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SWX:Coda per la vetrina/2009

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/* Settimana 29, 2009: Asajj Ventress */
===Settimana 29, 2009: Asajj Ventress===
[[Immagine: Asajj.jpg|right|200px]]'''[[Asajj Ventress]]''' fu una [[Jedi Oscuro|Jedi Oscura]] di razza [[Rattataki]] e una dei più pericolosi [[Accoliti Oscuri]] al servizio del [[Dooku|Conte Dooku]].
In realtà, la sua carriera iniziò sulla scia degli insegnamenti [[Jedi]]: venne infatti addestrata alle vie della [[Forza]] dal [[Maestro Jedi|Maestro]] [[Ky Narec]], sul suo mondo natale, [[Rattatak]].
Ad ogni modo, dopo l'uccisione di Narec, Ventress cedette alla rabbia e intraprese il sentiero del [[lato oscuro]].
Ella, in particolare, diventò la nemica giurata di [[Anakin Skywalker]] e [[Obi-Wan Kenobi]], quest'ultimo convinto di una sua possibile redenzione.
Nella missione che vide impegnato Kenobi nel tentativo di riportarla sul sentiero della luce, Asajj fu gravemente ferita da Skywalker, finse la propria morte e sparì nel nulla. Continuò tuttavia a desiderare di potersi liberare un giorno dei Jedi, della guerra e del suo stesso mentore, il Conte Dooku.
 
===Settimana 30, 2009: Ulic Qel-Droma===
[[Immagine: Ulic.jpg|right|200px]]'''[[Ulic Qel-Droma]]''' fu un [[Cavaliere Jedi]] che, sedotto dalle lusinghe del [[lato oscuro]], divenne [[Signore Oscuro dei Sith]] a fianco di [[Exar Kun]] e combattè contro la Repubblica durante la [[Grande Guerra Sith]].
Nativo di [[Alderaan]], era il fratello di [[Cay Qel-Droma]], anch'egli membro dell'Ordine, e figlio di una [[Maestro Jedi|Maestra Jedi]].
Ulic fu addestrato da [[Arca Jeth]] al [[Praxeum Jeth]] su [[Arkania]].
Nel [[4.000 BBY]], insieme a Cay e al Jedi [[Tott Doneeta]], fu inviato a porre termine alla [[Guerra delle Belve di Onderon]].
Ulic si confrontò inaspettatamente con la [[Regina]] [[Amanoa]], seguace del lato oscuro.
Con l'aiuto del Maestro Arca, sconfisse Amanoa e portò la pace su Onderon, seppur per un breve periodo.
 
Nel [[3.998 BBY]], infatti, il pianeta fu sconvolto dallo scoppio della [[Rivolta Naddista]].
Sebbene Amanoa fosse stata sconfitta, molti Onderoniani continuarono a seguire i dettami di [[Freedon Nadd]], il [[Sith]] che aveva istituito la monarchia e gettato il pianeta sotto l'influenza del lato oscuro.
Ulic scese in campo nuovamente per difendere Onderon, uccise [[Re]] [[Ommin]], in quel momento aiutato dallo spirito dello stesso Nadd e riportò finalmente la luce nel mondo devastato dalla guerra.
 
Poco dopo, i Jedi scoprirono un'organizzazione legata ai Naddisti nel sistema dell'[[Imperatrice Teta]]: i [[Krath]], una setta dedita al lato oscuro creata dagli aristocratici [[Satal Keto|Satal]] e [[Aleema Keto]], avevano preso il controllo del sistema e minacciavano ulteriori attacchi verso i territori confinanti.
Ulic, insieme alla sua amata e compagna Jedi [[Nomi Sunrider]], fu inviato per fermare i Krath, ma fallì.
I Keto attaccarono i Jedi e Arca Jeth fu ucciso. Distrutto, Ulic decise di adottare dei provvedimenti estremi.
Si infiltrò tra i suoi nemici in veste di Jedi decaduto e sferrò il suo attacco nel cuore dell'organizzazione.
Tuttavia, il suo piano fu completamente stravolto e, infine, cedette lui stesso al lato oscuro.
 
Ulic diventò l'apprendista Sith di [[Exar Kun]] e insieme condivisero il mantello di Signore Oscuro.
I due pianificarono di conquistare la [[galassia]] e le loro azioni diedero il via alla [[Grande Guerra Sith]].
Circa alla fine del conflitto, Ulic incontrò suo fratello su [[Ossus]] e duellò con lui, uccidendolo.
Ad ogni modo, questo fatto lo sconvolse a tal punto che, ricolmo di sensi di colpa, rifiutò totalmente il lato oscuro.
Infuriata con il suo ex amore, Nomi spezzò infine il legame di Ulic con la [[Forza]].
Egli trascorse il decennio successivo vagando per la galassia, piangendo la perdita del fratello.
Fu poi redento dalla figlia di Nomi, [[Vima Sunrider]]. Poco dopo questo episodio, Ulic venne ucciso da [[Hoggon]].
Tuttavia diventò tutt'uno con la Forza, finalmente libero dal rimorso delle sue azioni passate.