Sate Pestage: differenze tra le versioni

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Versione delle 10:15, 26 ago 2010

Il soggetto di questa voce è apparso nell'era dell'ascesa dell'Impero.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Ribellione.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Nuova Repubblica.Questa voce è una ex-voce della vetrina del DataBank SWX.
Pestage 1.jpg
Sate Pestage
Informazioni biografiche
Pianeta d'origine

Coruscant

Morte

11 ABY, Byss

Descrizione fisica
Razza

Umano

Sesso

maschio

Capelli

neri; poi calvo

Occhi

castani

Informazioni storiche e politiche
Epoche
Affiliazione
Discepolo di

Palpatine (Maestro Sith)

"Senza potere si muore."
―Sate Pestage[fonte]

Sate Pestage fu, inizialmente, un consigliere del Senatore e poi Cancelliere Palpatine, quindi Gran Vizir dell'Impero Galattico, secondo solo a Darth Vader e Palpatine stesso.

Biografia

Origini

Poco si sa delle origini di Sate Pestage. La sua storia pare cominciare con l’amicizia con il Senatore di Naboo; da sempre, fu una delle persone più vicine a Palpatine, forse secondo solo a Vader. Pare comunque che la sua famiglia fosse originaria dell'Egemonia di Ciutric, benché alcuni abbiano ipotizzato che egli fosse il figlio segreto dell'Imperatore stesso.

Assistente del Senatore

Quando Palpatine divenne Senatore, Pestage — pur essendo originario di Naboo e non del settore di Chommel — gli offrì subito il suo aiuto, divenendo il suo principale assistente, responsabile di molti degli atti più effimeri compiuti da Palpatine. Durante il mandato di Re Veruna, Pestage si occupò di mascherare le attività illecite condotte dal Senatore su Naboo; visto che, già agli albori della carriera di Palpatine, Pestage si trovò a maneggiare le sue azioni illegali, egli fu l'unico a capire sempre che l'immagine di bonario amico del popolo della Repubblica che il Senatore voleva dare, altro non era che una maschera per un progetto più amplio e oscuro.

All'interno del Senato, Pestage era inizialmente il responsabile dei rapporti fra Palpatine e il Sergente in Armi della Guardia del Senato, ma poi lo accompagnò a tutti gli eventi ufficiali e ne divenne l'assistente di fiducia, tanto che gli fu assegnato l'incarico di coprire tutte le evidenze di un incontro segreto fra Palpatine e Eru Matalis, capo dell'organizzazione terroristica nota come Fronte Nebula. Durante la Crisi di Naboo, Pestage seguì Palpatine ad un incontro di senatori all'Opera di Coruscant per discutere le attività del Cancelliere Valorum. Successivamente, Pestage infiltrò l'appartamento di Orn Free Taa e inserì nel suo computer dati importanti che screditavano Valorum, che sarebbero stati molto significativi per il successo del futuro voto di sfiducia proposto da Padmé Amidala.

Portavoce del Cancelliere

A seguito della propria elezione, l’ora Cancelliere Supremo Palpatine nominò Pestage responsabile dell’agenda esecutiva del Senato. Questo gli permise di avere costanti incontri con vari Senatori, e grazie alla sua straordinaria abilità persuasiva riuscì a portarne molti dalla parte di Palpatine, semplicemente con la parola o, talvolta, avanzando anche affari poco puliti. In qualità di portavoce del Cancelliere, Pestage fu anche incaricato di gestire il rognoso affare della salute di Palpatine, che stava degenerando a causa del lato oscuro; fu proprio il consigliere che riuscì a mascherare la situazione con vari espedienti propagandistici.

Nel corso delle Guerre dei Cloni, Pestage si fece una brutta fama prendendo l'abitudine di smentire gli appuntamenti presi da tempo dai senatori che Palpatine non voleva incontrare. Una volta, in questo modo si fece addirittura beffe del Comitato Lealista. Questo atteggiamento, che l'avrebbe accompagnato per tutta la vita, gli fece molti nemici: non ultimo Bail Organa, il quale lo vedeva come un lacchè ignorante delle leggi repubblicane. A causa della sua posizione di "uomo dietro le quinte", Mace Windu inserì Pestage fra i sospettati di essere Darth Sidious, il Signore Oscuro dei Sith che stava dirigendo nell’ombra gli eventi della Galassia.

Pestage era su Coruscant quando si scatenò l’attacco del Generale Grievous contro la capitale galattica. Egli tentò di convincere Palpatine a lasciare i suoi appartamenti, ma non vi riuscì e si diede alla fuga quando Grievous li assaltò.

Terzo uomo dell'Impero

Pestage fa rapporto all'Imperatore.

Con la nascita dell’Impero Galattico, Pestage si schierò subito con Palpatine, appoggiando la sua decisione di abbattere la Repubblica Galattica e sostituirla con un regime tirannico. Proprio per questo, per la fedeltà mostrata in precedenza e per le sue doti persuasive, l’Imperatore lo nominò Gran Vizir, quindi capo del governo dell’Impero. Grazie a questa posizione, Pestage fu informato del Progetto Eidolon e di molte altre operazioni segretissime.

Pochi mesi dopo la Dichiarazione del Nuovo Ordine, Pestage si recò con Darth Vader su Alderaan, dove vi erano tensioni fra i pacifici manifestanti anti-imperiali e le autorità. Qui, egli costrinse il Viceré Bail Organa a impedire la fuga del Senatore Fang Zar, ricercato dai Servizi Segreti Imperiali; Organa fu costretto ad obbedire e Zar venne ucciso da Lord Vader. Pestage riferì all’Imperatore della scarsa collaborazione di Organa e dello stato d’animo di Vader dopo che aveva ucciso Zar; nel tempo a venire, prima di essere conosciuto come lo spregiudicato Gran Vizir dell’Impero, Pestage avrebbe riferito all’Imperatore degli ufficiali con simpatie anti-imperiali che aveva conosciuto, e più volte si sarebbe personalmente occupato della repressione del dissenso. Comunque, grazie alla fedeltà mostrata nell’operazione su Alderaan, Palpatine prese Pestage al suo fianco quando annunciò pubblicamente la presenza di Darth Vader e la sua nomina ad Esecutore Militare.

Durante gli anni dell’oscurantismo, Pestage si occupò di compilare delle liste con le esecuzioni degli oppositori e le motivazioni ufficiali (un’analoga lista fu compilata sempre dal Gran Vizir per le vittime dell’Ordine 66, grazie alla complicità del Moff Wessel).

Spregiudicato Gran Vizir

Il Gran Vizir dell'Impero.

Con il tempo, il potere di Pestage crebbe a dismisura. Palpatine gli affidò non solo le questioni di routine del governo, ma anche funzioni più prestigiose: egli divenne Sovrintendente degli Archivi Personali Imperiali — avendo così accesso alle questioni personali dell’Imperatore stesso — e, in cambio della sua lealtà, gli fu garantito il principato sul sistema di pianeti noto come Egemonia di Ciutric, che il Gran Vizir pose sotto il controllo della propria famiglia, cosa che lo rese smodatamente ricco. In ultimo, Palpatine cominciò ad addestrare Pestage nelle vie del lato oscuro della Forza, ma senza concedergli mai il grado di esperienza che preservava per il suo apprendista, Darth Vader.

Con lo scoppio della Guerra Civile Galattica, l’Imperatore scaricò su Pestage molte delle responsabilità di governo, preferendo concentrarsi sul crescente problema della Ribellione. Con lo scioglimento del Senato Imperiale, il Gran Vizir divenne a tutti gli effetti il secondo in comando di Palpatine (ovviamente dopo l’informale Lord Vader), essendo a capo della Cerchia Stretta dell'Imperatore. Nell’1 ABY, Pestage mostrò la propria ostilità ai nuovi progetti militari imperiali, come il Dark Trooper; quando questi ultimi si rivelarono un fiasco, il Gran Vizir contattò il Dipartimento Imperiale per la Ricerca Militare e, informandolo che l’Imperatore aveva revocato la produzione, chiuse con uno stizzito: "Ve l’avevo detto".

Sovrano dell'Impero

Rivali per il dominio dell'Impero.

Dopo la disfatta di Endor, Pestage prese il controllo della maggior parte delle forze imperiali in qualità di reggente, ma la sua autorità era costantemente criticata e messa in dubbio da molti signori della guerra, che proprio in questo periodo si scissero dal governo del Gran Vizir dichiarandosi degni di raccogliere l’eredità di Palpatine. In questo periodo, il Consiglio Imperiale prese il potere ed i consiglieri complottarono alle spalle per liberarsi definitivamente del Gran Vizir.

Pestage cercò subito di scoprire se Palpatine avesse lasciato degli eredi; per prima cosa, non si oppose alla decisione di Isard di arrestare Mara Jade, quindi sondò gli archivi imperiali alla ricerca di qualche informazione in merito. Alla fine, scoprì che l’Imperatore non aveva designato alcun successore; tuttavia, comprese che assumere la carica di Imperatore Galattico avrebbe portato tutti i suoi nemici a coalizzarsi contro di lui, e pertanto mantenne solo quella di reggente. Questo non impedì però a Isard di tramare alle sue spalle.

Pestage prigioniero dei Ribelli, poco prima della morte.

Cercando disperatamente alleati, Pestage fra le altre cose istituì la Chiesa del Lato Oscuro, ottenendo il supporto di Cronal e del Grand'Ammiraglio Peccati Syn.

Impaurito per la propria sorte, Pestage propose una trattativa con i Ribelli: egli avrebbe consegnato Coruscant, ma essi lo avrebbero risparmiato. Leia Organa intavolò i negoziati, mentre Ysanne Isard, dal Centro Imperiale, scopriva il tradimento e riusciva così a prendere il controllo del Consiglio, in particolare tramite i suoi burattini del Tribunale Imperiale. Ciò provocò un’ulteriore spaccatura interna: Pestage raccolse intorno a sé le forze a lui fedeli e fuggì su Ciutric IV, mentre Isard gli diede la caccia tramite l’Ammiraglio Krennel.

La Squadriglia Rogue riuscì ad arrivare in tempo su Ciutric per salvare Pestage prima delle forze di Isard, ma il Gran Vizir sfuggì anche alle truppe ribelli, trovando Krennel e — credendolo suo alleato — ricongiungendosi a lui. Tuttavia, Krennel nella battaglia aveva perso il suo Star Destroyer Imperiale ed era furioso. Pestage gli propose di formare con lui una fazione per prendere il controllo dell’Impero, ma l’Ammiraglio fece una "controproposta": si prese i territori appartenenti a Pestage, ma strangolò il Gran Vizir con la mano cibernetica. Solo successivamente si scoprì che quello ucciso da Krennel non era che un clone del vero Sate Pestage.

Adepto dell'oscurità

Il vero Sate Pestage si ritirò su Byss, attendendo la rinascita dell’Imperatore Palpatine e servendo sotto di lui reincarnato in un clone; durante il soggiorno sul pianeta dell’Imperatore, apprese di più riguardo l’alchimia e le tradizioni Sith, divenendo effettivamente un Jedi Oscuro. Pestage — agendo tramite Ars Dangor — e la Cerchia Stretta organizzarono insieme a sei ufficiali imperiali la riconquista di Coruscant, ma successivamente si combatterono fra di loro, vanificando gli sforzi fatti per scacciare la Nuova Repubblica dall’ex Centro Imperiale.

Non appena si scatenò l’Operazione Mano Ombra, Pestage si occupò della restaurazione dell’ordine imperiale. In particolare, lanciò una propaganda che esaltava all’inverosimile il contrattacco imperiale, come il documento "L'Impero è vittorioso su tutti i fronti!".

Sate Pestage morì a Byss quando il Cannone Galattico vi sparò per errore dopo la collisione con l’Eclipse II, manomessa da R2-D2.

Dietro le quinte

"L'Imperatore sarà presto da voi."
―Sate Pestage, scena tagliata de L'Impero colpisce ancora[fonte]

Origini del personaggio

Sate Pestage appare nelle prime bozze dello script dell'Episodio V, anche se poi si decise di tagliarlo. Inizialmente, quando Darth Vader contatta Palpatine, sarebbe dovuto apparire prima Pestage, che lo avrebbe informato che l'Imperatore era di cattivo umore. Nella seconda bozza si chiamava Sate Molock, mentre il nome Sate Pestage apparve nella quarta bozza. Il Gran Vizir fu definitivamente tagliato nella quinta bozza, secondo quanto affermato da Pablo Hidalgo.

Incongruenze

La storia di Pestage è stata al centro di numerose incongruenze. La story arc Mandatory Retirement indica chiaramente che Pestage fu ucciso da Delak Krennel su Ciutric IV. Tuttavia, altre fonti contraddissero del tutto questo fatto. Il Dark Empire Sourcebook, infatti, indica che la Cerchia Stretta dell'Imperatore mise Pestage in minoranza e che questi fuggì volontariamente su Byss per evitare l'esecuzione. The Emperor's Pawns tentò di conciliare le due affermazioni indicando che Krennel uccise solo un clone del Gran Vizir; però, la The New Essential Guide to Characters indicò al contrario il Pestage di Byss come un clone. The New Essential Chronology e The Official Star Wars Fact File indicano lo stesso. The Essential Atlas pare suggerire che il vero Pestage morì su Ciutric e non menziona affatto il suo clone.

Sim Aloo

Per un certo periodo di tempo, anche a causa di una action figure errata, si pensò che il dignitario imperiale Sim Aloo fosse effettivamente Sate Pestage, e che quindi questi apparve nell'Episodio VI.

Presente in

Fonti