide la possibilità di realizzare i suoi scopi. Nonostante avesse orchestrato personalmente la Prima Purga Jedi, ella salvò l'Esule e le prestò aiuto in svariate occasioni, viaggiando al suo fianco a bordo della Ebon Hawk.

Dopo che l'Esule ebbe finalmente trovato i Maestri Jedi perduti Zez-Kai Ell, Kavar e Vrook Lamar e li ebbe convinti a riunirsi alle rovine dell'Accademia Jedi di Dantooine, Traya li assassinò, rivelando apertamente la sua vera identità. Poco dopo la Battaglia di Telos IV, l'Esule giunse su Malachor V per il confronto decisivo con Darth Traya, la quale trovò infine la morte nelle profondità dell'Accademia di Trayus.

Settimana 29, 2009: Asajj Ventress

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Asajj Ventress fu una Jedi Oscura di razza Rattataki e una dei più pericolosi Accoliti Oscuri al servizio del Conte Dooku.

In realtà, la sua carriera iniziò sulla scia degli insegnamenti Jedi: venne infatti addestrata alle vie della Forza dal Maestro Ky Narec, sul suo mondo natale, Rattatak. Ad ogni modo, dopo l'uccisione di Narec, Ventress cedette alla rabbia e intraprese il sentiero del lato oscuro. Dopo essersi impadronita della spada laser del suo maestro, si allenò nello stile di combattimento Niman/Jar'Kai, prima della sua campagna di sterminio di tutti i Signori della Guerra di Rattatak e della sua ascesa al governo planetario.

Le sue azioni giunsero infine all'attenzione del Conte Dooku, il quale, dopo aver testato le sue abilità, la nominò comandante della Confederazione dei Sistemi Indipendenti. Durante le Guerre dei Cloni, Ventress si fece conoscere come uno dei personaggi più temibili della galassia, nota soprattutto per aver sconfitto e ucciso diversi Jedi. Ella, in particolare, diventò la nemica giurata di Anakin Skywalker e Obi-Wan Kenobi, quest'ultimo convinto di una sua possibile redenzione. Nella missione che vide impegnato Kenobi nel tentativo di riportarla sul sentiero della luce, Asajj fu gravemente ferita da Skywalker, finse la propria morte e sparì nel nulla. Continuò tuttavia a desiderare di potersi liberare un giorno dei Jedi, della guerra e del suo stesso mentore, il Conte Dooku.

Settimana 30, 2009: Ulic Qel-Droma

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Ulic Qel-Droma fu un Cavaliere Jedi che, sedotto dalle lusinghe del lato oscuro, divenne Signore Oscuro dei Sith a fianco di Exar Kun e combattè contro la Repubblica durante la Grande Guerra Sith.

Nativo di Alderaan, era il fratello di Cay Qel-Droma, anch'egli membro dell'Ordine, e figlio di una Maestra Jedi. Ulic fu addestrato da Arca Jeth al Praxeum Jeth su Arkania. Nel 4.000 BBY, insieme a Cay e al Jedi Tott Doneeta, fu inviato a porre termine alla Guerra delle Belve di Onderon. Ulic si confrontò inaspettatamente con la Regina Amanoa, seguace del lato oscuro. Con l'aiuto del Maestro Arca, sconfisse Amanoa e portò la pace su Onderon, seppur per un breve periodo.

Nel 3.998 BBY, infatti, il pianeta fu sconvolto dallo scoppio della Rivolta Naddista. Sebbene Amanoa fosse stata sconfitta, molti Onderoniani continuarono a seguire i dettami di Freedon Nadd, il Sith che aveva istituito la monarchia e gettato il pianeta sotto l'influenza del lato oscuro. Ulic scese in campo nuovamente per difendere Onderon, uccise Re Ommin, in quel momento aiutato dallo spirito dello stesso Nadd e riportò finalmente la luce nel mondo devastato dalla guerra.

Poco dopo, i Jedi scoprirono un'organizzazione legata ai Naddisti nel sistema dell'Imperatrice Teta: i Krath, una setta dedita al lato oscuro creata dagli aristocratici Satal e Aleema Keto, avevano preso il controllo del sistema e minacciavano ulteriori attacchi verso i territori confinanti. Ulic, insieme alla sua amata e compagna Jedi Nomi Sunrider, fu inviato per fermare i Krath, ma fallì. I Keto attaccarono i Jedi e Arca Jeth fu ucciso. Distrutto, Ulic decise di adottare dei provvedimenti estremi. Si infiltrò tra i suoi nemici in veste di Jedi decaduto e sferrò il suo attacco nel cuore dell'organizzazione. Tuttavia, il suo piano fu completamente stravolto e, infine, cedette lui stesso al lato oscuro.

Ulic diventò l'apprendista Sith di Exar Kun e insieme condivisero il mantello di Signore Oscuro. I due pianificarono di conquistare la galassia e le loro azioni diedero il via alla Grande Guerra Sith. Circa alla fine del conflitto, Ulic incontrò suo fratello su Ossus e duellò con lui, uccidendolo. Ad ogni modo, questo fatto lo sconvolse a tal punto che, ricolmo di sensi di colpa, rifiutò totalmente il lato oscuro. Infuriata con il suo ex amore, Nomi spezzò infine il legame di Ulic con la Forza. Egli trascorse il decennio successivo vagando per la galassia, piangendo la perdita del fratello. Fu poi redento dalla figlia di Nomi, Vima Sunrider. Poco dopo questo episodio, Ulic venne ucciso da Hoggon. Tuttavia diventò tutt'uno con la Forza, finalmente libero dal rimorso delle sue azioni passate.